C’è anche Massimo Gramellini tra i “presenter” di Sanremo 2014 e dovrà quindi annunciare quale canzone dei Perturbazione tra “L’Unica” e “L’Italia vista dal bar” resterà in gara. Apprezzato giornalista italiano, Gramellini è già noto per essere ospite fisso di “Che tempo che fa”, trasmissione condotta da Fabio Fazio su Rai Tre. Nasce nel 1960 a Torino e inizia la gavetta nel 1985 presso il Corriere dello Sport Stadio, dopo aver condotto studi di Giurisprudenza all’Università. Dopo nemmeno un anno viene assunto come praticante presso Il Giorno, e deve seguire da vicino le vicissitudini del Milan di Silvio Berlusconi. Nel 1988 invece si trasferisce a Roma, dove lavora per La Stampa, ma il suo target principale di interesse è uno dei calciatori più in vista di quei tempi, vale a dire Diego Armando Maradona, per seguire le cui vicissitudini si sposta frequentemente a Napoli. Lo sport resta il suo settore di impiego fino al 1990, anno dei Mondiali di Calcio, che è l’ultimo evento sportivo da lui seguito, perchè si dedica successivamente alla politica.



Diventa corrispondente da Montecitorio, e segue gli anni turbolenti di Mani Pulite e la nascita della cosiddetta Seconda Repubblica, e nel 1993 diventa inviato di guerra da Sarajevo. Nel 1999 però torna a Milano, e qui gli viene affidata la direzione de Lo Specchio, il settimanale de La Stampa, dove dirige una rubrica personale. Ma la rubrica che gli darà maggiore notorietà tra i suoi lettori è proprio su La Stampa, cui fa ritorno, trasferendosi a Roma, l’anno seguente. Il Buongiorno, un piccolo spazio in cui Gramellini si riserva di commentare quotidianamente uno degli episodi di cronaca e attualità che lo hanno maggiormente colpito, è letta da tutti i suoi estimatori e non solo.

Nel 2005 diventa vicedirettore de La Stampa, trasferendosi questa volta a Torino, e inizia la sua collaborazione con il conduttore e presentatore televisivo Fabio Fazio, in qualità di commentatore dei fatti della settimana. Anche in televisione il suo spirito arguto e la sua sottile ironia lo fanno apprezzare dal grande pubblico. Massimo Gramellini ha pubblicato anche diversi volumi: la sua ultima fatica è del 2012, “Fai bei sogni”, che in quell’anno è risultato il libro più venduto in Italia.

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