Di Pietro Valsecchi mi fidavo, di Pio e Amedeo, nuovo esilarante duo dritto dritto da Le Iene, invece, no. Ma mi sbagliavo, mi sbagliavo eccome. Perché Pio e Amedeo sono proprio bravi, e il loro nuovo film Amici come noi merita davvero. Certo non alla pari dellesilarante Sole a catinelle e del bravissimo Checco, altro prodotto firmato Valsecchi, ma – credetemi -, ci siamo quasi.
Ovviamente divertentissima la sinossi, con i due giovani foggiani un poco scalmanati e forse un po grezzi, simpatici al punto giusto (o poco di più), uniti dallintramontabile passione per il calcio, e soci in affari. Investono infatti in unimpresa di pompe funebri hi-tech, dicono loro. Sono casse da morto spiritose ed equipaggiate di DJ-set e colori fluo. Amedeo da sfogo al suo essere uno spirito libero, Pio, al contrario, è in procinto di sposarsi. Ma, poco prima di arrivare allaltare, durante il suo addio al celibato, scopre che sul web gira un video, molto molto piccante, con protagonista la sua futura mogliettina (Alessandra Mastronardi). Quale miglior occasione se non questa, per scappare nella Roma bene?
Amedeo convince allora il compare a dimenticare per un po tutti i problemi della vita, ubriacandosi di party e (presunta) felicità. Una sequela infinita, o quasi, di imprevisti ed equivoci, fanno da sfondo a una trama per niente banale, ben redatta, e col culmine ultimo nella città più libera dEuropa; Amsterdam. Proprio qui, infatti, Pio cercherà, il più maldestramente possibile, di riconquistare il grande amore di sempre.
Allanagrafe Pio DAntini e Amedeo Grieco, i due protagonisti di questo nuovo prodotto firmato Valsecchi-Taodue, con la regia di Enrico Lando e la splendida fotografia di Massimo Schiavon, nascono a Foggia, entrambi nellagosto del 1983. La loro gavetta inizia nei villaggi turistici, proseguendo poi su diversi canali locali in Foggia e provincia. Il grande passo però arriva davvero solo nel 2012 dove, dopo unesperienza importante nel laboratorio di Zelig, cominciano a lavorare per Davide Parenti, nel cast del programma TV Le Iene.
Capaci e irriverenti, debuttano sul grande schermo con un film per nulla volgare, ma al contrario emozionante e semplice al punto giusto. Nonostante non amassi particolarmente il ruolo da loro ricoperto all’interno degli abiti, vestiti certo egregiamente, de “Gli Ultras dei VIP”, non posso al contrario che complimentarmi con questo simpatico duo, così come con la spiccata lungimiranza di Valsecchi che non sbaglia un colpo, per un film come Amici come noi, capace di tirarti fuori il buon umore nonostante la tua possa essere una giornata tutta tutta no.
Sicuramente adatto a grandi e piccini, in Amici come noi, inaspettatamente, Pio e Amedeo paiono i migliori, nonostante la brava Alessandra Mastronardi arrivi da esperienze attoriali più approfondite. La dolce mogliettina di Pio (questo il suo ruolo nel film), infatti, inadatta e troppo perfetta, viene strabiliantemente resa insignificante dall’attenzione che, con maestria, i due scalmanati attirano a sé.
Insomma, bravi tutti. Ma un particolare complimento ai genuini Pio e Amedeo che, ne sono certa, da qui inizieranno a conquistarli proprio tutti, gli spettatori. Anche e soprattutto chi, come me, non erano ancora riusciti a entusiasmare. In bocca al lupo!