Nella prossima puntata Penelope è costretta ad assecondare la proposta di Cedric, questo creerà nuove tensioni con Vicent oramai ossessionato da questo rapporto. Adam si dichiara ad Albra, come reagirà? Intanto Viola e Brando ricevono un’inaspettata notizia…
La situazione di Centovetrine non migliora anzi, continua a peggiorare di giorno in giorno. La soap italiana, arrivata al suo 15esimo anno di età, sta seguendo la scia di un’altra soap italiana molto famosa, ovvero Vivere. Anche all’epoca i telespettatori subirono un trattamento simile fino alla chiusura della soap e all’arrivo su Canale 5 proprio di Centovetrine. Dal 15-17% di share su Canale 5 la soap non solo ha perso oltre metà dei suoi telespettatori ma sta pian piano colando al picco. Anche la puntata di ieri ha fatto flop registrando ascolti inferiori anche a Tempesta d’Amore. In particolare, Centovetrine ha portato a casa 822.000 spettatori con il 3.91% di share. Ci sarà un ritorno a Canale 5?
Centovetrine, dove siamo rimasti: Nella soap torinese di Rete 4 Velasco ha cercato seza successo di convincere Fiamma a lasciare il CdA facendogli offerte irrinunciabili, o almeno che sperava tale. Vincent inizia ad avere terribili sospetti su Cedric. Dopo il matrimonio Vincet e Penelope decidono di rimanere a Torino.
Centovetrine anticipazioni puntata 26 dicembre: Nella puntata di oggi Velasco non molla la presa, come reagirà al rifiuto di Fiamma? Si spingerà a proporsi di entrare nel progetto San Miguel, lei accetterà? Cosa c’è dietro? Intanto è la vicenda di Cedric ad essere protagonista della puntata con Penelope che cercherà di spingerlo a lasciare Torino una volta per sempre ma questa richiesta potrebbe avere un grande costo, quale? Che favore dovrà fargli?
Centovetrine, il punto dopo lo spostamento di Rete: Il passaggio da Canale 5 a Rete 4 per ora non premia Mediaset, gli ascolti stentano a decollare e rispetto a prima dello spostamento la perdita di telespettatori danneggia la soap che riesce non riesce a conquistare di nuovi ma specialmente non riesce a mantenere quelli storici nonostante la fascia oraria serale in cui viene proposto al pubblico.