Oggi, martedì 2 dicembre 2014, alle 6.00 su Rai Uno va in onda il consueto appuntamento con La vita in diretta, il talk di attualità e approfondimento condotto da Marco Liorni e Cristina Parodi. In attesa di scoprire di che cosa si discuterà oggi in studio, ecco come è andata la puntata trasmessa ieri, lunedì 1 dicembre: gli ascolti si sono aggirati su un 18.54% di share, totalizzando 2.509.000 telespettatori. Ieri i due conduttori hanno ospitato Luca Parmitano, l’astronauta che ha passato 166 giorni nello spazio, autore del libro Volare. L’astronauta racconta della sua avventura partendo dal suo ritorno sulla terra, e racconta che la prima cosa che ha fatto è stato mangiare una fetta di pizza, dopo però, aver fatto dei piccoli esperimenti e spiega che la missione non finisce all’atterraggio ma continua per mesi sia per la riabilitazione, per riportare la forma fisica a come quando è partito, e per concludere gli esperimenti che sono iniziati prima e durante il volo e spiega che, dopo un anno dal suo ritorno, qualche esperimento, anche se manca poco, ancora non è concluso. La Parodi, poi, gli chiede com’è la terra dallo spazio, spiega che si vede poco delle invenzioni dell’uomo durante il giorno ma, che, la notte è molto luminosa. Liorni racconta dei tweet di Parmitano, che, condivideva delle foto. Luca racconta delle sue bambine, che si emozionava quando sentiva e che, si era portato dei loro giochi. La parodi e Liorni gli chiedono la parte più bella della terra, lui risponde l’Italia, per le sue forme riconoscibili e la bellezza del mediterraneo. Poi parla del suo libro, che è una serie di scritti che ha pensato prima, durante e dopo il volo. I proventi andranno a Intercultura, un’associazione no profit.
Nel corso della puntata si parla di Gianni Morandi, che a 70 anni, presenta il suo doppio cd con 3 inediti, le altre canzoni, suoi vecchi successi, sono stati selezionati dai fan.Il nome è Autoscatto 7.0 dove il 7.0 sta per i suoi anni. Ci parla del suo approccio a Facebook e dice, in un’intervista ai microfoni della vita in diretta, voleva confrontarsi su Facebook e ha cominciato a caricare una foto dietro l’ altra facendo crescere il suo profilo con moltissime persone che lo seguono. Nell’intervista, Morandi racconta che ogni canzone gli ricorda momenti della sua vita. Parla di Lucio Dalla, suo grande amico.La Parodi ci racconta un fatto di cronaca. La storia di due genitori, Matteo e Valentina, sulle cause della morte di Giovanna, la loro figlia. Il 29 marzo si presentano in una clinica a Roma per un intervento a un timpano della piccola Giovanna, 10 anni, entrano alle 07,30 e alle 14,30 la bambina viene dichiarata morta. Dopo 8 mesi vogliono sapere il motivo della causa del decesso. Gli indagati, tra medici e infermieri, sono in tutto 10. La procura apre un inchiesta. In studio c’è il papà di Giovanna, Matteo. Il papà racconta che non è stata visitata la bambina e che, quindi, Giovanna, ha ricevuto anestesia senza le consuete visite, tra cui peso, gruppo sanguigno e se fosse allergica a qualcosa.