Su La7, alle ore 21:10, verrà trasmesso il film drammatico del 1970 “I girasoli”. Il film (durata 100 minuti), diretto dal regista Vittorio De Sica, ha ricevuto una nomination agli Oscar del 1971 come miglior colonna sonora e si è aggiudicato un David di Donatello (migliore attrice protagonista a Sophia Loren). Ecco la trama. Durante la seconda guerra mondiale Giovanna (Sophia Loren) attende in Italia il rientro di suo marito Antonio (Marcello Mastroianni), un militare lombardo partito per la campagna russa ma l’uomo non è rientrato con i reduci dalla ritirata del 1943 e nessuno sa che fine abbia fatto. Giovanna e Antonio si sono conosciuti a Napoli, città dove è nata la donna, e si sono sposati in fretta, per evitare che l’uomo partisse in guerra. Dopo la licenza nuziale, Antonio è stato chiamato alle armi per combattere in Nord Africa ma ha finto di essere pazzo per evitare la partenza; dopo essere stato smascherato Antonio è stato costretto a partire per il fronte russo per evitare pesanti sanzioni disciplinari e persino il carcere come disertore. Prima di partire per l’Unione Sovietica, Giovanna incontra un militare (Glauco Onorato) che ha conosciuto Antonio che non sa dire che fine abbia fatto. Giovanna non si arrende e parte per Mosca, nonostante il parere contrario della mamma di Antonio (Anna Carena), che non l’ha mai sopportata mossa anche dal razzismo nei confronti dei meridionali.
Una volta giunta nella capitale sovietica, Giovanna contatta alcuni gerarchi sovietici che non sanno nulla di Antonio e la invitano a rassegnarsi e a tornare in Italia. Giovanna continua nella sua ricerca, convinta che Antonio sia ancora in vita e nel suo girovagare si imbatte in un villaggio dove le donne del posto riconoscono Antonio nella foto mostrata da Giovanna, indicandogli una casa rurale. Nella casa rurale Giovanna trova Mascia (Lyudmila Savelyeva), una giovane ragazza russa con una neonata e scopre che Antonio è il padre della bambina e ha deciso di restare in Unione Sovietica. Giovanna realizza che Antonio ha deciso di restare in Unione Sovietica in piena consapevolezza e fugge via verso l’Italia, senza dare a suo marito la possibilità di spiegare quanto successo. Pochi giorni dopo il ritorno in Italia, Giovanna viene sorpresa dalla madre di Antonio in motocicletta con un altro uomo e la donna la insulta e la prende a schiaffi, asserendo che il suo comportamento non è rispettoso nei confronti di suo figlio. Giovanna, ferita ulteriormente per quanto accaduto, decide di dirle la verità. Intanto Antonio, in Unione Sovietica, comincia ad avere rimorsi per il suo comportamento e decide di tornare in Italia, per ripristinare la relazione. Giovanna, nel frattempo, ha intrecciato una relazione con un altro uomo, da cui ha avuto un figlio, e, nonostante ami ancora Antonio, non accetta di tornare assieme, pensando al futuro dei due bambini coinvolti e gli chiede di tornare in Unione Sovietica.