Reduce dalla straordinaria medaglia di bronzo ottenuta alle Olimpiadi invernali di Sochi, Armin Zoeggeler è atteso a Sanremo 2014 in qualità di presenter e avrà il compito di proclamare quale canzone di Giuliano Palma tra “Così lontano” e “Un bacio crudele” resterà in gara. Armin Zoeggeler è uno degli sportivi più noti e ammirati del nostro Paese. Nato a Merano nel gennaio del 1974, è cresciuto in una frazione di Lana, ove ha approfittato della presenza di una pista da slittino per iniziare a cimentarsi in questa particolare e pericolosa disciplina. Alle prove in pista, sin da piccolo ha alternato luso dello slittino per recarsi dal maso in cui abitava alla scuola da lui frequentata. Rivelatosi giovanissimo come una delle maggiori promesse della specialità, a sedici anni ha quindi vinto la Coppa del Mondo riservata agli juniores, confermando lintuizione avuta da Severin Unterholzner, il quale ne aveva capito le grandi potenzialità spingendolo a dedicarsi allo slittino su pista artificiale.
Entrato nella nazionale italiana, ha fatto il suo esordio nel circuito principale nella stagione 1992-93, conquistando il suo primo podio a Sigulda. Risale invece al 1995 la sua prima vittoria assoluta, a Oberhof, cui hanno poi fatto seguito altre cinquantotto affermazioni nel corso degli anni. quindi lo slittinista più vincente in assoluto nella storia della Coppa del Mondo, di cui ha vinto ben dieci edizioni. Ha partecipato a ben sei edizioni delle Olimpiadi invernali, vincendo altrettante medaglie: due doro (Salt Lake Citiy 2002 e Torino 2006), una dargento e tre di bronzo. Nessuno è stato capace di fare altrettanto. Ancora più ricco il suo bottino ai mondiali, ove ha conquistato altre sei medaglie doro, cinque dargento e cinque di bronzo, e agli europei, ove ha collezionato quattro ori, sei argenti e otto bronzi. Un palmares assolutamente straordinario, che ne fa uno degli atleti più vincenti in assoluto della storia dello sport e un piccolo mito di una specialità che comporta grandi sacrifici, senza regalare al contempo una grandissima esposizione mediatica.
stato insignito del titolo di Commendatore dellOrdine al Merito e altri riconoscimenti, che lo hanno comunque ampiamente compensato di una certa mancanza di attenzione da parte di una opinione pubblica più propensa a seguire sport come il calcio. Lultima impresa è stata appunto quella di Sochi, ove Armin Zoeggeler ha avuto lonore di rappresentare la delegazione italiana in qualità di portabandiera, una scelta del tutto in linea con una carriera praticamente ineguagliabile. Una impresa che è ancora più straordinaria se si considera che latleta altoatesino è stato il primo sportivo in assoluto a essere riuscito a ottenere una medaglia in sei edizioni consecutive dei giochi olimpici.
Dietro di lui, a quota cinque ci sono Ralf Shurmann (tiratore tedesco), Ryoko Tamura (judoka nipponica), Claudia Pechstein (pattinatrice tedesca), la nostra Valentina Vezzali (scherma) e Georg Hackl (slittinista tedesco).
La partecipazione di Zoeggeler a Sanremo sarà anche l’occasione di tributare i giusti onori a un atleta che ha saputo onorare il nome del nostro Paese in ogni occasione in cui è stato chiamato a difenderne i colori.