Raoul Bova sarà questa sera nello studio di C’è posta per te, il programma condotto da Maria De Filippi. L’attore è nato a Roma il 14 agosto del 1971, ma ha origini calabresi e campane. Dopo il diploma magistrale la sua passione per lo sport lo spinge a frequentare l’Isef e a dedicarsi interamente al nuoto: appena quindicenne, conquisterà la vittoria sui 100 metri al campionato giovanile nazionale. Poco dopo rinuncia però all’attività agonistica e, una volta maggiorenne, viene chiamato a svolgere il servizio militare nell’arma dei bersaglieri, dove copre il ruolo di allenatore di nuoto della squadra degli Allievi Sottufficiali.
La sua prima apparizione sullo schermo cinematografico risale al 1992, quando viene chiamato per recitare un piccolo ruolo nel film di Roberto D’Agostino intitolato “Mutande pazze”. Subito dopo entra nel cast della miniserie televisiva intitolata “Una storia italiana”, dove gli affidano un ruolo da protagonista. Sempre nel 1992 prende parte al film commedia “Quando eravamo repressi”, del regista Pino Quartullo. Il vero successo arriva però l’anno successivo, quando il regista Carlo Vanzina lo sceglie per interpretare un istruttore di surf al fianco della bellissima attrice olandese Barbara Snellenburg, nel film “Piccolo grande amore”. Da quel momento Raoul Bova diventa il protagonista di fiction e film di successo tra cui “La Piovra”, “La lupa” e “Ultimo” e lavora con i più grandi registi italiani. Prende parte a diverse produzioni americane e condivide il set con attori del calibro di Sylvester Stallone, Diane Lane e Michael Keaton.
Si susseguono grandi successi non soltanto negli Usa ma anche in Italia dove lavora alla realizzazione della miniserie in due puntate “Nassiriya – Per non dimenticare”. Nel 2007 recita nel film da lui prodotto intitolato “Io, l’altro”. Nel 2008 altro grande successo con il film diretto da Federico Moccia intitolato “Scusa ma ti chiamo amore” e con la pellicola “Baarìa”, per la regia di Giuseppe Tornatore. L’anno successivo, per poter girare al meglio “Sbirri”, l’attore ha vissuto un breve periodo con la squadra speciale anti-droga della Polizia di Milano vivendo in diretta le operazioni di indagini e i blitz.
Ritorna sul grande schermo con “Scusa ma ti voglio sposare”, un adattamento cinematografico del romanzo scritto da Federico Moccia, inoltre prende parte a un film del regista tedesco Florian von Donnersmarck, lavorando insieme a Johnny Depp e alla brava Angelina Jolie. Il 2011 lo vede prima nei panni di un allenatore di nuoto, protagonista della miniserie intitolata “Come un delfino”, poi nel ruolo di un neuropsichiatra nel film “Immaturi”, per la regia di Paolo Genovese. Nel 2012 riceve l’onorificenza della Onlus “Eccellenza nel cinema e nello spettacolo”. Nel 2013 Raoul Bova è sul piccolo schermo in alcuni episodi inediti di “Ultimo” e di “Come un delfino” e al cinema nel film “Indovina chi viene a Natale?”. Nel 2014 interpreta il ruolo di Claudio nella miniserie televisiva “Angeli”, che prossimamente verrà trasmessa su Canale 5.