Lunedì 31 marzo è andata in onda Una Ferrari per due, primo episodio del ciclo Purché finisca bene. Marcello Carelli (Neri Marcorè) si ritrova a vendere prodotti per la pulizia dei vestiti all’uscita della metropolitana, rubando il posto a un vucumprà. La cosa strana è che la moglie Margherita, che sta assistendo alla gara di equitazione della loro figlia Livia, crede che lui sia a lavoro in azienda. Intanto la vendita dei prodotti di Marcello pare che vada molto bene e i clienti premono. Riceve una telefonata dalla moglie durante “la riunione”, e la figlia gli comunica che ha bisogno di un nuovo cavallo. Ma Marcello fugge all’arrivo dei vigili. Intanto, Andrea, Responsabile della selezione del personale, sta tenendo una riunione che viene interrotta da una bella donna, Daniela, che richiede la sua presenza e gli fa presente che la “sua” Ferrari deve diventare il regalo per il calciatore della squadra della società. Andrea subisce il fascino di Daniela. Marcello invece parla della sua ricerca di lavoro con il collega cuoco con il quale sta lavorando. Riceve una telefonata dalla figlia che si trova in collegio che gli comunica che ha notato che la madre le sembra depressa. Alla fine Marcello cede alle richieste della figlia. In realtà Livia vuole farsi portare a una festa aziendale dal padre. Intanto Andrea ha un incontro amoroso con Daniela vorrebbe di più da lui ma lui sorvola. Alla fine sarà Andrea a portare la macchina a destinazione (Porto Venere) con mille raccomandazioni su velocità e integrità del “gioiellino”. Andrea di ferma a dare un passaggio allo sconosciuto Marcello, che a causa di uno sciopero e in mancanza di una macchina deve fare autostop. I due proprio non si intendono ma si raccontano le rispettive vite. Marcello scaricato da un responsabile del personale e Andrea che lavora per una società nella selezione del personale. I due ancora non sanno che hanno molto da “dirsi”.Marcello inavvertitamente macchia il poggia testa con il suo prodotto per pulire i vestiti e Andrea inviperito lo lascia a piedi sull’autostrada. Nella rabbia Andrea supera il limite di velocità e gli viene ritirata la patente. Intanto Marcello trova un passaggio su un camion. Ora Andrea ha bisogno di un autista e viene scortato fino alla area di servizio dove, guarda caso, si trova anche Marcello. proprio Andrea che si avvicina a Marcello e gli chiede di guidare mentre Marcello fa ancora autostop stizzito per essere stato lasciato a piedi. Andrea fa finta di avere un braccio dolorante e quindi non può guidare. Salta fuori la storia lavorativa di Marcello con nomi e cognomi e Andrea si rende conto che a licenziarlo è stato proprio lui; ma si guarda bene dal rivelare la sua identità. Marcello non lo ha mai visto ma ne parla con grande rancore. La macchina rimane senza benzina e Marcello va a prenderla alla piazzola vicina. Andrea vorrebbe “scappare” e si mette al volante sperando che la macchina riparta ma viene beccato dalla pattuglia di prima che vuole sequestrargli l’auto perché senza patente. Lo “salva” Marcello arrivando con la tanica e confermando che è lui l’autista. Marcello in cambio del favore chiede ad Andrea di scambiare i vestiti per far credere alla figlia che è ancora un Manager e finalmente si presentano. Ma Andrea gli dà un nome falso. Arrivano al collegio della figlia che resta folgorata dalla Ferrari “del padre” che a bassa voce appioppa la condizione di manager licenziato ad Andrea. Al viaggio quindi si aggiunge la figlia di Marcello che ruba anche il posto ad Andrea.Arrivano al casale di Margherita e rimangono cena. Margherita colpisce Andrea che accetta di restare: Andrea si sente accolto ma si presenta come Giuseppe Fucecchio. Andrea sottolinea il fascino di Margherita a Marcello. Alla fine Andrea si convince a restare al casale e Marcello confida che non vuole che la sua famiglia scopra la verità. Finalmente a cena Andrea dimostra di appoggiare la storia inventata da Marcello, facendosi passare per il manager disoccupato. Vanno a dormire e parlano di com’è la loro vita. Andrea però ha un chiodo fisso, pensa a Margherita e non riesce a dormire. Scende nel cortile e la vede nel suo laboratorio e non può fare a meno di avvicinarsi. I due iniziano a parlare, lui le sblocca la schiena, l’alchimia tra i due è tangibile e Marcello intanto vede tutto. Il mattino dopo devono ripartire e la figlia vorrebbe andare con il padre alla festa della sua azienda. Marcello capisce che la depressione di Margherita era tutta una scusa e litigano. Margherita parla a Marcello pregandolo di essere comprensivo con la figlia. Si salutano anche con Andrea e il distacco sembra difficile. Andrea propone a Marcello di portare la figlia con loro: non la porteranno alla festa ma le faranno vivere un week-end indimenticabile a 5 stelle, pagherà tutto Andrea che si sente “in debito”. Finalmente i due si scambiano nuovamente i vestiti con la scusa che Andrea deve fare un colloquio di lavoro e la figlia se la beve. Intanto a Porto Venere attendono l’arrivo della Ferrari con Andrea e il presidente, allarmato per avergli affidato l’auto, conferma alla segretaria che sarà licenziato il lunedì successivo, ma non vuole farglielo sapere. Arrivano a Porto Venere che è bellissima. Andrea fa finta di andare al colloquio mentre invece si registra in albergo. Loro due aspettano fuori “Giuseppe” ma la figlia non capisce perché lo aspettano, convinta che debbano andare alla festa. Livia, scappa e si butta in mare. Marcello la insegue lasciando la Ferrari incustodita. Intanto Andrea-alias Giuseppe, si assicura che il suo nome non compaia in albergo. Intanto la macchina viene caricata dal carro attrezzi in sosta vietata. Il vigile non sente ragioni e la macchina viene portata via. Marcello e Livia vengono interrogati dando naturalmente 2 versioni assolutamente diverse l’una all’altra. Livia così viene a sapere che il padre non lavora più da tre anni come manager ma piuttosto come aiuto cuoco in un ristorante. Finalmente viene rintracciato Andrea che spiega tutto alla poliziotta pregandola di non rivelare la sua identità. Livia sta male per quello che ha saputo ma non dice nulla al padre. Marcello però chiede spiegazioni ad Andrea sul perché la macchina sia intestata al calciatore dell’azienda per cui lavorava prima. Con una telefonata a cui rispondere Livia sul cellulare di Andrea si scopre la vera identità del Responsabile del personale che lo ha licenziato. Marcello perde la testa e lo schiaffeggia e con Livia si ritrovano ad avere un passaggio su di un camioncino della frutta, dove Livia confessa al padre di sapere tutto. I due si abbracciano e si liberano di ogni peso. Andrea arriva a destinazione alla festa dell’azienda. Daniela gli fa una scenata di gelosia pensando che Andrea abbia un’altra. Andrea le dice la verità ma anche Daniela gli confessa duramente che sarà licenziato a breve. Andrea fugge con la Ferrari e cade nella disperazione per la notizia inaspettata. Intanto Livia e Marcello passeggiano sul lungomare dove vengono raggiunti da Andrea che gli chiede aiuto, ma Marcello proprio non vuole saperne. Andrea gli urla che lo hanno licenziato, la polizia lo sta cercando per aver rubato la Ferrari e Daniela gli sta alle calcagna.Livia ha un’idea legata alla carta di credito di Andrea. I tre vanno in una SPA, acquistano dei vestiti, vanno a pranzo in un ristorante di lusso mentre Livia va dal parrucchiere. Finito il pranzo Livia è radiosa, loro elegantissimi e in Ferrari lasciano guidare Livia che ha solo il “foglio rosa”. Tutti aspettano la Ferrari che arriva magicamente guidata da Livia che consegna le chiavi direttamente nella mani del calciatore lasciando Daniela senza parole. Tra Livia e il calciatore c’è feeling.Intanto Marcello e Andrea parlano della disoccupazione che ora hanno in comune e stavolta lo fanno in modo sincero. Intanto Livia e il calciatore passano in rassegna gli impiegati dell’azienda e visto che la festa è noiosa, scappano a vedere la magia dei fuochi d’artificio dalla terrazza. Livia lascia il calciatore e corre da Marcello e Andrea: i 3 brindano con lo spumante e una birra. I tre trovano un passaggio al mattino dopo con la stessa Ferrari guidata dal calciatore e tornano al casale: entrambi determinati a dire la verità. Intanto Andrea di esercita a fare video-curriculum auto-promozionali consigliato dall’esperto Marcello.
Questa sera su Rai 1 va in onda il film per la tv Una Ferrari per due, di cui trovate più in basso le anticipazioni. Inizia così Purchè finisca bene, un ciclo di cinque film tv con l’intento di raccontare gli aspetti della crisi moderna in chiave brillante attraverso la commedia all’italiana e degli equivoci e un cast di attori famosi del settore a cominciare da Neri Marcorè e Giampaolo Morelli. Una Ferrari per due, prodotto da Rai Fiction e da Pepito Produzioni, è stato scritto da Giulio Calvani, Ilaria e Marta Storti, mentre alla direzione troviamo Fabrizio Costa. La storia racconta la vita di Marcello Ganelli (Marcorè) che ha perso il lavoro in età matura e mette in scena l’arte di arrangiarsi per andare avanti e nascondere alla propria famiglia di non essere più un manager di successo. L’uomo che gli darà, o quasi, un passaggio in Ferrari, è Andrea De Lazzaro, il manager che lo ha licenziato due anni prima senza nemmeno conoscerlo. Come finirà tra loro? In attesa di scoprirlo stasera è possibile cliccare qui e guardare il video del promo.
Oltre a Neri Marcorè e Giampaolo Morelli, nel film-tv Una Ferrari per due in onda questa sera su Rai 1 troveremo anche Anita Caprioli. In questa video-intervista l’attrice parla un po’ del suo personaggio, Margherita, che in qualche modo si troverà coinvolta nella vicenda che riguarda Marcello e Andrea, i due protagonisti del film, di cui il primo è tra l’altro il suo ex marito. L’attrice ricorda anche che questa commedia sentimentale è capace di far riflettere su un tema sociale importante. Ora non ci resta che attendere la messa in onda alle 21:10.
Prende il via questa sera su Raiuno un ciclo di commedie brillanti all’italiana che vede come primo film tv Una Ferrari per due. Saranno Neri Marcorè e Giampaolo Morelli i due in questione che, a bordo e intorno a una Ferrari, cercheranno di ironizzare al meglio su un tema scottante in questi ultimi tempi: la perdita del lavoro in età avanzata. Grazie ad un video del backstage possiamo conoscere, direttamente dalla voce di Marcorè, i dettagli sul suo personaggio, Marcello Ganelli, del quale dice è un uomo che ha perso il lavoro, un ex manager vicino alla cinquantina e visto la difficoltà di trovare un altro lavoro, si arrangia senza dire la verità alla famiglia, alla moglie e alla figlia. Dall’altro lato, invece, c’è Andrea De Lazzaro (Giampaolo Morelli) che, non solo si ritroverà a dividere un viaggio con lui, ma è il responsabile del suo licenziamento. Di lui Morelli dice: Fa il suo lavoro molto bene, licenzia e taglia i rami secchi ma poi incontra sulla sua strada proprio Marcello.
Quest’ultimo ha una moglie, Magherita che ha scelto di lasciare la città e vivere in compagnia e di occuparsi di un casale e restaurare mobili, e una figlia, Livia (Aurora Ruffino), una ragazza di 18 anni che è cresciuta in un ambiente benestante, ma che ha sofferto molto la separazione dei suoi genitori. Il video si chiude con le dichiarazioni del regista, Fabrizio Costa, che spiega: una commedia che tratta un tema molto attuale, ovvero la perdita del lavoro in età matura e così si spera di far comprendere e capire bene quali possano essere le azioni e le reazioni nei confronti di un evento come questo. Basterà una commedia per farlo?
Cinque film per un ciclo, un cast per ogni storia. Con questo annuncio è stato presentato Purchè finisca bene, un ciclo di cinque film tv che debutta su Raiuno con l’intento di raccontare gli aspetti della crisi moderna in chiave brillante attraverso la commedia all’italiana e degli equivoci e un cast di attori famosi del settore a cominciare da Neri Marcorè e Giampaolo Morelli, gli attori del film in onda questa sera. Una Ferrari per due, prodotto da Rai Fiction e da Pepito Produzioni, è stato scritto da Giulio Calvani, Ilaria e Marta Storti, mentre alla direzione troviamo Fabrizio Costa. La storia racconta la vita di Marcello Ganelli (Marcorè) che ha perso il lavoro in età matura e mette in scena l’arte di arrangiarsi per andare avanti e nascondere alla propria famiglia di non essere più un manager di successo. L’uomo che gli darà, o quasi, un passaggio in Ferrari, è Andrea De Lazzaro, il manager che lo ha licenziato due anni prima senza nemmeno conoscerlo. Come finirà tra loro? Vediamo intanto il video di un promo.
Questa sera prende il via su Rai Uno il ciclo Purché finisca bene, una collana di cinque film, interpretati da famosi attori italiani, per raccontare con i toni della commedia lItalia dei giorni nostri, i suoi problemi e i suoi paradossi. Il primo film si intitola Una Ferrari per due ed è diretto da Fabrizio Costa, con protagonisti Neri Marcorè e Giampaolo Morelli. Nel cast ci sono anche Anita Caprioli, Aurora Ruffino, Eleonora Sergio e Lorenzo Richelmy. La trama ci vuol raccontare la realtà degli uomini che perdono il lavoro alla soglia dei 50 anni. Marcello, interpretato da Neri Marcorè, è infatti stato licenziato da unimportante azienda di cui era direttore marketing. A farlo fuori, Andrea, un rampante manager più giovane di lui che nemmeno a voluto incontrarlo, interpretato da Giampaolo Morelli. Marcello non ha detto nulla alla sua famiglia e ha cominciato ad arrangiarsi come può, dando anche fondo ai suoi risparmi, per mantenere Livia, la figlia interpretata da Aurora Ruffino, in un collegio esclusivo. Per uno strano destino, due anni dopo, Marcello e Andrea si incontrano. Il primo deve infatti raggiungere la sua ex moglie Margherita, che ha il volto di Anita Caprioli, nella campagna lucchese e, non avendo mezzi a disposizione, si affida allautostop. Gli verrà dato un passaggio, nemmeno troppo convintamente, proprio dalluomo che lha licenziato, a bordo di una Ferrari. I due cominciano così un viaggio da Torino a Lucca, ignari dei loro trascorsi passati. E, costretti dalle circostanze, si scambieranno i ruoli: Marcello diventa il ricco manager in Ferrari e Andrea il disoccupato. Il film, così come tutta la serie Purché finisca bene, è prodotto da Rai Fiction e Pepito Produzioni.