Come ben sapete la puntata di questa sera di Quarto Grado sarà quasi interamente dedicata alle indagini legate alla morte del piccolo Loris Andrea Stival. Tramite la sua pagina Facebook il conduttore del programma Gianluigi Nuzzi ha reso noto il nome della puntata “Indifesi” aggiungendo “con Loris nel cuore”. Il suo messaggio è stato seguito da decine di commenti di mamme che piangono la scomparsa del piccolo. “Non ci si può abituare. Vi prego, gridiamo tutto il nostro dolore”, “Vi guarderò stasera sperando con tutto il cuore che non sia stata la madre”, questi alcuni dei commenti delle telespettatrici più sconvolte.



Anche lo zio di Melania Rea, Gennaro, ha deciso di partecipare alla campagna #IoDicoNo promossa da Quarto Grado contro la violenza sulle donne. Tramite questo scatto ha così dato il suo contributo. Anche il pubblico della trasmissione di Rete4 è invitata a fare lo stesso inviando la foto di un palloncino bianco all’indirizzo quartogrado@mediaset.it o postandola sui social con gli hashtag #IoDicoNo e #quartogrado.

Nella puntata di questa sera di Quarto Grado si parlerà per la prima volta della morte del piccolo Loris Andrea Stival. In particolare i conduttori Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero si concentreranno sugli ultimi inquietanti dettagli secondo cui il bambino sarebbe stato strangolato con una fascetta elettrica. Da chiarire anche la posizione della madre, la cui deposizione secondo gli inquirenti presenterebbe parecche incongruenze. La donna sta infatti ripetendo nelle ultime ore la strada verso la scuola di Loris con gli investigatori.

Questa sera, venerdì 5 dicembre, alle ore 21.15 su Rete 4 va in onda un nuovo appuntamento con Quarto Grado, il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. La puntata sarà dedicata principalmente al caso di Loris Andrea Stival. Cosè successo la mattina del 29 novembre? Il programma cerca di ricostruire la giornata del bambino. Spazio anche al mistero di Garlasco: i Ris possono risalire allidentità dellassassino di Chiara Poggi con la foto delle impronte sul pigiama della giovane? Inoltre verranno mostrate le carte della difesa nel processo dappello che vede imputato Alberto Stasi. Novità anche sulla vicenda di Melania Rea: unimpronta di scarpa insanguinata è lindizio che, secondo la difesa, potrebbe cambiare lesito del processo a carico di Salvatore Parolisi. Lex caporalmaggiore è stato condannato a 30 anni di reclusione e tornerà in aula il 10 febbraio per il processo di Cassazione. Infine spazio anche ai delitti di Elena Ceste e Yara Gambirasio.