Ieri sera è andata in onda una nuova puntata di “Chi l’ha visto”, il programma condotto da Federica Sciarelli che si occupa di persone scomparse. Sono stati approfonditi diversi casi di cronaca e in particolare si è parlato dell’omicidio di Sarah Scazzi, per il quale è stata condannata all’ergastolo la cugina della ragazza, Sabrina Misseri, che si trova in carcere insieme alla madre Cosima. Un caso invece ancora aperto è quello di Elena Ceste, di cui si sono perse le tracce dopo la sua improvvisa scomparsa da casa. Proprio di ieri è la notizia del ritrovamento del corpo di una donna nel fiume, proprio nei pressi di Costigliole d’Asti. Naturalmente il pensiero era subito andato a Elena Ceste, ma si è poi scoperto che la povera donna ritrovata è in realtà una signora di nome Palma, anche lei scomparsa da quella zona qualche tempo fa. Intanto i genitori di Elena si appellano alla loro figlia, invitandola a tornare a casa. Volendo ricostruire gli ultimi due giorni prima della sua scomparsa, possiamo affidarci soltanto al racconto di suo marito Michele, che è l’unico testimone e che ricorda di come Elena quella mattina gli chiese di non accompagnare i bambini a scuola perché era convinta che qualcuno li controllasse. C’era un po’ di nebbia quel giorno, che toglieva la visibilità e lungo il tragitto Michele ricorda di aver incrociato una macchina ed è sicuro di aver riconosciuto la persona che era alla guida. Eppure quella stessa persona, per quella mattina, ha esibito agli inquirenti un alibi di ferro. Sulla facciata del Comune di Costigliole d’Asti c’è una telecamera che ha registrato l’ora esatta del passaggio lì sotto dell’auto di Michele. Secondo la testimonianza di una persona che avrebbe avuto modo di visionare tale registrazione, pare che gli orari non coincidano con quelli dichiarati dallo stesso Michele. Se questa fosse la verità, allora ci sarebbero tanti dubbi da porsi. Eppure le persone che conoscevano questa famiglia ne hanno un ricordo assolutamente positivo.Francesco era un bambino biondo di tre anni, che è morto per soffocamento mentre mangiava un hot dog insieme a sua madre in un ristorante di un centro commerciale. Una testimone, una giovane donna di nome Francesca, che ha provato ad aiutare il piccolo, ricorda che nessun soccorso è arrivato prima di almeno dieci minuti. La domanda che ci si pone ora, quindi, è se si sarebbe potuto fare qualcosa per evitare una tragedia di questo tipo e se in questi posti dove circolano tante persone non debba esserci bisogno di un presidio medico. Il bambino infatti dopo essere stato portato all’ospedale è finito in rianimazione e dopo qualche giorno è morto. Ieri sera in trasmissione c’era Federica, la zia del bambino. Ora i genitori hanno deciso di donare gli organi di Francesco, pensando che questa sarebbe stata la sua scelta, perché il piccolo era molto generoso. Così la sua morte ha salvato tre vite.Sarah Scazzi fu uccisa il 26 agosto del 2011, ma il suo corpo fu trovato tempo dopo. Nel frattempo “Chi l’ha visto?” si era subito interessato al caso e gli inviati del programma erano andati a parlare con Sabrina, che in quel caldo pomeriggio estivo avrebbe dovuto accompagnare al mare sua cugina. Poco dopo il padre di Sabrina e zio di Sarah, Michele Misseri, avrebbe svelato agli inquirenti il luogo in cui era nascosto il cadavere di sua nipote. Da quel momento il primo a essere sospettato fu proprio Michele, che aveva occultato personalmente il corpo di Sarah all’interno di un pozzo, finché poi le accuse non si spostarono sulla figlia Sabrina, che è stata infine condannata all’ergastolo. Ora l’interesse sul caso si è riaperto perché è proprio di questi giorni la comunicazione da parte della Corte di Assise di Taranto delle motivazioni che hanno portato a emettere questa sentenza. Secondo tali motivazioni, distribuite su più di mille pagine, Sabrina e Cosima avrebbero ucciso Sarah strangolandola con una cintura, probabilmente proprio all’interno della loro abitazione. Michele Misseri, inoltre, non avrebbe avuto alcuna ragione di incolpare proprio sua figlia dell’omicidio e ad incastrare ulteriormente la ragazza vi sarebbero anche gli sms che Sabrina avrebbe inviato, andandosi a creare un falso alibi.Michele Misseri intanto resta un uomo libero, con il solo obbligo di dimora, mentre Sabrina è in carcere da più di tre anni e sua madre da più di due.Diversi altri casi di persone scomparse sono stati trattati nel corso di questa puntata. Si è ricordato ad esempio Roberto Bracchi, il cinquantenne del quale è stata ritrovata l’auto con dentro anche il cellulare, mentre di lui si è persa ogni traccia. La stessa cosa è accaduta anche allo psicologo Francesco Cernuto, che si stava recando a lavoro ma la moglie da quel momento non l’ha più né visto né sentito. Poi c’è Ivan che è scomparso dicendo ai genitori di essersi arruolato alla legione straniera, ma su tale arruolamento sussistono numerosi dubbi. Infine, nel corso della serata, Federica Sciarelli ha voluto dedicare alcuni minuti a Gianluca, l’uomo che aveva chiamato in trasmissione qualche settimana fa dicendo di pensare di poter essere il figlio della signora Ottavia, che era alla ricerca del bambino che le avevano sottratto quando era giovane. Il test del Dna ha in seguito dimostrato l’incompatibilità, tuttavia Gianluca continua a cercare la sua vera madre e fornisce ai microfoni di “Chi l’ha visto?” alcuni dettagli utili all’identificazione, quei pochi che egli riesce a ricostruire in base ai ricordi che risalgono a quando era bambino e viveva in una comunità, non essendo stato ancora affidato alla famiglia che l’avrebbe infine cresciuto.



Le anticipazioni sulla puntata di Chi l’ha visto? in onda questa sera dicono che al centro della puntata ci sarà il delitto di Avetrana, ma si potrebbe anche parlare di Maddie McCann, la piccola britannica sparita nel 2007 mentre era in vacanza con i genitori nell’Algarve in Portogallo. Gli investigatori stanno infatti cercando un sospetto pedofilo che si sarebbe più volte introdotto in case vacanze nella regione e, in alcuni casi, avrebbe abusato sessualmente di bambine. Il capo ispettore Andy Redwood afferma che la polizia sta cercando un sospetto dalla pelle olivastra e dai capelli scuri per “accertare se questo tipo di violazioni siano collegabili alla scomparsa di Madeleine”. Ricordiamo che la puntata di Chi l’ha visto? si può seguire in diretta streaming cliccando qui.



Questa sera, mercoledì 19 marzo, alle 21.05 su Rai Tre va in onda un nuovo appuntamento con Chi l’ha visto?, il programma condotto da Federica Sciarelli. Nel corso della puntata si tornerà a parlerà dell’omicidio di Avetrana: Sabrina Misseri è stata condannata allergastolo per aver ucciso, insieme alla madre Cosima, la cugina Sarah Scazzi, il 26 agosto 2011. Mercoledì scorso sono state rese note le motivazioni della sentenza della Corte dAssise di Taranto e Chi l’ha visto? aveva intervistato in esclusiva la sorella di Sabrina Misseri, convinta che il vero omicida sia il padre Michele. Questa sera verrà ancora ripercorso il caso da quel caldo pomeriggio di agosto in cui Sarah, studentessa al secondo anno dellistituto alberghiero, esce di casa per raggiungere sua cugina Sabrina. Di Sarah si perdono le tracce e fin da subito Chi l’ha visto? ha indagato sulla sua scomparsa. Il 16 ottobre 2011 quando Michele Misseri, lo zio di Sara, fa ritrovare il cadavere della ragazza da lui nascosto in un pozzo, le telecamere del programma erano a casa Misseri con la madre di Sarah e con Sabrina. Probabile che la trasmissione di Federica Sciarelli torni a parlare del caso di Elena Ceste, alla ricerca di aggiornamenti.