Appuntamento imperdibile martedì 18 marzo al cinema Palestrina di Milano (Via Palestrina 7). Per lultimo appuntamento della rassegna 1914, un anno che ha cambiato la storia il Centro Culturale di Milano e Sentieri del Cinema hanno organizzato infatti tre proiezioni de La grande illusione, pellicola del 1937 diretta da Jean Renoir, recentemente restaurata e rieditata dal laboratorio LImmagine Ritrovata della Cineteca di Bologna. Le proiezioni si terranno alle 16:30, alle 18:45 e alle 21:00 e saranno introdotte (con un video nel pomeriggio e di persona la sera) da Vincent Nagle, sacerdote californiano della Fraternità dei Missionari di San Carlo Borromeo, sociologo e teologo, nonché brillante scrittore e saggista di critica cinematografica.



Ne La grande illusione sono espresse in maniera moderna e avvincente le gesta del capitano Boëldieu (Pierre Fresnay) e del tenente Maréchal (Jean Gabin), abbattuti nel corso di una missione aerea dal capitano tedesco von Rauffenstein (Erich von Stroheim). Tra i tre personaggi si instaura presto un rapporto di rispetto per il nemico e di stima reciproca. La pellicola, premiata con lOscar, esprime con fermezza e originalità il tema dellamicizia fra i popoli come obiettivo desiderabile e concretamente possibile per salvare lumanità da un destino di morte, ma lintero svolgersi del racconto offre occasioni per esprimere un giudizio su situazioni paradossali che derivano dalla guerra. Illusioni si alternano a delusioni lungo tutto lo svolgersi della trama. Ma un incontro provvidenziale rappresenterà il simbolo di una nuova speranza.



Insomma, un vero capolavoro del cinema da non perdere in versione originale con sottotitoli in italiano. Il costo del biglietto è di 6 euro, ridotti a 4 per i soci del Centro culturale di Milano e di Sentieri del cinema.

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