Nella puntata di giovedì 13 marzo 2014 della trasmissione Servizio Pubblico condotto da Michele Santoro intitolata La telesvolta, sono presenti in studio, oltre a Marco Travaglio, Giulia Innocenzi e Dragoni, anche Giorgia Meloni di Fratelli dItalia, Barbara Lezzi del Movimento 5 Stelle, leconomista Giacomo Vaciago e Irene Tinaglia di Scelta Civica. Nel classico preambolo curato dallo stesso Santoro viene evidenziato come Francesca Pascale compagna di Silvio Berlusconi ha agito contro la trasmissione e La7 per le affermazioni pronunciate dalla Bonev in occasione di una puntata andata in onda nel corso del mese di ottobre 2013. Santoro poi parla dellintervento di Matteo Renzi a Porta a porta, evidenziando come gli abbia ricordato lo storico contratto con gli italiani di Silvio Berlusconi sottolineando come se le cose promesse dallattuale Premier dovessero andare in porto allora saremo effettivamente un punto di rilancio per il Paese mentre altrimenti sarebbe una clamorosa débâcle. Prima di entrare nel merito della discussione viene proposto un servizio nel quale vengono contrapposte le parole di Matteo Renzi a quelle che sono le difficoltà cittadini e in particolare come anche liberi professionisti come avvocati e architetti siano costretti a rinunciare alla spese meno impellenti come ad esempio al recarsi presso un studio dentistico per curare una caria e simili. La Meloni si dice pienamente concorde con il piano di Renzi se non fosse per il fatto di non riuscire a capire dove possa prendere tutti questi soldi. La Lezzi attacca il Premier evidenziando come fino a questo momento abbia fatto soltanto un presentazione del progetto con tanto di slide senza tuttavia che non cè ancora nessuno provvedimento. La Lezzi poi mette in dubbio che Renzi possa fare in modo che effettivamente ci siano questi soldi da mettere nelle tasche degli italiani e seppure dovessero arrivare sarebbe una cosa ancora peggiore in quanto vorrebbe dire che ci sarebbero tanti buchi finanziari con cui fare i conti. La Tinagli rimarca come servirebbe anche un piano di rientro serio per quanto concerne i debiti mentre leconomista Vaciago palesa di aver gradito il piano di Renzi sottolineando come lo abbia spiegato in modo trasparente. Nuovo attacco da parte della senatrice Lezzi che sottolinea come a suo dire Matteo Renzi starebbe palesemente dicendo una bugia quando parla di sette miliardi di tagli in quanto ciò va contro a quanto avrebbe affermato il suo commissario che invece quantificati in soli tre miliardi.
Travaglio è critico nei confronti di Matteo Renzi paragonandolo a Wanna Marchi in quanto avrebbe messo in essere una sorta di televendita. Inoltre, rimarca tutte le promesse che avrebbe non rispettato lo stesso Premier Matteo Renzi nel corso degli anni. Critici anche lo stesso Santoro ed ancora una volta la Lezzi scagliandosi anche contro il commissario Cottarelli evidenziando come sia necessaria maggiore precisione sui conti e di conseguenza sui tagli. Anche la Tinagli crede che sia difficile riuscire ad ottenere dalla spending review entro la fine di questo anno tagli per 7 miliardi di euro. Vaciago sottolinea come sia impossibile pensare ad operazione mirate come ad un possibile taglio sulle pensioni doro in quanto la consulta ha già evidenziato come la cosa sia anticostituzionale anche se per il momento dà atto a Renzi che oltre ai tagli stia facendo qualcosa. Secondo la Meloni si starebbe innescando un meccanismo per cui gli 80 euro netti che i lavoratori si ritroveranno di più in busta paga vengano prese dai pensionati. Vaciago rimarca come sia migliore il Jobs Act di Obama che darà supporto ai giovani che vogliono aprire una attività lavorativa. Dopo un servizio in cui si parla dei quattro sottosegretari del Partito Democratico che sono stati raggiunti da avviso di garanzia e che non hanno nessuna intenzione di dimettersi, in studio con Cinzia madre di un bambino che ha perso la vita in una scuola colpito in testa da un tubo durate un cedimento strutturale, si parla per lappunto delle ristrutturazioni delle scuole per le quali servirebbero complessivamente circa 13,5 miliardi di euro. La stessa Cinzia rimarca di aver ricevuto la telefonata di Matteo Renzi ed inoltre spera che questultimo vada avanti con il suo intento di stanziare 3,5 miliardi di euro per ledilizia scolastica.
Meloni ammette che liniziativa di Renzi di dare supporto alle scuole italiana sia davvero un bel segnale per il Paese mentre Lezzi continua a essere critica nei suoi confronti e in quelli del Pd anche se si dice pronta a votare a favore delle iniziative se effettivamente ci sarà un taglio di tasse per gli italiani di 10 miliardi di euro con tanto di copertura. Viene mandata in onda lintervista alla leader della destra francese Marie Le Pen fermamente convinta come sia molto meno costoso per la Francia ed anche per lItalia uscire dallEuro piuttosto che rimanerci. Tornando a Matteo Renzi, Travaglio sottolinea come a suo dire sia probabile che effettivamente metta nelle tasche degli italiani questi 80 euro al mese in quanto si è molto esposto in tal senso anche se crede che contestualmente ci saranno aumenti in altre direzioni. La Meloni riferendosi alleuro, sottolinea come abbia dato molto aiuto alleconomia tedesca piuttosto che a quella italiana. Come consuetudine la puntata si chiude con le classiche vignette di Vauro che in questa occasione parlano ironicamente del divieto imposto dalla Boldrini nel fare limitazione della Ministro Boschi, dellarresto della dama bianca che era al fianco di Berlusconi durante un G8 per detenzione di droga ed infine della ex Ministro Cancelliere indagata per la famosa telefonata o quanto meno per le conseguenze che essa ha comportato.
Servizio Pubblico non poteva non toccare il tema del programma delle riforme presentato ieri da Matteo Renzi in Conferenza Stampa. Parte subito all’attacco Santoro mettendo sul banco degli imputati la proposta di legge elettorale figlia dell’asse Renzi-Berlusconi. Nella prima parte della trasmissione vengono presentate 3 storie di italiani che danno un quadro drammatico della cresi ed i suoi riflessi sulla vita reale, che troviamo riassunte sulla pagina facebook ufficiale del programma. Fra loro ci sono molti laureati. Queste le loro voci: Una fine così non la immaginavo: ho rubato al supermercato, i vigili mi hanno fermato con 13 euro di roba e continua Ho una laurea in giurisprudenza, vengo qui con una signora laureata in architettura con il figlio a carico: la Milano bella è finita. Oramai è diventato un lusso ed un azzardo mettersi in proprio e fare i liberi professionisti come ci spiega Giovanna “C’è un popolo che è stato ucciso, quello delle partite IVA. Un popolo che si vergogna a dire che fa fatica”. Da designer in una grande multinazionale, oggi non può permettersi le cure odontoiatriche. L’ultima storia è quella di Duccio, art director e copywriter, che guadagnava fino a 900 milioni di lire lannofino a qualche anno fa, ed oggi con la crisi le cose sono cambiate e lavora in casa e fattura 1500 euro lordi al mese. E’ questo lo scenario che tenere tenere prensenti Renzi ed il suo esecutivo.
E tutto pronto per una nuova puntata di Servizio Pubblico, in onda questa sera su La7. Michele Santoro e gli ospiti di questa sera, nellappuntamento intitolato La telesvolta, commenteranno le misure presentate di recente dal premier Matteo Renzi, dal piano su riforma della politica fino al rilancio delleconomia e delloccupazione. Dal 1 maggio chi guadagna meno di 25 mila euro avrà in busta paga 1000 euro netti allanno, ha promesso il presidente del Consiglio che ha già reso noto un nuovo codice del lavoro, lo sblocco immediato dei debiti delle PA e la riduzione dellIRAP. In studio saranno presenti Giorgia Meloni, leader di Fratelli dItalia, Irene Tinagli, deputata di Scelta Civica, Barbara Lezzi, senatrice del Movimento 5 Stelle e leconomista Giacomo Vaciago. Come sempre, la puntata sarà visibile anche in diretta streaming sul sito internet di La7 cliccando su questo link
Come riporta la pagina Facebook ufficiale di Servizio Pubblico (in onda questa sera su La7 a partire dalle 21.10), gli ospiti che prenderanno parte al dibattito, condotto da Michele Santoro, saranno Giorgia Meloni (Fratelli dItalia), Irene Tinagli (Scelta Civica), Barbara Lezzi (Movimento 5 Stelle) e Giacomo Vagiaco economista e docente all’Università Cattolica di Milano). Tantissimi i commenti degli aficionados che scrivono: Chi se la perde la Lezzi, grande combattente! W M5S!, Lezzi forever!, Puoi cambiare canale quando parla la Tinagli, Lezzi vs Meloni non me la perdo!, La Lezzi, una che cancella i post che non piacciono e Da tempo ho smesso di seguirlo, da quando è diventato il megafono di M5S. Clicca qui per leggere il post
Questa sera, alle ore 21.10 su La7, va in onda una nuova puntata di Servizio Pubblico, il programma di approfondimento politico ed economico condotto da Michele Santoro. Allindomani della presentazione di Matteo Renzi del suo piano economico per rilanciare lItalia (facendole cambiare verso, si spera) Michele Santoro e i suoi ospiti analizzeranno appunto nei dettagli la sua agenda che vede interventi diretti in busta paga (mille euro in più allanno per 10 milioni di italiani), sgravi fiscali, oltre alla restaurazione della farraginosa macchina statale con lo snellimento dellapparato burocratico e con le riforme costituzionali. Quanto cè di fattibile in questo progetto? Il Premier ha anche annunciato interventi per riformare i contratti a termini e gli ammortizzatori sociali. Non dobbiamo poi dimenticare la riforma elettorale: lItalicum ha procurato qualche mal di pancia all’interno del Pd e ora dovrà affrontare liter del Senato, dove potrebbe essere modificato.
Allappuntamento odierno, intitolato Il sorpasso, prenderanno parte Giorgia Meloni, leader di Fratelli dItalia e Irene Tinagli, deputata di Scelta Civica. Come sempre, sarà presente in studio Marco Travaglio che, a metà serata, darà vita al suo tradizionale monologo, oltre ad inserirsi nel dibattito in studio. Timbrerà il cartellino anche Gianni Dragoni e Vauro Senesi, al quale è affidata la chiusura: il vignettista mostrerà le sue caricatura satiriche.