Tra gli ospiti della puntata di C’è posta per te in onda questa sera va ricordata la presenza di Miguel Bosè, cantante e showman spagnolo estremamente popolare nel nostro Paese ormai da molti anni. Nato a Panamà, nell’aprile del 1956, dalla celebre attrice Lucia Bosè e da Luis Miguel Gonzalez Lucas, famoso torero spagnolo più noto come Dominguin, Miguel Bosè è cresciuto in un ambiente culturale del tutto particolare, in cui spiccava la presenza del padrino Luchino Visconti e di Pablo Picasso ed Ernst Hemingway, amici di famiglia. Ha quindi cominciato presto a rifinire le sue doti e a interessarsi di spettacolo e cultura, per poi decidere di entrare nel mondo della musica. Cantante famosissimo in tutti i paesi di lingua spagnola, ha avuto grande notorietà anche in Italia, ove a partire dal 1978 ha pubblicato una lunga serie di singoli che hanno avuto ottimi riscontri di vendita, come Anna o Super Superman. Nel 1980 ha trionfato al Festivalbar con Olympic Games, mentre nel 1982 ha avuto nuovamente un grande successo con Bravi ragazzi. Un successo testimoniato con tutta evidenza dagli oltre dieci milioni di dischi venduti in ogni parte del mondo.
Da questo momento ha però iniziato a dare segnali di insofferenza per una immagine troppo pulita e conformista, che non sentiva evidentemente sua, cercando di slegarsi dalla stessa con una serie di atteggiamenti spesso provocatori. Una operazione che lo ha presto portato ai margini del mercato discografico, spingendolo quindi a dedicarsi maggiormente al cinema, ove aveva del resto già esordito all’inizio degli anni Settanta in ruoli secondari. In questa carriera è da ricordare soprattutto la sua intensa partecipazione in Tacchi a spillo, film diretto nel 1991 dal grande Pedro Almodovar. In precedenza aveva ricoperto parti di rilievo in Oedipus Orca, una pellicola drammatica diretta nel 1977 da Eriprando Visconti, in cui aveva affiancato Gabriele Ferzetti, Michele Placido e Rena Niehaus, e in L’avaro, alle dipendenze di Tonino Cervi, una pellicola del 1990 con Alberto Sordi nel ruolo di Arpagone. Negli ultimi anni alla sua attività musicale e cinematografica, ha quindi affiancato quella televisiva, svolta in particolare all’interno del talent. Va infatti ricordata la conduzione di Operazione trionfo e la partecipazione come coach della squadra blu nella scorsa edizione di Amici, il programma di Maria De Filippi, cui dovrebbe presenziare anche quest’anno.
Per quanto concerne la sua vita privata Miguel Bosè è anche padre di quattro bambini, rivelazione fatta alla rivista spagnola Shangay, un vero e proprio punto di riferimento per la comunità LGBT iberica. Oltre a Tadeo e Diego, i gemelli nati nel 2011, il cantante ha infatti avuto altri due figli, arrivati a distanza di sette mesi dai primi, Ivo e Telmo, anch’essi gemelli. Avuti per mezzo di una madre surrogata, grazie a un consiglio di Ricky Martin.