Nella puntata di martedì 11 febbraio della trasmissione Ballarò condotta da Giovanni Floris, sono presenti come ospiti della serata il Ministro dei Trasporto Maurizio Lupi del Nuovo Centro Destra, il Governatore della Regione Puglia Nichi Vendola di Sinistra Ecologia e Libertà, Pina Picierno della segreteria nazionale del Partito Democratico, il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo, Antonio Polito editorialista de Il Corriere della Sera e neo direttore de Il Corriere del Mezzogiorno, Roberta Carlini direttrice del quotidiano economico Pagina 99 e Stefano Liviadotti de Lespresso. Comera prevedibile Maurizio Crozza nella sua copertina ha imitato Alan Friedman, visto il caso che è nato con le rivelazioni contenute nel suo libro Ammazziamo il Gattopardo. In apertura il comico ha preso in giro Letta e la sua dichiarazione sul fatto che il destino del suo governo è nelle mani della Provvidenza. Pensa che bel segnale per i mercati!, ha detto, immaginando la reazione degli investitori arabi che settimana scorsa hanno investito in Italia in seguito alla visita del Premier negli Emirati: Letta ridacci i 500 milioni che ti abbiamo dato, piuttosto ce li giochiamo alle corse dei cammelli. Una situazione, quella politica, insomma poco rassicurante, tanto da far dire a Crozza: Mi sento tranquillo come Malgioglio che viene invitato da Putin a Sochi. Poi il comico ha parlato della possibile staffetta Letta-Renzi e ha immaginato un dilemma per il segretario del Pd simile al personaggio di Nanni Moretti in Ecce Bombo, che diceva Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?. Crozza ha quindi imitato Renzi in Ecce Bimbo. Ecco quindi arrivare il momento dellimitazione di Friedman. Renzi e Letta si sono visti a Palazzo Chigi. Cosa si sono detti? Lo scopriremo nel prossimo libro di Alan Friedman. Ma è possibile che se vogliamo sapere come sono andate le cose in questo Paese dobbiamo affidarci a uno che parla come Ollio?, sono state le parole per introdurre limitazione di Friedman, alternata da quelle di Prodi e Monti, intervistati dal giornalista americano. La copertina si è chiusa con unimitazione di Bersani che cantava una versione rivista di Via con me di Paolo Conte. Il pretesto per introdurre lex segretario del Pd è stato il titolo del libro di Friedman in cui si parla di gattopardo, animale simile al giaguaro da smacchiare tanto caro a Bersani. Clicca qui per il video della copertina di Crozza. Si ritorna in studio con Floris che lancia un servizio nel quale vengono fatte alcune previsioni su quello che può accadere nei prossimi due giorni con il Governo Letta messa in discussione come mai era accaduto nel corso delle settimane. In pratica sarebbero tre le possibili alternative ed ossia una possibile staffetta con Matteo Renzi che andrebbe a prendere il posto di Enrico Letta, un Letta-Bis per cui Letta richiede la fiducia confermando in toto la squadra di Ministri oppure un Rimpasto con la conferma di Letta alla guida dellesecutivo mentre ci sarebbero alcuni avvicendamenti in alcuni Ministeri con possibili subentri di renziani. Tornati in studio, Lupi si mostra abbastanza critico nei riguardi del Pd invitando il partito di Renzi nel far chiarezza su cosa voglia fare non scaricando alcune tensioni interne al partito sul Governo. La Picierno risponde rimarcando come il momento è di semplice riflessione allinterno del partito in quanto si vuole capire, visto le difficoltà che questo governo sta trovando, se non sia opportuni cambiare alcuni giocatori. Ne nasce un piccolo botta e risposta tra Lupi e la Picierno con il primo rivendica come il Governo nei suoi primi nove mesi abbia fatto buone cose non nascondendo che bisogna fare meglio mentre la seconda sottolinea come il Pd non sia contro a Letta ed il suo Governo. Vendola sottolinea come i cittadini non ne possano più di questo malessere e inoltre di come si sarebbe dovuto chiudere per sempre il ventennio di Berlusconi. Su Renzi, sottolinea di non credere agli uomini della provvidenza e gli contesta il fatto di aver preso accordi con Berlusconi proprio come fece anni prima DAlema meritandosi anche il suo attacco. Tuttavia si dice pronto a un dialogo con Renzi qualora venga sostanzialmente variato il programma di Governo. Polito sottolinea come a suo modo di vedere il Pd non abbia intenzione di mandare via Letta ma di creare le premesse affinchè sia lui stesso a rassegnare le dimissioni. Si cambia argomento con un servizio nel quale viene rimarcato come più volte nel corso degli ultimi due anni, diversi leader politici abbiano gridato al cosiddetto colpo di stato. Il docente di Scienze Politiche dellUniversità di Milano Aldo Giannuli evidenzia come a suo modo di vedere il Presidente Napolitano sia stato troppo attivo durante il suo mandato. Poi si parla nello specifico del presunto complotto messo in atto secondo la ricostruzione di Friedman, ai danni del Governo Berlusconi nel 2011. Viene mandato in onda un filmato del 2011 che mostra inequivocabilmente come tra i vari ministri di quel Governo cera un evidente malessere a partire da Giulio Tremonti. Vendola seppur sottolinei come sia stato alcune volte in dissenso con Napolitano, trova assurdo limpeachment chiesto dal M5S e da Forza Italia mentre su Berlusconi la storia del complotto serve soltanto a coprire il dissesto in cui venne portato il Paese. Gianuli crede che invece ci siano i termini per la richiesta del M5S e poi attacca FI trovando quanto meno strano che dopo aver parlato di Golpe e congiura non abbia votato limpeachment. Polito si dice piuttosto dubbioso su questa ricostruzione del colpo di stato mentre Lupi ricorda come sia stato proprio Berlusconi ad avanzare la candidatura di Napolitano per un secondo mandato. Si cambia argomento e si passa a parlare dei lauti vitalizi che vengono dati nei consigli regionali. Un servizio rimarca come soltanto nella Regione Lazio si spendano oltre 20 milioni di euro per i vitalizi. Quindi si parla di tutti i vantaggi fiscali dei politici e di contro delle difficoltà a cui sono costrette a mettere riparo le famiglie italiane. Liviadotti che ha scritto anche un libro sulle evasioni fiscali, sottolinea come durante i Governi di centro destra levasione fiscale sia salita mentre durante quelli di centro sinistra è scesa. Inoltre, si dice certo che i potenziali evasori mentre prima votavano per Berlusconi ora sono passati dalla parte del M5S. Nella chiusura della trasmissione spazio ai sondaggi di Pagnioncelli che vedono sempre in testa il Pd di Renzi con 33,6% seguito da Forza Italia con il 23,9% e quindi il Movimento 5 Stelle con 21,4%. Il Nuovo Centro Destra ha invece il 5,6% con la Lega Nord al 3,1%. Seguono Sel con il 2,5%, lUDC con il 2,4% e Fratelli DItalia al 2,2%. Un altro sondaggio mostra come in caso di ballottaggio il Centro Sinistra avrebbe la meglio sia su Grillo che sul Centro Destra.
Questa sera, alle ore 21.05 su Rai Tre, andrà in onda una nuova puntata di Ballarò, il talk show politico condotto da Giovanni Floris. Come da tradizione, lappuntamento sarà aperto dalla copertina satirica di Maurizio Crozza, nel corso della quale il comico genovese ripercorrerà in chiave ironica gli eventi politici più rilevanti della settimana. Al centro della serata troveremo la polemica su Giorgio Napolitano e il futuro, sempre più incerto, del governo Letta. Il presidente della Repubblica è finito nel mirino anche di Forza Italia (che va così a fare compagnia al Movimento 5 Stelle) per aver contattato Mario Monti nel giugno 2011 – con Silvio Berlusconi in carica – chiedendogli se fosse disponibile a fare il premier. Laccusa è dunque quella di golpe con il premier Letta che difende loperato di Napolitano parlando di vergognosa mistificazione. E a proposito di Letta, lesecutivo si regge su un fragile equilibrio: Renzi premier o elezioni a breve?
Nella puntata odierna di Ballarò saranno ospiti il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi del Nuovo Centrodestra, Pina Picierno della segreteria nazionale del Partito Democratico, il sindaco di Pavia Alessandro Cattaneo di Forza Italia, il leader di Sinistra Ecologia e Libertà Nichi Vendola, il direttore del Corriere del Mezzogiorno Antonio Polito, Roberta Carlini, condirettrice del nuovo quotidiano Pagina 99 e il giornalista dellEspresso Stefano Liviadotti. Nel corso della puntata non mancherà la consueta finestra sugli umori e orientamenti dellopinione pubblica con i sondaggi di Nando Pagnoncelli, presidente Ipsos.