Fabio Fazio presenta l’anteprima della puntata di domenica 13 aprile di “Che tempo che fa”, definendola una puntata speciale grazie all’intervista esclusiva al presidente Giorgio Napolitano, fatta dal presentatore in prima persona.Si comincia con Luca Mercalli che conduce una disanima sul problema dei rifiuti, evidenziando dati allarmanti. Ogni italiano produce in media 500 chili di rifiuti all’anno e la percentuale media riciclata è pari al 40%, con punte del 75% in alcune città. Guardando la tipologia di rifiuti prodotta si evince che questo tasso teoricamente potrebbe essere portato al 90%. I dati più preoccupanti riguardano i rifiuti prodotti a monte dalle attività estrattive e industriali. Risalendo la catena produttiva, per produrre quei 500 chili di prodotti vengono prodotti 5.000 chili di rifiuti industriali, utilizzati 16.000 kg di materie prime e, considerando le rocce e i materiali non minerari, un totale di 50.000 chili di prodotti, una quantità 100 volte superiore rispetto alla massa dei prodotti finali. Filippa Lagerbäck presenta i primi ospiti della serata, il cantante Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots che interpretano “Tanto ci sei”, brano presentato all’ultima edizione del festival di Sanremo. Gli artisti si sono classificati al secondo posto con l’altro singolo, “Liberi o no”, e, separatamente, sono impegnati in una tournée europea.Vengono poi mandate in onda le immagini dell’intervista esclusiva al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, realizzata da Fabio Fazio. Come primo argomento si parla dell’utilità dell’Unione Europea. Il presidente ricorda che l’Europa non è soltanto la politica di austerità degli ultimi 5 anni ma è una istituzione nata 60 anni fa per garantire la pace, dopo i sanguinosi conflitti della prima metà del novecento. L’Europa è stata in grado di riconciliare i rapporti tra Francia e Germania, gravemente compromessi dalle guerre. Essere europei significa essere consapevoli di avere una storia ed una cultura comune, un insieme di valori condivisi tramutatisi in un unione politica (dai 6 paesi originari ai 28 attuali). Fazio chiede quali sono le ragioni degli euroscettici, persone, in continuo aumento, che si pongono in maniera critica verso l’Unione Europea. Napolitano ha ammesso che recentemente l’Unione Europea non è stata capace di dare una risposta concreta alla crisi economica che ha colpito il mondo a partire dal 2008 ma ricorda che i primi 30 anni di Europa sono stati caratterizzati da una continua crescita, economica e nei diritti dei cittadini. Inoltre le istituzioni non sono riuscite a stabilire un rapporto diretto con i cittadini, in termini di informazioni. Sarebbe necessaria una controffensiva europeista che dovrebbe partire dalla valorizzazione di ciò che si è costruito. Interpellato sulla questione della disoccupazione giovanile Napolitano ha ricordato che la riduzione del debito pubblico, che costa annualmente 80 miliardi di euro di interessi, è la priorità, in quanto è necessario liberare le nuove generazioni da questo fardello insostenibile.L’ospite successivo è l’astronauta Luca Parmitano, recentemente nominato ambasciatore nel semestre in cui la presidenza sarà affidata all’Italia. L’astronauta, il primo italiano impegnato in esperienze extraveicolari, ha rivelato alcuni particolari della sua esperienza, che gli ha permesso di guardare il mondo nel suo insieme e che ne ha cambiato il modo di vedere le cose. Tocca poi a Luciana Litizzetto che commenta, con la consueta ironia, le notizie politiche della settimana. Si parla del premier Matteo Renzi che minaccia le dimissioni nel caso in cui non riesca a fare le riforme, dell’affidamento ai servizi sociali di Berlusconi, della fuga all’estero di Dell’Utri. La chiusura è un appello a Pier Silvio Berlusconi a cui la Litizzetto chiede di non tagliare le scene di nudo integrali di Gabriel Garko, protagonista di una fiction in cui interpreta Rodolfo Valentino. Durante l’intervento di Massimo Gramellini, Fazio rivela di essere in collegamento con Silvio Orlando, impegnato in uno spettacolo teatrale. L’attore, con estrema naturalezza esegue gli ordini, alzando la mano, grattandosi la testa e facendo cadere una borsa. Gramellini chiude l’intervento con le pagelle a Gianni Cuperlo, Silvio Berlusconi, Claudio Scajola e Giorgia Meloni. Mauro Seminara, in collegamento con Skype da Lampedusa, è testimone delle nuove ondate di sbarchi degli ultimi giorni, favorite dalle condizioni meteo favorevoli. La trasmissione si chiude con una rilettura di alcune notizie della settimana da parte di Enrico Bertolino.
Va in onda questa sera, domenica 13 aprile, una nuova puntata di Che tempo che fa, condotta come sempre da Fabio Fazio. L’appuntamento, oltre che su Rai Tre, sarà visibile anche in diretta streaming sul sito ufficiale della Rai. Tanti e importanti gli ospiti della serata di oggi, tra cui il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, anche se non sarà presente in studio. Dove ci saranno invece l’astronauta Luca Parmitano e l’attore Silvio Orlando. Spazio alla musica con Raphael Gualazzi & The Bloody Beetroots. Come ogni domenica in studio con Fabio Fazio ci saranno anche Massimo Gramellini, Luciana Littizzetto e Diodato, in collegamento. Come detto, anche la puntata di stasera è visibile in diretta streaming cliccando qui.
Questa sera, domenica 13a prile, saranno ospiti di Fabio Fazio a “Che tempo che Fa”: il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, Luca Parmitano, Raphael Gualazzi & The Bloody Beetroots e Silvio Orlando, in collegamento. Su Facebook i fan della trasmissione dimostrano molta curiosità per la presenza del Presidente Napolitano. In realtà il Capo dello Stato non sarà in studio fisicamente, ma verrà trasmessa l’intervista fatta nei giorni scorsi da Fazio. Addirittura il Presidente?! e Napolitano?! Apperò! Molto bene! Bravissimi…, scrivono due fan. Qualcuno scherza con ironia: Chissà che viva e vibbbrante sodisfasione avete avuto! e Sarà Crozza…. Un fan esprime grande apprezzamento per tutti gli ospiti: Tutti ospiti importanti ma Napolitano… è il massimo! Bravissimi…. Mentre qualcun altro si domanda perché Fazio inviti sempre gli stessi ospiti musicali: Abbiamo capito che per Fazio la musica italiana si ferma a Gualazzi….. e basta!.
Questa sera, domenica 13 aprile, alle 20.10 su Rai Tre va in onda un nuovo appuntamento con Che tempo che fa, il talk-show condotto da Fabio Fazio. Lanteprima della puntata sarà affidata all’astronauta Luca Parmitano, che ha partecipato alla missione Volare, che è durata 166 giorni 6 ore e 19 minuti, dal 28 maggio all’11 novembre 2013. Ma gli occhi sono puntati sul debutto in prima serata del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Nel corso della serara verrà trasmessa l’intervista che il Presidente ha rilasciato unintervista a Fabio Fazio, che ha incontrato il Capo dello Stato al Quirinale, nello Studio della Vetrata, per circa un’ora. Secondo quanto riportato da La Stampa, il tema principale dellintervista è Europa. In studio ci sarà anche l’attore Silvio Orlando e il meteorologo Luca Mercalli. Spazio alla musica con Raphael Gualazzi & The Bloody Beetroots, secondi classificati al Festival di Sanremo 2014. Come ogni domenica non mancheranno Luciana Littizzetto, Massimo Gramellini e Diodato, nuova presenza fissa del programma.
In attesa della puntata di oggi 13 aprile di Che tempo che fa, vediamo quel che è successo ieri. Il primo ospite è il disegnatore, pittore e ritrattista Tullio Pericoli. Lartista ha da poco pubblicato il libro Pensieri della mano, in cui intrattiene una conversazione con Domenico Rosa, disegnatore de Il Sole 24 Ore. Secondo Pericoli, la mano è dotata di vita propria e a volte dimostra di avere un cervello proprio. Linvenzione della linea da parte degli uomini primitivi è una scoperta spesso sottovalutata, ma non inferiore rispetto a quella della ruota e del fuoco, perché in grado di portare il creato nelle mani delluomo. Pericoli spiega che per lui fare un ritratto significa tramutare in immagini il racconto scritto su una faccia (anche ciò che è nascosto dietro le righe). Negli ultimi anni lartista ha concentrato i suoi sforzi soprattutto sui paesaggi, utilizzando la pittura a olio. Lapproccio alla realizzazione di unopera che ritrae un paesaggio è simile a quella dei ritratti, con lunica differenza che i paesaggi raccontano una storia millenaria o comunque più lunga rispetto a quella di una vita umana.
Il secondo ospite della serata è il cantautore Cristiano De Andrè che ha recentemente ripubblicato lalbum Come in cielo, così in guerra, arricchito dai due brani presentati allultimo Festival di Sanremo, Invisibili e Il cielo è vuoto. Il cantante interpreta Invisibili e alla fine dellesibizione ne spiega il significato. La canzone parla di Genova ai tempi della sua giovinezza, un luogo pericoloso, perso nelleroina. Il brano è dedicato a un suo amico che non è riuscito a fuggire da quei luoghi e da quelle pericolose abitudini. Lartista ha annunciato un tour estivo che partirà dopo la fine dei Mondiali di calcio brasiliani.
Terza ospite della serata il Ministro della Salute dellattuale governo Renzi (e del precedente governo Letta), Beatrice Lorenzin del Nuovo CentroDestra. Il ministro annuncia la prossima nomina di Alfano a presidente del partito e quella di Quagliarello a coordinatore. Fazio chiede un parere sulla difficile situazione di uomini chiave del centro-destra, riferendosi alle vicende giudiziarie del leader Silvio Berlusconi, allarresto di DellUtri e alle indagini che vedono coinvolti altri esponenti di spicco come Formigoni e Cosentino. Il ministro precisa che il centro-destra non è stato solo questo, ma il suo gruppo ha intrapreso una svolta necessaria per ritornare a guardare ai bisogni degli elettori. Nuovo CentroDestra si pone come valida alternativa al Pd e al MoVimento 5 Stelle, definito un partito nichilista e a tratti eversivo. Il loro compito è quello di ricostruire un centro-destra credibile, capace di fare proposte serie. Relativamente ai rapporti con Forza Italia lobiettivo primario è quello di assicurarsi unautosufficienza politica. Sullannuncio di Paolo Bonaiuti, intenzionato a passare a NCD, la Lorenzin ha espresso la sua felicità, definendo il politico un grande professionista e una persona per bene. Il passaggio è il segno del declino di Forza Italia, un partito che non è più in grado di scommettere sulla propria classe dirigente.
Si passa poi a temi specifici, riguardanti la salute. A proposito della bocciatura da parte della Corte Costituzionale del divieto di fecondazione eterologa, la Lorenzin ritiene sia necessario riformulare le regole in materia, trovando un accordo trasversale. Il dibattito parlamentare dovrebbe essere ispirato al buon senso, più che alle ideologie. Il Ministro ha precisato che nel Def non sono stati deliberati tagli alla sanità e che il Servizio Sanitario Nazionale non può più sopportare tagli lineari. Tuttavia esistono ancora miliardi di sprechi nella sanità, e queste risorse saranno tagliate, per finanziare spese più urgenti. Sulla vicenda Stamina il ministro preferisce non dare giudizi e si dice fiduciosa del lavoro che stanno svolgendo il nuovo Comitato Scientifico e la Procura di Torino. La Lorenzin ha annunciato la riforma dellAifa, che vorrebbe più simile allAgenzia del Farmaco americana, con maggiore autonomia, indipendenza e operatività. Lintervista si chiude con il tema delle droghe leggere. Secondo il ministro, è necessario far passare il messaggio, soprattutto nei confronti dei più giovani, che tutte le droghe (e tutte le dipendenze) provocano danni molto gravi alla salute.
Lospite successivo è il ballerino del teatro Alla Scala Roberto Bolle, recentemente insignito della medaglia dellUnesco per la sua opera artistica. Il ballerino ha criticato i tagli allarte degli ultimi governi e ha ricordato che larte deve essere considerata una risorsa in grado di offrire un notevole ritorno economico, e non solo un nutrimento dellanima. Lo Stato dovrebbe almeno incentivare gli investimenti dei privati nellarte, così come avviene in altri paesi. Lartista comincerà a maggio un tour che lo porterà ad esibirsi a New York, Milano, Genova, Verona, Torre del Lago, Mosca e Londra. Clicca qui per il video della sua intervista.
Lultimo ospite della serata è lo scrittore e psicoanalista Massimo Recalcati che ha recentemente pubblicato il libro Non è più come prima, che sta ricevendo buoni riscontri in termini di vendite. Il dibattito si concentra sui leader della politica italiana, Silvio Berlusconi, Beppe Grillo e Matteo Renzi. Lo studioso evidenzia in Berlusconi e Grillo, profondamente diversi tra loro, una singolare comunanza che ispira la loro forza carismatica: lantipolitica e lidea che listituzione sia una zavorra inutile. Renzi invece ha il carisma del figlio, con tratti di Edipo, autore di parricidio (si riferisce alla rottamazione attuata) e Telemaco. Come il figlio di Ulisse Renzi ha deciso di agire in prima persona e di mettersi in movimento, senza aspettare il ritorno del padre.
Questa sera, sabato 12 aprile, Fabio Fazio e Filippa Lagerback torneranno alle 20.10 su Rai Tre con una nuova puntata di Che tempo che fa. In studio ci saranno il pittore e disegnatore Tullio Pericoli, il cantautore Cristiano De Andrè, lo psicoanalista Massimo Recalcati e il Ministro delle Salute Beatrice Lorenzin. Ospite di Fazio anche il ballerino Roberto Bolle. Sarà possibile seguire la puntata in straming sul sito Rai (clicca qui) oppure sul vostro tablet o smartphone grazie alle applicazioni messe a disposizione dalla rete.
Oggi sabato 12 aprile 2014 arriva una nuova puntata di Che tempo che fa condotta da Fabio Fazio, affiancato dalla bella Filippa Lagerback. Ospiti della serata saranno: Beatrice Lorenzin, Roberto Bolle, Cristiano De André, Tullio Pericoli e Massimo Recalcati. Grande attesa per il ballerino italiano, famoso in tutto il mondo: Meno male che c’è Bolle, e chi se lo perde Bolle…. e Mamma mia Roberto Bolle!, scrivono delle utenti su Facebook. Il pubblico si divide sulla presenza di Cristiano de Andrè: c’è chi dice Finalmente Cristiano e chi è molto polemico Ancora Cristiano de Andrè? Fazio ma c’è lo propini in tutte le salse e pure spesso. Basta parenti di Fabrizio de Andrè. Non se ne può più. Spero comunque che partecipi gratis, se lo pagate è pure peggio. Infine qualcuno esprime scetticismo per la presenza del ministro della Salute: Lorenzin… che contributo potrà dare?.
Questa sera, sabato 12 aprile, alle 20.10 su Rai Tre va in onda un nuovo appuntamento con Che tempo che fa, il talk-show condotto da Fabio Fazio. Vediamo chi saranno gli ospiti presentati dalla bella Filippa Lagerback. Il primo ospite sarà Tullio Pericoli, il ”pittore dei giornali”. A marzo il disegnatore ha pubblicato con Adelphi “Pensieri della mano”, libro nato da un’intervista rilasciata a Domenico Rosa. “Mi piacerebbe mettere in contatto losservatore non tanto con il senso dellopera e il suo significato, ma con il percorso mentale che lha generata e con il gesto fisico che lha realizzata”, si legge nel libro. Tornerà a “Che tempo cha fa” lo psicoanalista Massimo Recalcati, autore di “Non è più come prima. Elogio del perdono nella vita amorosa, attualmente tra i libri più venduti in Italia. Spazio alla politica con Beatrice Lorenzin, ministro della Salute del Governo Letta dal 28 aprile 2013, carica riconfermata nel Governo Renzi dal 22 febbraio 2014. Con il ministro si parlerà, molto probabilmente, della decisione della Consulta di dichiarare incostituzionale il divieto di ricorso alla fecondazione eterologa contenuto nella legge 40. “Sulla questione è necessaria una condivisione con il Parlamento. Sono questioni che non si può pensare di regolare con un atto di tipo amministrativo, ma necessitano una condivisione più ampia, di tipo parlamentare. Alla luce delle motivazioni della Consulta al più presto comunicheremo la road map per l’attuazione della sentenza”, ha detto la Lorenzin dopo la sentenza della Consulta. L’ospite musicale della serata sarà Cristiano De Andrè. Il figlio di Fabrizio De Andrè ha partecipato all’ultimo Festival di Sanremo con le canzoni Invisibili e Il cielo è vuoto. Cristiano ha vinto con il pezzo Invisibili il Premio della Critica Mia Martini Sezione Campioni e il Premio Sergio Bardotti al miglior testo. Ospite anche il ballerino Roberto Bolle, che nel 2012 è stato insignito del prestigioso titolo di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana” conferitogli dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.