Tra gli ospiti che si siederanno questa sera alla scrivania di Daria Bignardi a Le invasioni barbariche troveremo anche il noto giornalista Enrico Mentana, direttore del telegiornale di La 7 dal giugno del 2010. Mentana è nato a Milano il 15 gennaio 1955. Suo padre era il celebre giornalista sportivo Franco. Dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico Manzoni, Mentana si è iscritto all’Università di Milano, frequentando la facoltà di Scienze Politiche. In giovane età, si è avvicinato a un gruppo anarchico, iscrivendosi in seguito al PSI. Già durante l’epoca degli studi, ha lavorato come giornalista per la rivista Giovane Sinistra, divenendone il direttore. Nel febbraio del 1980 viene assunto dalla redazione Esteri della Rai. 



Dopo aver abbandonato definitivamente l’università, Mentana ha ottenuto il tesserino di giornalista professionista il 2 febbraio del 1982, al termine del praticantato obbligatorio. In Rai, Mentana ha avuto una carriera estremamente rapida. Nel giro di pochi anni è diventato, nell’ordine, conduttore del TG1 e vice-direttore del TG2. Nel 1987 ha rifiutato la richiesta di Craxi di fare da testimonial per uno spot elettorale al Partito Socialista Italiano: il fatto porta a un’incrinatura dei rapporti con la Rai, che si deteriorano progressivamente sino a portare al suo licenziamento nel 1991.



Nell’autunno del 1991, Mentana viene assunto da Mediaset. Poco dopo, il 13 gennaio del 1992, Mentana è nominato direttore del Tg5, il telegiornale di Canale 5 appena fondato dal giornalista milanese e dai colleghi Clemente Mimun, Lamberto Sposini, Emilio Carelli, Cristina Parodi e Cesara Buonamici. Il nuovo telegiornale si rivela un successo: supera costantemente i sette milioni di telespettatori, mettendo in discussione il monopolio del Tg1.

Dopo aver diretto sino al 2004 il Tg5, dal 2005 si dedica ad un nuovo progetto: si tratta di Matrix, uno speciale d’approfondimento trasmesso tre volte a settimana che punta a rompere legemonia in seconda serata del programma Rai Porta a Porta.  Nello stesso periodo, collabora con RDS commentando ogni giorno in diretta un fatto di cronaca in soli cento secondi. Nel 2006-2007 lavora come docente universitario a contratto per l’Università di Milano, tenendo un corso nel master in giornalismo. 



Il 9 febbraio del 2009, a causa di una polemica con la dirigenza Mediaset riguardo la messa in onda di uno speciale su Eluana Englaro al posto della puntata di quel giorno del “Grande Fratello”, Mentana viene licenziato unilateralmente. Nel maggio di quell’anno, il Tribunale di Roma condanna Mediaset a reintegrare Mentana, dichiarandone il licenziamento illegittimo e obbligando l’azienda a pagare un risarcimento al giornalista. All’inizio di giungo Mentana e Mediaset si accordano privatamente per risolvere il contratto di lavoro.

Dal 2 luglio del 2010, dopo un anno dedicato a progetti minori, Mentana è direttore del TG di La 7. A partire dal 30 agosto del 2010 Mentana ricopre anche il ruolo di conduttore del telegiornale. Dal 16 al 19 dicembre del 2010 Mentana è tornato in Rai conducendo la trasmissione benefica “Telethon” assieme a Bruno Vespa, Pippo Baudo e Fabrizio Frizzi.