Veronica Peparini è linsegnante di danza della squadra dei bianchi nel serale di Amici 13. Nata a Roma nel 1971, il suo destino era già scritto sin dalla nascita vista la sua provenienza da una famiglia di artisti e ballerini. Suo fratello, Giuliano Peparini, ha lavorato con le più prestigiose compagnie mondiali di ballo (tra cui il Bolshoi di Mosca e lOpèra de Paris) prima di approdare alla coreografia, che lo vede collaborare sia con artisti del mondo della danza che di altri rami dello spettacolo, avendo anche coreografato spettacoli del Cirque du Soleil.
Specializzata maggiormente nel ramo moderno, Veronica collabora con artisti della musica pop come Ricky Martin, Robbie Williams, Kylie Minogue o Gery Halliwell, solo per citarne alcuni, prima passare, come il fratello, al mondo della coreografia per balletti singoli o per spettacoli completi. Collabora regolarmente con il fratello, e con Kleidi Kadiu, che affianca come insegnante di danza in Amici 13. Il suo mondo artistico al momento è molto concentrato sulla carriera di coreografa, alla quale si è dedicata intorno ai 35 anni, età alla quale una ballerina deve iniziare a porsi serie domande sul proprio futuro. Ha iniziato quindi a insegnare nella scuola di Kledi Kadiu e da lì a creare coreografie per i suoi allievi, prima semplici, poi sempre più complesse, il passo è stato breve.
E con una così grande esperienza diretta di ballerina e di coreografa Veronica Peparini non poteva non approdare ad Amici. Aveva già collaborato al programma lanno scorso con dei ruoli secondari, che le avevano comunque permesso di fare una grossa esperienza in questo talent show. Questanno limpegno è ancora maggiore visto che lavorare come docente in un talent show non è solo una grossa opportunità, ma anche e soprattutto una grossa responsabilità. Ma Veronica Peparini ha ottimamente superato tutte le sfide che le sono state proposte o che le sono capitate e in ogni caso si trova a lavorare in un contesto già conosciuto e con un altro insegnante (Kadiu) con cui collabora regolarmente, per cui non ci si aspettano problemi di incomprensione lavorativa, anche se in questo tipo di spettacolo non bisogna mai dare niente per scontato.