Tra i membri della Giuria di Qualità di Sanremo 2014 va messa in rilievo la partecipazione di Silvia Avallone, una delle scrittrici italiane più interessanti tra le nuove leve della nostra letteratura. Nata a Biella nellaprile del 1984, Silvia Avallone vive attualmente a Bologna, ove ha conseguito la laurea in Lettere specializzandosi in Filosofia. Il suo esordio letterario si è verificato nel 2007, quando ha dato alle stampe una raccolta di poesie, Il libro dei ventanni, che ha trionfato nel Premio Alfonso Gatto nella sezione riservata alle giovani promesse. Le sue composizioni poetiche sono state anche pubblicate su Nuovi Argomenti e Granta Italia, allargando notevolmente la sua fama. Nel 2010 ha invece dato vita al suo primo romanzo, Acciaio, con il quale ha trionfato nella sezione Opera Prima del Premio Campiello. Inoltre, è stata premiata con il Premio Flaiano, arrivando allo stesso tempo seconda allo Strega. Tradotto in ben ventidue lingue e in un grande numero di paesi, Acciaio ha avuto ottima accoglienza anche in Francia, ove ha vinto il Prix del lecteurs de LExpress. Dal libro è stato tratto un film diretto da Stefano Mordini, che ha avuto come protagonisti Vittoria Puccini e Michele Riondino.



In una recente intervista, Silvia Avallone ha confessato che le è sempre piaciuto scrivere, ma che non avrebbe mai immaginato di poter vivere con la sua passione, pensando allo stesso tempo che avrebbe fatto linsegnante come professione. Nella stessa intervista ha ricordato come a lei piaccia molto leggere per conoscere altre storie, vivere altre vite e immedesimarsi in nuovi personaggi. Una passione che le permette poi di trarre giovamento nella scrittura delle sue storie, che attingono molto dalla realtà circostante e usano un linguaggio abbastanza crudo. 



Per Silvia Avallone, Acciaio è soprattutto il racconto delle acciaierie di Piombino, un luogo che laveva enormemente colpita da piccola. Una scelta derivante anche dalla voglia di raccontare il mondo del lavoro in un Paese che parla sempre meno dello stesso e che sembra stia perdendo la consapevolezza che solo una dura opera di ricostruzione può contribuire a risolvere i complessi problemi che vive. La stessa motivazione che lha poi spinta a scrivere Marina Bellezza, un romanzo dedicato ai tanti giovani che cercano di rimboccarsi le maniche e di trovare motivo di riscatto nel nostro Paese, senza cedere alla tentazione di recarsi allestero per trovare un riconoscimento a competenze e professionalità che lItalia spesso rifiuta. 



Per quanto concerne invece la sua vita privata, Silvia Avallone si è sposata nel 2010 con Giovanni Previdi, figlio di un noto chirurgo di Rovereto. Un matrimonio che ha smentito decisamente le chiacchiere intercorse all’epoca della sua vittoria allo Strega, quando la scrittrice si ritrovò al centro di una vera e propria leggenda metropolitana in base alla quale sarebbe stata fidanzata con Roberto Saviano. Una leggenda che aveva il chiaro sottinteso di sminuire la sua bravura facendo capire al contempo che il suo successo sarebbe stato dovuto al legame con lo scrittore campano.