La puntata di mercoledì 19 marzo 2014 della trasmissione Le Invasioni Barbariche condotta da Darai Bignardi apre con la prima ospite della serata che è Roberta Pinotti, attuale Ministro della Difesa del Governo presieduto da Matteo Renzi. Dopo aver ricordato come sia la prima donna a ricoprire questo incarico, si parte con la Pinotti che rimarca come questa propensione al comando derivi dallessere stata in passato una professoressa. La Pinotti rimarca come i cacciabombardieri e alcune altre armi siano necessarie per mantenere un certo livello di sicurezza del Paese al fine di evitare situazioni pericolose oppure attacchi citando il caso delle Torre Gemelle. Il Ministro rimarca come tuttavia ci sia tutta la possibilità di rivedere il numero di F35. In tema di spending review rimarca come nel proprio settore di competenza siano già iniziati i tagli per cui tutte le persone in esubero possono essere tranquillamente reinserite in altri ambiti dove magari cè carenza di personale citando il caso della Giustizia dove cè una eccessiva lentezza anche per via delle mancanze di ben 8 mila cancellieri. Sulla Russia e su quanto sta succedendo in Crimea, la Pinotti rimarca come leventuale chiusura del canale con la Russia possa essere un errore. Dopo aver rimarcato come la Difesa abbia come principale obiettivo quella della sicurezza del Paese citando il salvataggio di oltre due mila profughi effettuato dalla Marina, ci tiene a precisare limpegno di voler riportare quanto prima in Patria i due Marò in quanto non è legittimo che vengano processati nel Paese Indiano. La chiusura del suo intervento è dedicata a Matteo Renzi sottolineando come lui avrebbe senza dubbio preferito diventare Primo Ministro attraverso le elezioni ma, viste le difficoltà del Paese, la Pinotti si dice convinta che abbia fatto bene a mettere in essere la cosiddetta staffetta con Enrico Letta. L’ospite successivo in studio è Corrado Augias che annuncia come sia ormai vicino il proprio ritorno come conduttore televisivo con il programma Visionari che sarà trasmesso su Rai Tre. Augias parla di Berlusconi e di come fosse nella logica delle cose che una persona accusata di frode fiscale non possa fregiarsi dellonorificenza di Cavaliere del Lavoro. Inoltre Augias augura a Berlusconi una vecchiaia serena magari contornata da amici migliori evidenziando come nel 1994 soltanto per lintervento dellallora Presidente della Repubblica si è riuscito a evitare che nel primo Governo Berlusconi potesse essere nominato come Ministro della Giustizia Previti. Su Renzi ribadisce il concetto di considerarlo un bullo fiorentino anche se è convinto che serva e come allItalia, soprattutto perché in grado di ridare fiducia agli italiani. Poi rifiuto un paragone tra Berlusconi e Renzi rimarcando come il secondo abbia soltanto la stessa capacità comunicativa sottolineando come il primo avesse quale principale interesse di Governo quello di far prosperare le proprie aziende. Quindi parla del suo vitalizio da parlamentare da 2.200 euro a cui non si può rinunciare se non devolverlo, mentre anticipa come la prima puntata della sua nuova trasmissione sarà dedicata a una figura molto importante che in Italia è poco conosciuto come Darwin.
Il terzo ospite è la scrittrice e giornalista Violetta Bellocchio della quale è appena uscita il libro intitolato Il corpo non dimentica, nel quale racconta gli anni della propria vita nei quali ha dovuto fare i conti con lalcolismo. La Bellocchio parla delle difficoltà che ha avuto sin da quando era una ragazzina nel socializzare anche per via del fatto che gli hanno ripetuto praticamente fino ai 20 anni di essere brutta. Riusciva a stare bene soltanto quando leggeva oppure giocava da sola. Nellalcol è riuscita a trovare un modo per evadere da tutto ciò anche se stava molto male. La Bellocchio rimarca di avere due genitori che non esita a definire santi e che non le hanno fatto mai mancare il loro supporto. Infine, sottolinea come le stanze dove si fanno le riunioni degli alcolisti anonimi siano qualcosa di orribile. il turno di Flavio Briatore. Briatore che incomincia parlando del proprio figlio Nathan Falco che ieri ha festeggiato il compleanno e che sembra non contento di stare allasilo in quanto vorrebbe andare a lavoro con il padre. Briatore si dice molto contento di aver messo su famiglia e di come stanno andando le cose per la sua azienda che conta 1.500 dipendenti. Secondo Briatore per i giovani in Italia non ci siano grandi opportunità e soprattutto cè un eccessivo numero di laureati e pochi che lavorano, per cui fosse nei panni dei ventenni partirebbe alla volta della Cina oppure dellAfrica anche per fare il cameriere con la speranza di crescere. Ricorda come anche lui abbia iniziato facendo il cameriere. Quindi parla della moglie Elisabetta che sembra sempre più bella in quanto lui la rende felice e quindi di Crozza che lo fa molto divertire con la sua imitazione. Per quanto concerne la politica, rimarca di aver votato una sola volta nel corso della propria vita per la precisione Almirante e come oggi non esistano più destra o sinistra ma semplicemente chi riesce a fare le cose che servono al Paese.
C’è poi lattore Fabrizio Gifuni protagonista del film Noi Quattro di Francesco Bruni che esce nei cinema italiani il prossimo venerdì. Gifuni che oltre a parlare del film evidenzia come sia rimasto preso dallintensità della voce di Briatore sottolineando come questo sia una caratteristica fondamentale per quanti fanno lattore. Lultimo ospite della serata è Enrico Bertolino che presto tornerà su Rai Tre con Glob. Bertolino parla della sua amicizia con Renzi e con lo stesso Letta e di come il primo piaccia per aver portato una ventata di novità e per il suo modo gioviale di porsi. Racconta di una vacanza fatta con la propria figlia a Dubai e quindi evidenzia alcuni divertenti aneddoti riferiti ai suoi genitori. Bertolino chiude la serata con una battuta sui tifosi interisti che hanno una certa predisposizione allautoflagellazione in quanto anche quando le cose vanno per il verso giusto rimarcano come non durerà.
Questa sera, alle ore 21.10 su La7, scatta una nuova puntata in compagnia de Le invasioni barbariche, il talk show condotto da Daria Bignardi. In queste ultime ore sta facendo molto parlare il botta e risposta tra Enrico Ruggeri e lemittente di Urbano Cairo. Il cantante ha infatti attaccato la rete, il programma e la stessa Bignardi, per aver cancellato la sua ospitata, in programma proprio questa sera. Secondo Ruggeri, la sua partecipazione è stata annullata per il brano Londa, poco gradito alla stessa conduttrice. Pronta e piccata la replica della redazione del format, che accusa Ruggeri di voler ottenere visibilità. Gli ospiti che certamente prenderanno parte allappuntamento odierno, dando vita a una serata come sempre ricca e poliedrica, sono Roberta Pinotti, Flavio Briatore, Violetta Bellocchio, Fabrizio Gifuni, Enrico Bertolino e Corrado Augias. Le invasioni barbariche saranno disponibili anche in diretta streaming sul sito ufficiale di La7, al canale dedicato appunto alla diretta streaming del palinsesto televisivo dellemittente. Clicca qui per seguire la diretta.
Questa sera va in onda un nuovo appuntamento con Le invasioni barbariche. Più sotto potete leggere chi saranno gli ospiti di Daria Bingnardi. Nel frattempo sulla pagina Facebook ufficiale del talk show i commenti degli aficionados non sprizzano tanto entusiasmo: Ammazza che schifo, Briatore potevate tranquillamente evitare, Augias viene a spararne un altro po sul Movimento 5 stelle? O a far le lodi a Renzi? No perché sarebbe già bastato una volta, Di nuovo Augias, e basta sei noiosa ….ha già fatto la piazzata contro il M5s, a già ci sono le europee…, anche se si legge: Evviva Augias!!! sempre un piacere ascoltare i suoi discorsi e Voto la bellocchio e gifuni.
Il no di Enrico Ruggeri a Le invasioni barbariche tiene banco e in attesa della messa in onda, questa sera alle 21.10 su La7, del talk show di Daria Bignardi, impazza la polemica, con tanto di dichiarazioni al vetriolo. Il cantante motiva su Facebook la sua scelta, scrivendo: Il 19 marzo non sarò a Le invasioni barbariche. Ieri la redazione ci ha contattato annullando lappuntamento, i motivi addotti sono stati questi: il programma è in crisi di ascolti e gli ospiti vengono scelti dalla Rete e non dalla redazione né dalla conduttrice. E aggiunge: Se così fosse sono molto rammaricato per Daria Bignardi, non più in grado di decidere la linea della trasmissione, né di mantenere la parola data, cosa gravissima per una persona che difende valori e cultura. Ecco dunque unulteriore frecciatina: In realtà credo che lascolto della canzone Londa abbia determinato questa maldestra e disonorevole retromarcia; forse il testo del brano ha messo in imbarazzo qualcuno. La replica dellemittente arriva immediata: Nessuna censura: siamo una rete che dà voce a tutte le opinioni dalla mattina alla sera in tutte le trasmissioni, per poi affondare il colpo: Le Invasioni barbariche vanno talmente bene che abbiamo praticamente raddoppiato le puntate. Probabilmente Ruggeri è in calo con la prevendita e quindi in cerca di pubblicità, ha riposto la redazione.
Questa sera, mercoledì 19 marzo, va in onda alle 21.10 su La7 una nuova puntata della trasmissione Le invasioni barbariche condotta da Daria Bignardi. Ospite in studio sarà il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, lo ha annunciato su Twitter Daria Bignardi: il Ministro della Difesa @robertapinotti. Molto curiosa di conoscerla. Al tavolo di Daria Bignardi si siederà anche il boss per eccellenza, Flavio Briatore. L’imprenditore è ancora una volta il protagonista del talent The Apprentice, giunto alla seconda stagione che si concluderà venerdì 21 marzo. In studio anche Violetta Bellocchio che ha appena pubblicato il suo nuovo romanzo Il corpo non dimentica. A volte dici che essere dipendenti da qualcosa significa avere una storia damore epica con te stesso. Come certi eterni passi a due, tra persone che non possono stare separate. Vivere allinterno di una storia; essere una storia, sono tra le prime parole del libro. Violetta ha scritto per Rolling Stone, IL Magazine, Rivista Studio, Wired, E – Il mensile di Emergency e Link. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo Sono io che me ne vado. Ospite in studio anche Fabrizio Gifuni, protagonista del nuovo film Noi 4 di Francesco Bruni. Nella pellicola Gifuni interpreta Ettore, il papà della famiglia di cui si narra una giornata particolare. Spazio alla comicità di Enrico Bertolino che l’altro giorno a Reputescion, il programma condotto da Andrea Scanzi, ha paragonato Renzi a Savonarola: Renzi mi aveva ispirato molto la storia di Savonarola. Emblematica. Savonarola era un uomo che entrò in punta di piedi, poi cominciò a fare piccole prediche… Si alleò poi con Repubblica che allepoca era la Repubblica fiorentina. Ma cera già Scalfari comunque, la fondò lui. Infine ci sarà anche lo scrittore Corrado Augias.