Questa sera parte The Voice 2. I coach saranno Noemi, Raffaella Carrà, J-Ax e Piero Pelù. Nato a Firenze nel febbraio del 1962, Piero Pelù è noto in particolare per la sua militanza nei Liftiba, gruppo di cui è stato per lunghi anni il frontman oltre che uno dei fondatori. Si è avvicinato sin da bambino alla musica rock, acquistando la sua prima chitarra a soli otto anni. Negli anni del liceo ha quindi potuto iniziare a soddisfare la sua passione, diventando la voce del gruppo dei Mugnions, facendosi chiamare allo stesso tempo Pierotten, un evidente tributo a Johnny Rotten, icona dei Sex Pistols, una delle band in voga in quel momento.



Partito per l’Inghilterra al termine della scuola, al fine di vivere in diretta gli umori della nuova scena musicale inglese, è però rimasto deluso dal suo imborghesimento, decidendo quindi di tornare a casa per dare vita ai Litfiba, visto come il veicolo per realizzare il proprio ideale di musica. Il selvaggio hard rock proposto dal gruppo toscano nei primi anni Novanta si è poi stemperato a sua volta in un rock elettronico e raffinato che ha procurato qualche critica da parte dei vecchi fan della prima ora, ma anche un successo molto largo che ne ha fatto uno dei gruppi di punta della scena tricolore. Un successo arriso in particolare ai quattro album che hanno formato la cosiddetta tetralogia degli elementi: El diablo, Terremoto, Spirito e Mondi sommersi. I lavori in questione, usciti tra il 1990 e il 1997, hanno consegnato un vasto successo commerciale al gruppo toscano, con milioni di copie vendute, ma anche portato a maturazione il contrasto tra Pelù e il resto della band. 



A seguito dell’esplodere delle tensioni, il rocker fiorentino ha quindi deciso di lasciare i Litfiba, al fine di iniziare una carriera solista, il cui primo atto è stato “Il mio nome è mai più”, singolo del 1999 varato insieme a Ligabue e Jovanotti e i cui proventi sono stati indirizzati a Emergency. Il primo album in studio è invece Né buoni né cattivi, uscito nel 2000 con grande successo di vendite, cui hanno fatto seguito altri quattro lavori, di cui l’ultimo è stato Fenomeni, uscito nel 2008. Nel 2009 è tornato a cantare coi Litfiba, una esperienza culminata nell’album Grande nazione, uscito nel 2012 e premiato da un disco d’oro.

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