Nella puntata di Che fuori tempo che fa che andrà in onda stasera, tra gli ospiti cè anche lo scrittore italiano Paolo Nori. Nato a Parma il 20 maggio 1963, dove ha trascorso la propria infanzia e la propria adolescenza, seppur appassionato di letteratura e di scrittura, ha intrapreso un percorso scolastico decisamente differente iscrivendosi e frequentando listituto di Ragioneria. Una volta conseguito il diploma si lancia a capofitto nel mondo del lavoro avendo delle esperienze allestero e per la precisione per un periodo di tempo sarà in Algeria. Quindi andrà a lavorare nelle terre irachene e infine si riavvicinerà a casa lavorando in Francia. Queste sono delle esperienze che accrescono in maniera considerevole il bagaglio culturale di Paolo Nori, che una volta rientrato in Italia nella sua Parma decide di arricchire ulteriormente le proprie conoscenze iscrivendosi allUniversità locale e in particolare presso la facoltà di Lingua e letteratura russa, conseguendo la relativa laurea in maniera molto brillante. Questo gli ha consentito per un periodo di tempo di ottemperare a un altro genere di lavoro ossia di traduttore di testi russi in italiano e per la precisione di alcuni manuali di dispositivi tecnici. Contemporaneamente incomincia a dedicarsi alla scrittura e in particolare ha inizio una proficua collaborazione con lalmanacco delle prose Il semplice.
Questo è un periodo nel corso del quale Paolo Nori fa la conoscenza di personaggi di un certo spicco nel mondo della scrittura italiana come Ermanno Cavazzoni e Gianni Celati. Una collaborazione che andrà avanti per un lasso di tempo piuttosto importante durante il quale Paolo Nori pubblicherà una lunga serie di prose nelle quali è possibile apprezzare delle evidente influenze dellambiente emiliano nel quale è nato, cresciuto e continua a vivere e inoltre dall’innovazione che arriva dalla lontana Russia verso la quale ha sempre subito un certo fascino per la cultura e la storia. Allarga i propri orizzonti fondando la rivista Laccalappiacani e contemporaneamente porta avanti una serie di collaborazioni con diversi quotidiani di tiratura nazionale come Il Manifesto, Libero, Il Fatto Quotidiano e Il Foglio.
Nel corso del 2013 è stato vittima di un terribile incidente stradale dal quale fortunatamente si è ripreso molto bene. Tra le tante opere pubblicate nel corso della propria carriera di scrittore vanno senza dubbio ricordati il romanzo I malcontenti pubblicato nel 2010 dalla Einaudi, Bassotuba non cè, La vergogna delle scarpe nuove e Spinoza. Paolo Nori sarà presente quindi a questa puntata di Che fuori tempo che fa anche per presentare ed illustre il suo lavoro letterario ossia il romanzo Siamo buoni e siamo buoni edita dalla casa editrice milanese Marcos y Marcos.