Questa sera, martedì 25 marzo, dalle 23.00 su Italia 1 vanno in onda due nuovi episodi di Revolution. Ma prima di scoprire tutte le anticipazioni, ecco cosa ci ha riservato lo scorso appuntamento, quello di martedì 18 marzo. Il primo episodio si apre con un ufficiale della Repubblica di Monroe che mette piede in un rimorchio colmo di attrezzature elettroniche. Intanto Miles (Billy Burke) e Nora (Daniella Alonso) sono ancora a letto insieme. Lei però si riveste e va via e, quando lui si risveglia, lei gli dice che è stato un errore, dal momento che uno dei due di certo morirà sul campo. Tom (Giancarlo Esposito) ha un confronto con suo figlio Jason (J.D. Pardo), che lo odia profondamente. L’uomo pone una pistola nelle mani del figlio, in attesa che lui gli spari. Jaason però lo allontana e va via. Charlie (Tracy Sprindakos) gli corre dietro e prova in tutti i modi a confortarlo, ma lui non vuole altro che star lontano dal padre. Charlie gli dice che anche lei aveva un brutto rapporto con la madre, e per questo lo capisce. Ben (Tim Guinee) ritiene Aaron (Zak Orth) speciale e prova a proteggerlo in ogni modo, dandogli anche il pendente. Intanto Jason e Charlie sentono un drone volare, e si precipitano a suonare la campana d’allarme. Troppo tardi, dal momento che due droni sganciano missili sul campo. Parte un flashback risalente a 7 anni dopo il grande blackout. Rachel (Elizabeth Mitchell) incontra Miles e quest’ultimo invita Ben a unirsi al suo gruppo. Miles chiede a Ben se sia in grado di riportare la luce, mentre Rachel prova a fargli capire d’essere altrettanto qualificata, se non di più. A dire il vero Ben non ha alcun interesse a ripristinare la precedente situazione, mentre Rachel sì. Si torna al presente, dove Nora è incastrata tra le macerie. Miles la trae in salvo e con lei inizia a cercare Charlie. Il gruppo di Miles subisce un calo numerico drastico, da 300 a 30, mentre centinaia di uomini di Monroe (David Lyons) stanno avanzando da nord, così da completare il lavoro dei droni. Miles non può far altro che ordinare l’evacuazione del campo, e così tutti quelli che sono ancora in grado di camminare si precipitano alle barche. Tutti gli altri sono lasciati dietro. Miles intanto va proprio a nord, nel tentativo di trovare Charlie. Con lui c’è anche Nora, così come Tom, dicendo loro che sua moglie non l’avrebbe mai e poi mai perdonato se avesse lasciato Jason morire da solo. Intanto a Philadelpha il capitano Jeremy informa Monroe che i droni stanno avendo la meglio, anche se Miles è ancora in vita. A ogni modo non gli sono rimasti uomini da comandare. Monroe è convinto da Jeremy a prendere parte ai festeggiamenti, ma lungo la strada Monroe viene colpito da un cecchino. Aaron lavora con delle nanomacchine, nel tentativo di creare qualcosa che possa arginare le ferite di Rachel. Programma delle capsule e le inserisce nella gamba della donna. Un gruppo di uomini armati vede la scena e soprattutto si accorgono del fatto che l’operazione ha avuto successo. Così prendono con la forza i due e li portano da un giovane ragazzo ferito in seguito a una caduta da cavallo. Jason viene tratto in salvo e dice a Miles che Charlie è intrappolata in una torre. Le ferite del ragazzo sono gravi e vorrebbe essere lasciato lì a morire. Tom però resta con lui e dice a Miles d’andare a recuperare Charlie. Nuovo flashback, con Miles impegnato nella ricerca di Ben, mentre Rachel gli dice di vergognarsi al pensiero di considerarlo uno di famiglia, dato il soprannome che si era guadagnato “Il macellaio di Baltimora”. Nel presente Monroe sospetta di Jeremy, mentre un gruppo di uomini della milizia trova Jason e Tom. Tom però risolve la situazione abilmente, facendo fuori l’intera squadra. Intanto Miles continua le sue ricerche, mentre Nora gli confessa di temere per la sua vita, ma soprattutto di volerlo in vita perché non vuol restare sola. Miles però non demorde e Nora si propone come diversivo, distraendo le guardie e consentendo a Charlie di venir fuori dalla macerie. Una guardia però la nota e la scaraventa in terra. La giovane sarebbe morta se non fosse stato per l’intervento tempestivo di Miles, che così le salva la vita. Quando però questi volge lo sguardo in cerca di Nora, grida il suo nome disperatamente. 



Un nuovo flashback mostra Rachel legata a una sedia mentre Miles le chiede dove sia Ben. Lei continua a dirgli di non saperne nulla, e la scena si interrompe proprio mentre pare che l’uomo sia intenzionato a torturarla. Si torna al presente dove il cecchino che aveva colpito Monroe viene catturato. Si trattava di una spia della Georgia, che dichiara d’aver agito da solo e senza diretti ordini. Monroe rimugina sul fatto che non ci fosse alcuna talpa tra le sue fila, e quasi rimpiange il fatto d’aver fatto uccidere Jeremy, sospettato d’averlo attirato in una trappola. Jason si sveglia in un letto d’ospedale, mentre Charlie è nella stanza accanto ad aspettare. La ragazza dice a Jason che sono ad Atlanta e che suo padre gli ha salvato la vita. Entrambi credevano che l’altro fosse morto ad Ashland, e per questo, commossi, si danno un tenero bacio. Tom entra in camera di Jason e vede il bacio dal corridoio. Ciò non gli fa piacere. Miles invece ha un solo pensiero in testa, trovare Nora, ma il Presidente Foster non gli permetterà mai di rischiare la vita, date le gravi perdite già subite. Il Presidente chiede all’uomo un’idea che possa tirarli fuori da questa situazione, o dovrà arrendersi e consegnarsi. L’episodio si conclude con la scoperta del luogo in cui è Nora, catturata dagli uomini di Monroe.



Trama puntata 25 marzo 2014 – Nora viene torturata e poi abbandonata, perché creduta morta. Monroe scopre che Rachel ha tentato di raggiungere la Torre, ma non è al corrente dei piani che lei ha per eliminarlo. Miles è disperato, perché molti dei suoi contatti sono stati brutalmente assassinati. Charlie, Neville, Jason, Hudson, Sanborn e Miles riescono a fatica a raggiungere Rachel e a salvarla da morte certa.

Leggi anche

Arisa a The Voice Kids/ Di nuovo accanto ai bambini dopo l’uscita del film Il Ragazzo Dai Pantaloni Rosa