Un matrimonio da favola è un film (quasi) da favola. Il nuovo prodotto di Carlo Vanzina (con il fratello Enrico a coadiuvarlo alla sceneggiatura) fa ridere, soprattutto divertire, e possiede quella magia tutta italiana di conquistarti per i suoi 91 minuti, facendoti dimenticare i problemi di una vita. Forse più adatto a uno schermo televisivo che a un grande cinema, però solo complimenti allimportante cast artistico che anche stavolta vediamo in scena. Con Ricky Memphis, Adriano Giannini, Giorgio Pasotti, Emilio Solfrizzi e Max Tortora, Un matrimonio da favola è pronto a sorprendere e intrattenere il pubblico.

Una sceneggiatura interessante, ricca di spunti e riflessioni sulla nostra bella italianità. Tra mogli acide e tradimenti passionali, sarà il dolce miele dellamicizia a riportare la calma e la tranquillità necessarie per riequilibrare la vita di tutti. Cinque compagni di liceo, infatti, si ritrovano inaspettatamente ventanni dopo la maturità. Daniele (Ricky Memphis) è lunico ad aver fatto carriera e finalmente in procinto di sposarsi coglie loccasione per invitare gli amici di un tempo al suo matrimonio, nella bella Zurigo, con la bellissima Barbara (Andrea Osvart), figlia del noto banchiere svizzero per cui lavora.

Loccasione per una rimpatriata è certo invitante per gli amici, nonostante con loro la vita non sia stata altrettanto generosa… Laffascinante Luca (Adriano Giannini) voleva viaggiare il mondo, ma si è ridotto a far la guida turistica al Colosseo, seducendo le belle straniere. Giovanni (Emilio Solfrizzi) voleva diventare agente di Borsa e ora invece le borse le vende soltanto, in negozio con larcigna moglie Paola (Paola Minaccioni), anche avvocato divorzista, che minaccia di metterlo in mutande se lo dovesse beccare con unaltra, che per altro Giovanni ha già e che si chiama Sara (Ilaria Spada). Alessandro (Giorgio Pasotti) è stato costretto alla carriera militare che lo aiuta a tener nascosta la sua convivenza col fidanzato Roberto (Luca Angeletti). Anche Luciana (Stefania Rocca), asso della squadra di calcio femminile della scuola, ha però dovuto abbandonare definitivamente lo sport e si è sposata con il pignolo perito Fabio (Riccardo Rossi).

Proprio così, i cinque amici riacquisteranno con semplicità, peripezie e un pizzico di pazzia incontrollabile, il calore e la complicità di un tempo, capaci a rimettersi in gioco tra sogni e aspirazioni. Il matrimonio di Daniele non sarà esattamente una “bomba”, ma i fantastici cinque si riavvicineranno vent’anni dopo come il giorno della maturità, finalmente pronti a ricominciare.

Non solo un preparato cast artistico, Pasotti a parte che lascia sempre un po’ a desiderare, anche un interessante cast tecnico, abilmente capace di mettere in luce i particolari di un racconto ben curato e divertente. Con la fotografia di Enrico Lucidi, e le musiche di Taviani-Travia, anche stavolta il verdetto è dato; i fratelli Vanzina ce lo dimostrano brillantemente, che con la commedia italiana ci sanno proprio fare! Bravi tutti e buona visione a voi spettatori. Sono sicura sorriderete e vi rallegrerete a più non posso.