Stasera Rete 4 trasmette il film The Bourne legacy. Il nuovo protagonista della saga è Aaron Cross, agente inserito nel programma governativo Outcome, dalle capacità eccezionali. Aaron sta disintossicandosi dai farmaci con laiuto della dottoressa che è legata anche lei al programma Outcome. Il progetto è a rischio chiusura, e si deve fare in modo che lopinione pubblica non ne venga a conoscenza
Dopo “soli” due anni e diversi passaggi sulle reti pay della rete, e non solo, The Bourne Legacy sbarca in chiaro su Canale 5 per tenere incollati tutti i fan del genere. Il quarto film, della famosa “saga”, narra le vicende di Jason Bourne che, incontrato un giornalista del The Guardian, Simon Ross, a Londra, sarà travolto da una serie di eventi, rocamboleschi inseguimenti e colpi di scena. Tra le scene cult del film c’è la scena del drone in cui vedremo Jason, in balia della neve, e sulla cima di una montagna, in preda ad un attacco drone e non solo. Riuscirà, grazie alle sue abilità di atleta e di infallibile agente, a portare a casa la missione? Ecco il video:
Questa sera su Rete 4 va in onda il film The Bourne Legacy: è una pellicola del 2012 che vede alla regia Tony Gilroy; si tratta del quarto film della serie tratta dai famosi romanzi scritti da Robert Ludlum ed Eric Van Lustbader. Gilroy ha girato questo capitolo dopo aver scritto la sceneggiatura dei tre film precedenti. Da segnalare come il film, pur portando lo stesso titolo di uno dei romanzi, si propone come una sorta di spin-off dell’intera saga, raccontando una storia che non ha nulla a che vedere con quella del romanzo. Il protagonista principale della pellicola non è, per la prima volta nella saga, Janon Bourne, bensì Aaron Cross (Jeremy Renner), un altro agente che fa parte del programma denominato Treadstone. Ma vediamo la trama. Le vicende iniziano presentando Jason Bourne mentre incontra un giornalista nella città di Londra e, successivamente, Pamela Landy (Joan Allen) a New York. L’assistente di Noah Vosen (David Strathairn) decide, di nascosto, di prendere contatto con un membro del governo, Turso. Nel frattempo si scopre che, nascosto dal programma ombrello denominato BlackBriar, esistono diversi programmi che hanno come scopo principale quello di creare agenti dormienti simili a Bourne ossia dei militari che, dopo essere stati addestrati ad agire nell’ombra, vengono assegnati alla CIA. Landy rende pubbliche le rivelazioni raccolte da Bourne, rischiando di rivelare dei segreti troppo importanti. Molti agenti, infatti, agiscono come infiltrati in gruppi decisamente ostili agli Stati Uniti e il fatto che la loro identità possa essere svelata rappresenta un pericolo.
Alcuni agenti subiscono delle modifiche genetiche e riescono a rimanere in forma grazie al fatto che fanno uso di pillole, usate sia per il corpo che per la mente. qui che inizia ad essere presentato Aaron Cross, che si trova in Alaska per essere addestrato, attraverso una preparazione che mira soprattutto a modificarne le prestazioni mentali. Aaron incontra un altro agente presente nello stesso avamposto, ossia la persona che ha ucciso Simon Ross nella città di Londra, ma non è riuscito a fare lo stesso con Bourne a New York. Byer (Edward Norton) prende la decisione di uccidere degli agenti attraverso delle pillole; anche Cross e il collega devono morire, ma attraverso un missile sparato da un drone. Aaron, però, riesce ad individuare il segnalatore che gli è stato innestato sotto la pelle, infilandolo nella bocca di un lupo; questa azione gli fa guadagnare del tempo anche se, purtroppo, il missile è riuscito a distruggere la dotazione di pillole che ha in casa.
Questo rappresenta un problema di difficile soluzione, in quanto le stesse pillole danno dipendenza e consentono di potenziare sia la forza fisica che le facoltà intellettuali. Inoltre, al momento di entrare a far parte degli agenti, il punteggio di Cross era stato ritoccato per permettergli di passare il test. Nel frattempo viene arrestato Albert Hirsch (Albert Finney), che era stato uno dei primi addestratori degli agenti Treadstone e che aveva deciso di collaborare con i federali, venendo condannato a morte tramite avvelenamento. In realtà è ancora vivo, e viene mostrato in un video su Youtube mentre collabora con altre persone, tra le quali Marta Shearing (Rachel Weisz). Quest’ultima è una ricercatrice che monitora la condizione di diversi agenti come lo stesso Cross. Marta ha anche subito un attentato dal quale si è salvata miracolosamente; un secondo attentato ai suoi danni viene sventato dallo stesso Cross. I due si danno alla fuga, ma Cross ha il vantaggio di essere ritenuto ormai morto; mentre si trova con Marta viene a scoprire che le pillole che utilizza non sono più indispensabili, perché il team che lo aveva in cura ha utilizzato dei virus con i quali modificare il corpo dell’agente stesso. Tali virus hanno la capacità di attaccarsi ai cromosomi; per quanto riguarda, invece, le capacità mentali, i due sono costretti a recarsi nelle Filippine. In tale Paese vengono prodotti dei farmaci appositi; il problema è che Marta è stata riconosciuta attraverso le telecamere dell’aeroporto e, dopo un’attenta analisi da parte di Byer, anche Cross viene identificato. Mentre si trovano nelle Filippine in America Land rischia di essere messa a morte come traditrice. Dopo aver subito un attentato Aaron e Marta fuggono nascosti su una barca di pescatori, pensando alla prossima mossa da effettuare.