Grazia Di Michele è una popolare cantautrice italiana nata nel 1955, che fa parte del team di insegnanti della squadra dei bianchi del serale di Amici 13, la trasmissione di Maria De Filippi. Grazia Di Michele ha iniziato a dedicarsi al mondo della musica già da giovanissima, negli anni Settanta, formando una band con delle amiche dalla chiara ispirazione politica. Viene così notata per il timbro particolarissimo della sua voce e inizia a lavorare in un circolo culturale a Roma, fino a che non incide il suo primo album nel 1978, Clichè, dai temi femministi. Gli anni Ottanta però sono quelli del suo boom artistico, e anche quelli in cui incontra il successo presso il grande pubblico: dapprima con Ragione col cuore, canzone che tratta in modo delicato ma assolutamente innovativo il tema dellamore lesbico. Il disco della sua consacrazione è del 1986 e si intitola Le ragazze di Gaugin. In seguito partecipa al Festivalbar, e poi al Festival di Sanremo per tre volte, nel 1990, nel 1991 e nel 1993, e in questultima occasione ottiene il terzo posto, in duetto con Rossana Casale e la canzone Gli amori diversi.
La sua collaborazione con il programma Amici ha inizio nel 2003: già da quelledizione infatti svolge il ruolo di insegnante di canto. Nel frattempo partecipa anche come attrice a diverse tournèe teatrali, come ad esempio Chiamalavita, nel 2004, con Maria Rosaria Omaggio, e Dì a mia figlia che vado in vacanza, nel 2008.
Nel corso della sua carriera, Grazia Di Michele ha anche composto brani per altri interpreti, e la sua attività di insegnante non è solo relativa al piccolo schermo e al programma Amici. Infatti allinizio degli anni 2000 ha preso ruolo come docente allUniversità della musica di Roma e si è anche dedicata alla musicoterapia rivolta a bambini disabili e con difficoltà relazionali. Ha anche ideato unincubatrice sonora per i bambini nati prematuri, che è attualmente in fase di sperimentazione presso alcune strutture ospedaliere.
Ha preso quindi molto a cuore il suo compito di docente presso la scuola di Amici, dove dice di apprezzare in particolar modo la grinta dei ragazzi, e la bella atmosfera che si respira. Il suo intento non è tanto quello di far sviluppare le loro qualità vocali, quanto più quello di tirar fuori la loro personalità e la capacità interpretativa di ognuno.
In questa edizione però ha fatto molto parlare una sua assegnazione della maglia nera a una delle ragazze in gara, Deborah Iurato, adducendo come motivo l’eccessiva fisicità della ragazza. Questo ha sollevato un polverone di proteste, con molti fan che avrebbero voluto addirittura che la Di Michele lasciasse il programma. Lei si è però difesa dicendo che le sue considerazioni erano solo relative all’esibizione e non al fisico della ragazza in sé.