Questa sera, mercoledì 5 febbraio 2014, su Rai 4 va in onda Fight Club, film del 1999 per la regia di David Fincher e basato sull’omonimo romanzo scritto da Chuck Palahniuk. Tra i vari riconoscimenti ottenuti, ricordiamo: la nomination a miglior montaggio sonoro (Premio Oscar, 2000), la nomination a miglior montaggio (Las Vegas Film Critics Society Award,1999) e la nomination a miglior regista (Online Film Critics Society Award, 2000). Il narratore protagonista (Edward Norton), che lavora per un importante casa automobilistica nel ramo assicurativo, è un giovane frustrato dalla vita a causa della sua continua insonnia che si accompagna all’ansia persistente. Decide così di frequentare dei luoghi dove si ascoltano e confrontano persone affette da gravi mali incurabili, tra le quali incontra Marla Singer (Helena Carter), una giovane che si finge malata nel desiderio di incontrare persone che possano essere sincere nei suoi confronti. Il protagonista, nel corso di uno dei suoi viaggi di lavoro, incontra un ambiguo venditore di sapone, Tyler Durden (Brad Pitt), dal quale rimane colpito. Così ritornato a casa, scopre che il suo appartamento è stato distrutto da un incendio dovuto a una perdita di gas e in preda alla disperazione decide di contattare Tyler, che gli propone addirittura di trasferirsi nella sua abitazione tutt’altro che lussuosa. Così Tyler coinvolge il giovane assicuratore nella creazione del Fight Club, un circolo segreto dove i partecipanti dovranno lottare vicendevolmente, gli uni contro gli altri. In breve, il numero degli aderenti al circolo si espande e pian piano da club di lotte clandestine diviene sempre più punto di ritrovo di gente frustrata e insoddisfatta, pronta a combattere contro l’unico nemico comune: la società. Si viene a generare dunque un gruppo di adepti ribelli che mettono a punto un bizzarro programma di stampo ecologico e terrorista, dal nome Progetto Mayhem.
Tyler nel frattempo sembra essere sparito e il protagonista parte alla sua disperata ricerca, per avere informazioni su tutto ciò che sta accadendo all’interno del club. Lo troverà nella camera d’albergo, dove casualmente il giovane assicuratore avrebbe trascorso una notte prima di riprendere il suo viaggio, e Tyler, in quel contesto, gli rivela di essere il suo alter-ego e che tutti i tentativi di cambiar vita e dare una netta sterzata a ciò che lo affligge, sono concentrati nella persona di Tyler. Il protagonista, temendo gli esiti deleteri del Progetto Mayhem, si denuncia alla polizia come gestore nei numerosi circoli clandestini di boxe della città e come ideatore dell’esplosione dei più importanti istituti di credito del luogo, al fine di ripristinare la parità tra le persone e di creare disordine.Sul finale, il protagonista affronta la realtà e dopo una colluttazione con Tyler, il suo alter ego, decide di spararsi per porre fine alla vita di entrambi ma la ferita per lui non si rivela mortale e così assiste, in compagnia di Marla, alla distruzione degli istituti di credito dove aveva piazzato gli esplosivi.