Ha inizio l’ultima puntata di Zelig 1, con Katia Follesa e Davide Paniate tirati a lucido. Come sempre tra la presentatrice bionda e la mora c’è una palese differenza di vestiario, con Eli che arriva in abito nero e decisamente corto. Slanciata dai tacchi alti, inizia a ballare con Paniate, subito criticato poi dal truccatore Pablo, che però dispensa consigli alle donne, dicendo loro che il trucco funziona soltanto se la propria autostima è alta. Altra critica viene lanciata dalla solita tata, che conclude il suo pezzo al solito modo, incitando i genitori alla vendetta nei confronti dei propri figli. Sottolinea poi come non sia semplice cambiare il carattere del proprio figlio, almeno non come il cambio parametri al pc. Se il bambino sta sulle sue, dice, sta anche sulle mie. Davide e Katia dimostrano poi che sono in grado di far ridere anche in maniera spontanea, con lei che tenta di raccogliere la cartellina da terra, ma le risulta quasi impossibile a causa dei suoi tacchi improponibili. E’ così costretta a mettersi carponi, mentre Davide la chiama Lady Gaga. Si passa poi a parlare di politica, con Ademerardo Barbazzi del partito Iban e Fausto Solidoro dei Cinque Stelle. Come sempre il PD viene attaccato da ambo le parti: “Al PD o ci sei, o Civati o Vaffanculo”. Torna la Canalis, che fa i complimenti alla Follesa per il look, per poi lasciare spazio alla solita Carmela Maria Splendente, ovvero la dog sitter di Eli, che stavolta è finita ostaggio del BFM, che sta per Basta Figure di M..da. finita vittima di una coalizione tra i cani di Elisabetta e quelli di Obama. Nonostante le corde che la tengono ferma però Carmela ha ancora la voglia di prendere in giro la sua titolare: “Elisabetta torna a casa, che almeno qui a Los Angeles non te conosce nessuno. Hasta la ciotola siempre!”. I Borotalko si presentano stasera in versione Superbowl, indossando delle divise super extra large identiche a quelle dei Broncos, vincitori del titolo USA. Come sempre la loro performance è esilarante. Non manca all’appello il duo bolognese composto da Marco Dondarini e Davide Dal Fiume, che stasera parlano di cartoline vip per gli autografi ai fan. La musica però è un tema ricorrente di questo programma, come dimostra Gabriele Savasta, che canta un pezzo sui trans, beccandosi un rimprovero dalla Follesa, la quale gli chiede qualcuno di più delicato e soprattutto rivolto ai più piccoli, ma l’indole di Savasta ha infine sempre la meglio: “Babbo Natale è alcolizzato”. Ci si ritrova poi faccia a faccia con il simpatico professore d’inglese John Peter Sloan, che inizia subito a lamentarsi del fatto d’aver preso l’influenza qui in Italia, dove tutti sembrano essere dei dottori. Infatti basta andare in strada e raccontare i propri sintomi a qualche passante per ricevere ogni sorta di diagnosi. Come saltare l’appuntamento con la stanza oscura nella quale risiedere Federico Basso, stalker di Davide Paniate. Federico è convinto che a breve potrà uscire, dal momento che il programma è ormai alla sua ultima puntata, e per questo sta risistemando un po’ di cose. Prima di tutto però ci tiene a ringraziare tutti i fan che hanno acquistato il suo libro: “Come Davide Paniate mi ha pugnalato alle spalle”. Prima di poter abbandonare questa abitazione però Federico desidera venderla, e così arriva come ospite Andrea Castrignano di “Cambio Casa, Cambio Vita”. Si torna a parlare di donne, stavolta con la dottoressa Bruna, una chirurga estetica che riesce a conciliare l’estetismo al cemento. Per Paniate propone un netto restyling, concentrandosi soprattutto su orecchie e naso, dedicando poi questa frase a tutte le donne di bell’aspetto: “Dietro una bella donna c’è sempre un bravo muratore”. Con tutto il suo entusiasmo arriva il tifoso della Sannarrese, che dedica subito dei cori alle tifoserie milanesi, passando poi all’assurdo racconto della cena aziendale, offerta ovviamente dal presidente della società, il kebabbaro. Impossibile non parlare di progetti futuri della squadra, che ha come unico obiettivo quello di offrire ai tifosi un menù kebab e coca cola a soli 4 euro. Tra il pubblico c’è anche Quagliarella, che ovviamente viene coinvolto nello sketch. Antonio D’Ausilio recita splendidamente una poesia in siciliano di Ignazio Buttitta, portando un po’ di sensibilità sul palco, senza però dimenticare il suo sketc. Stasera parla della differenza tra nord e sud in fatto di rapporti tra coinquilini: “Perché vi lamentate se qualcuno parla in dialetto? Ma perché voi capite qualcosa quando sentite un pezzo in inglese?”.
A sorpresa nella stanza buia ci finisce Paniate, mentre Federico Basso gli ruba il posto sul palco. Dopo i ringraziamenti d’obbligo a tutto il gruppo di Zelig arriva Giuliano Sangiorgi, che si avventa sulla Follesa, baciandola e definendola la donna più bella d’Italia. Infine inizia a cantare una versione omosessuale di “Meraviglioso”. Il monologo di Racco stasera verte sulle vacanze, ricordando quelle da piccolo in Calabria, con un viaggio lungo 19 ore grazie al traffico. “Le macchine dei calabresi che tornano al Nord sono le uniche che perdono olio dentro”. Racco si cimenta poi in una lotta di wrestling, ma l’incontro viene interrotto dalla Tata: “Non sporcate il pavimento!”. È impossibile per Bastianich non offendere Paniate: “Sei così noioso che con te non parla nemmeno il tom tom. Non ti fotografa nemmeno l’autovelox”. Andrea Di Marco sconvolge delle celebri hit come Purple Rain, riproposta in italiano, così come Every Breath You Take, provata in stile Vasco: “Quando sei con me ci sei solo te”. In occasione dell’ultima puntata perfino George Clooney riesce a dire la propria battuta. Fa ritorno Sangiorgi, che canta ancora “Meraviglioso”, stavolta in versione “Masterchef”, con tanto di intervento di Bastianich. Infine arriva in studio la dogsitter di Eli, che ha lasciato i cani alla Tata di “SOS Tata”. A chiudere il programma è ovviamente Sdrumo, che neanche stasera trova la rima. Si attende una telefonata da casa, ma non chiama neanche sua mamma.