Domenica 9 febbraio è andata in onda una bellissima puntata di Che tempo che fa, talk show condotto da Fabio Fazio che ha visto come ospiti i tre premi oscar Matt Damon, Gerge Clooney e Jean Dujardin. L’anteprima si apre con Luca Mercalli che parla dello spreco alimentare e dell’orto e mostra alcune opere d’arte a tema. Mostra l’importanza dell’orto percorrendone la storia dall’inizio fino alla seconda guerra mondiale. Inoltre si sofferma all’importanza che l’orto ha riconquistato nell’ultimo periodo, a causa della crisi economica di oggi. Infine mostra persino l’orto di Luciana Littizzetto. I primi ospiti vengono preceduti dalla presentazione di due opere protagoniste del film, Monuments Men, che ha permesso il grande successo del film dei tre premi oscar. La Madonna di Bruges di Michelangelo del 1503-05 che risiede a Bruges. La seconda il Polittico dell’Agnello Mistico di J. Van Eyck dell’inizio del 1400. Ecco quindi gli ospiti, presentati da Fabio Fazio in maniera piuttosto simpatica considerato che li presenta uno per uno dichiarandoli i più grandi attori di Hollywood: Matt Damon, Jean Dujardin e George Clooney. La prima domanda di Fazio è rivolta a Dujardin. Desidera sapere come si lavora con gli attori americani. Domande e risposte sono sempre molto divertenti e molto simpatiche e i tre ospiti si prestano benissimo l’uno come spalla dell’altro. Fazio chiede a George come mai gli è venuto in mente di adoperare questo determinato tema per il film (seconda guerra mondiale e il recupero delle opere d’arte trafugate dai nazisti) e lui risponde che è stato per caso, in un aeroporto in cui, uno dei suoi collaboratori comprò un libro e glielo regalò pensando che potesse estrapolare una bella storia. E così fu. A questo punto vengono proiettate alcune scene del film in cui George propone a Matt di entrare in guerra. Fazio, alla fine del filmato fa ironicamente i complimenti a George e a Matt per il loro italiano perfetto (in realtà dei doppiatori!). Alla domanda a Matt Damon su come si lavora con George nei panni di regista, Matt, dopo una serie di battute dice che si lavora bene poiché è abbastanza serio e che è frustante essere un suo amico perché ha davvero moltissime doti. George è molto contento delle sue parole. Si vede una seconda scena in cui il protagonista è Dujardin che interpreta un mercante d’arte ebreo, ma che nella scena deve sparare ai nemici. Fazio chiede a Dujardin chi sono i suoi attori preferiti e a chi si rifà ogni volta che deve fare un film. Tra tutti gli attori, tra americani, inglesi, francesi e italiani (tra cui Vittorio Gassman) Fazio gli ricorda che lui ha anche dichiarato di rifarsi a Lessie, il cane attore.A questo punto fanno vedere una serie di fotografie originali in cui vengono raffigurati i soldati che trovarono le opere d’arte trafugate dai tedeschi. Infine George promette che darà cento euro a tutti gli italiani che andranno a vedere il film al cinema. Fazio chiede come mai George non abbia ancora girato un film interamente in Italia. Alla fine Fazio fa una ultima grande battuta: chiede ai tre premi oscar di avere il desiderio di scrivere nel suo curriculum vitae di avere lavorato con loro quindi gli propone una scena da fare insieme. Gli attori cominciano a riscaldarsi la voce e George dà il ciak. Fazio impronta una frase e gli attori rispondono solamente “OK”. Il suo scopo era quello di avere la battuta più lunga. il momento della Littizzetto che, alla vista dei tre attori comincia a fare il suo solito show chiamandoli addirittura il suo viagra. Ci prova spudoratamente con George, considerandolo di casa proprio perché lui è molto presente in Italia. Dopo una piccola anteprima comincia il suo momento di satira. Subito dopo si parla delle anticipazioni di Sanremo che comincerà dal 18 febbraio.



Va in onda questa sera una nuova puntata di “Che tempo che fa”, condotta come sempre da Fabio Fazio su Rai Tre. Tanti e importanti gli ospiti della serata, a cominciare da George Clooney, Matt Damon e Jean Dujardin che presenteranno il nuovo film in uscita nelle sale italiane Monuments Men. A seguire, ecco fare il proprio ingresso in studio Stefano Belisari, in arte Elio, leader degli Elio e le storie Tese e giudice di X Factor, oltre a Daniela Zuccoli Bongiorno, vedova del celebre conduttore televisivo Mike. A completare la puntata ci penseranno lo storico dellarte Flavio Caroli e il metereologo Luca Mercalli, entrambi ospiti fissi del programma. Come di consueto, anche lappuntamento di questa sera può essere seguito in diretta non solo televisiva, ma anche streaming online: basta infatti collegarsi sul sito ufficiale della Rai (www.rai.tv) e il gioco è fatto. Clicca qui per seguire la diretta streaming della puntata di Che tempo che fa



Questa sera, domenica 9 febbraio, torna su Rai Tre Fabio Fazio con una nuova puntata di “Che tempo che fa”. Si tratta di un appuntamento speciale con la presenza in studio ci saranno tre premi Oscar: George Clooney, Matt Damon e Jean Dujardin. I tre attori presenteranno “Monuments Men”, il film che vede per la quinta volta Clooney dietro la macchina da presa. La pellicola, presentata  alla 64 edizione del Festival del Cinema di Berlino e nelle sale dal 13 febbraio, vede Clooney recitare con Matt Damon e Jean Dujardin, Premio Oscar 2012 come Miglior attore protagonista in The Artist di Michel Hazanavicius.Lo storico dellarte Flavio Caroli, ospite ormai fisso del programma, introdurrà largomento del film incentrato sulla storia di quel gruppo di militari statunitensi che, negli ultimi mesi della II Guerra Mondiale, tentarono di salvare migliaia di opere darte dalla furia nazista.LAnteprima della puntata del talk-show sarà affidata al metereologo Luca Mercalli per parlare dellalimentazione legata al ritorno degli orti domestici, in studio si parlerà del Festival di Sanremo con Massimo Gramellini, Stefano Belisari meglio conosciuto come Elio, voce degli Elio e le storie Tese e Daniela Zuccoli Bongiorno. E infine non mancherà lesilarante appuntamento con Luciana Littizzetto.In preparazione del Festival di Sanremo, che vedrà impegnati Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, Che tempo che fa tornerà in onda domenica 23 febbraio.



Il primo ospite  della puntata di sabato 8 febbraio di “Che tempo che fa” è il cantautore milanese Eugenio Finardi che ha interpretato il brano “Come Savonarola”, estratto dal suo ultimo album “Fibrillante”, uscito a 15 anni di distanza dall’ultimo album di inediti. Fabio Fazio fa notare che la scenografia dietro la band è quella usata per “L’Aida” di Zeffirelli del 1963, al Teatro “La Scala”. Finardi dichiara di aver assistito a molte opere al “La Scala”, sin dall’età di 8 anni. Il suo percorso musicale è cominciato all’età di 13 anni, quando è stato folgorato dai Rolling Stones che interpretavano “Satisfaction”. Fazio chiede a Finardi di spiegare la frase contenuta nel suo nuovo album “tutto ciò per cui lottavo sembra inutile”. Il cantautore spiega che nel mondo attuale, globalizzato e interconnesso non è più sufficiente cambiare l’Italia (che in ogni caso andrebbe cambiata, e anche di molto) ma sarebbe necessario cambiare l’intero sistema economico mondiale. L’impresa è immane ma si può cominciare a cambiare partendo da se stessi, dal punto di vista del consumo di materiali ed energia, ad esempio. Il secondo ospite della puntata è lo scrittore Claudio Magris, che ha appena pubblicato il suo nuovo pamphlet “Segreti e No”, edito da Bompiani. Il primo tema trattato è la verità che secondo il professore è difficilmente visibile nella sua interezza, in quanto le possibilità umane sono limitate. Questo però non implica che l’uomo debba smettere di cercare la verità ma deve essere consapevole di non poterla vedere. Soltanto nascondendo una parte della realtà è possibile svelare la verità e, a proposito, racconta l’aneddoto del medico che dichiara ad un malato incurabile la verità definitiva, di per se brutale, raccontata in maniera non devastante, non anticipando il dolore della morte. Il discorso si sposta poi sull’attuale utilizzo dei social network, in molti casi utilizzati per esternare aspetti personali e privati. Il professore non critica tanto la profanazione dell’intimità ma ritiene una sciocchezza il credere che le nostre azioni, nella loro non eccezionalità, possano provocare l’interesse di altre persone. La discussione si sposta sul tema della segretezza. Secondo Magris raccontare un fatto lo deforma necessariamente (il fatto esiste soltanto in se e in chi lo ha vissuto). Il potere ha sempre avuto bisogno del segreto e negli avvenimenti più tragici la verità completa viene a galla solo quando non è più utilizzabile politicamente. L’ultimo tema trattato è il denaro. A proposito di segreti Magris fa notare che agli amici si confidano molti segreti, anche importanti, ma quasi mai viene rivelato quanto effettivamente posseduto. Ciò non dipende solo dalla mentalità italiana, diversa da quella anglosassone dove possedere molto denaro è un motivo d’orgoglio, ma si tratta di decenza, come se il denaro fosse l’ultima frontiera del pudore. L’ultimo ospite della serata è l’attore Giuseppe Fiorello. L’attore sta portando in teatro da novembre lo spettacolo “Penso che un sogno così” in cui racconta la storia della sua famiglia attraverso la musica di Domenico Modugno. L’attore rivela di essere cresciuto con la musica del cantautore pugliese, amatissimo dal padre. Fiorello sarà protagonista del film tv “L’oro di Scampia”, in onda lunedì 10 febbraio su Rai Uno. Nel film, ispirato alla storia di Gianni Maddaloni, Fiorello interpreta il ruolo di Enzo Capuano, gestore di una palestra di Judo nel quartiere di Napoli, che con il suo impegno cerca di sottrarre i ragazzi di Scampia e gli ex detenuti alle attività illegali, offrendo attraverso lo sport un’opportunità. L’attore ha girato molte scene del film a Scampia, all’interno delle vele, e ha sottolineato la presenza di una grossissima fetta della popolazione intenzionata a vivere una vita tranquilla e normale. Fiorello chiude la sua serata a “Che tempo che fa” interpretando il brano di Domenico Modugno “Lu grillu e la luna”. A chiudere la puntata il solito intervento del vicedirettore de “La Stampa” Massimo Gramellini, che ha commentato con una buona dose di ironia i principali avvenimenti della settimana. Ampio spazio ai giochi olimpici invernali di Sochi, all’introduzione delle capsule Coca Cola, ai video shock dello scippo a Napoli e del pestaggio tra ragazze a Bollate, alla situazione politica italiana, alla questione del bonus libri, e alla mancanza di leggi sulla dichiarazione anticipata di trattamento.

E arrivato il fine settimane e Fabio Fazio, Filippa Lagerback sono nuovamente in attesa di tornare in onda con una nuova puntata di Che tempo che fa? Lo show di Rai Tre vi dà appuntamento questa sera, alle ore 20:10. Serata intermente al maschile che vede come ospiti Giuseppe Fiorello, Claudio Magris, Eugenio Finardi e, come sempre, Massimo Gramellini. Come sempre la puntata non sarà disponibile solo su Rai Tre e quindi in tv ma anche sul sito Rai (clicca qui) oppure sui vostri dispositivi mobili come tablet o smartphone grazie alle applicazioni messe a disposizione dalla rete (clicca qui

Gli ospiti di questa sera di Fabio Fazio nel corso del consueto appuntamento del weekend con Che tempo che fa saranno Claudio Magris, Giuseppe Fiorello, Eugenio Finardi e Massimo Gramellini. Sulla pagina Facebook ufficiale del format di Rai Tre i fan commentano numerosi gli invitati: sempre un piacere vedere ed ascoltare Finardi, Bella puntata!, Mi fa piacere vedere Giuseppe Fiorello, un bravissimo attore sottostimato secondo me, Sarà una puntata fantastica!, ma cè anche chi attacca duramente: Gramellini, che pena. Meno male che non pago il canone, non guardo Sanremo e vedo le brutte figure di Fazio solo su internet per farci due risate soprain replica. Buonasera servi della casta!. Lappuntamento è fissato su Rai Tre alle 20.10.

Scatta questa sera, su Rai Tre alle ore 20.10, il tradizionale appuntamento del week end con Che tempo che fa, condotto ovviamente da Fabio Fazio. Oltre alla consueta partecipazione di Massimo Gramellini, vicedirettore del quotidiano La Stampa, che chiuderà la serata analizzando in chiave ironica e pungente i fatti più rilevanti della settimana, troveremo tre ospiti di primo piano: si siederanno alla scrivania del conduttore anche Giuseppe Fiorello, Eugenio Finardi e Claudio Magris. Beppe Fiorello nel corso degli anni è riuscito a togliersi di dosso letichetta di essere unicamente il fratello minore di Rosario grazie alla sua indubbia bravura come attore. Lunedì sera sarà protagonista su Rai Uno del film per la tv L’oro di Scampia, in cui interpreterà un personaggio ispirato a Giovanni Maddaloni, padre di Pino, judoka medaglia d’oro a Sidney nel 2000.

Spazio poi alla musica con il noto cantautore Eugenio Finardi che ha da poco pubblicato un nuovo album Fibrillante, che arriverà dopo tantissimo tempo dal suo ultimo inedito. Toccherà dunque allo scrittore, germanista e letterato Claudio Magris; è da poco uscito il suo saggio Segreti e no edito da Bompiani, un pamphlet dedicato a un tema attuale come la difesa dellintimità e della privacy della persona messa in pericolo dal nostro sistema mediatico. Come si legge dallepigrafe in copertina, Il segreto e la sua custodia sono un elemento fondamentale del potere, ma c’è un’altra, molto più fondamentale custodia del segreto, è una umanissima protezione della propria libertà.