Abio Fazio ha aperto la puntata di Che tempo che fa di domenica 27 aprile ricordando Vujadin Boskov, scomparso all’età di 83 anni. Poi, Flavio Caroli, autore di un libro che s’intitola Voyeur, e che parla di fotografia, introduce alcune importanti mostre fotografiche che si stanno svolgendo in alcuni famosi musei italiani. Tra queste mostre, quella della fotografa Dora Maar, amante di Picasso, quella riguardante Irving Penn, uno dei più grandi fotografi di moda, dell’italiano Nino Migliori, che iniziò con la fotografia realista per poi prendere altre strade, e quella di David Bayley, che fotografò meglio di chiunque altro la swinging London degli anni ’60, al quale si ispirò anche Michelangelo Antonioni per dare vita al protagonista di Blow Up, uno dei suoi film più celebri. A sedere poi sulla poltrona degli ospiti c’è la campionessa di nuoto Federica Pellegrini, autrice del libro Il mio stile libero, edito dalla Mondadori. Introdotta da un rvm in cui vengono fatte vedere tutte le sue più grandi imprese sportive, Federica, fidanzata con un il campione di nuoto Filippo Magnini, seduto tra il pubblico, parla della passione per il nuoto, e rivela un’insospettabile paura: quella del mare aperto, che è data dal fatto di non riuscire a intravedere il fondo. Federica racconta anche che quando la madre era incinta di lei, sorprendentemente soffriva di nausea all’acqua. poi la volta dei The Black Keys, il duo blues rock del momento, formato dagli statunitensi Daniel Auerbach e Patrick Carney, che eseguono il loro nuovo singolo, Fever, che anticipa il loro ultimo album, intitolato Turn Blue. I due annunciano anche che saranno prossimamente in Italia, e precisamente a Roma, per un concerto. Tra gli ospiti di ieri sera, anche l’attore spagnolo Antonio Banderas, che viene introdotto da un breve filmato che raccoglie parte delle scene più significative della sua carriera. L’attore, che ha sfiorato una carriera da calciatore professionista, saltata poi a causa della rottura di un piede, racconta che la passione per la recitazione è nata grazie ai genitori, grandi appassionati di teatro, e narra anche del suo primo incontro con Pedro Almodovar, regista della prima pellicola da lui interpretata, cioè Labirinto di passioni, nel 1982. Fabio Fazio mostra poi ai telespettatori un breve filmato in cui si vede l’attore all’opera nella sala di doppiaggio, mentre è impegnato nel dare la voce al protagonista del film Il gatto con gli stivali: qui, per immedesimarsi al meglio nel personaggio, ha doppiato il gatto impugnando la spada e atteggiandosi come uno spadaccino. L’attore cade poi nelle grinfie di un’emozionata Luciana Littizzetto, che sembra incredula di fronte al fatto di aver avuto l’occasione di stare accanto a un sex symbol come l’attore spagnolo, e che ne approfitta per sottoporlo a delle domande, nel suo consueto stile. Una volta esaurite le domande e congedata la star internazionale, la Littizzetto inaugura il suo consueto spazio in cui si dedica al commento di alcuni fatti della settimana, parlando, ad esempio di separazioni illustri, come quella di Valeria Marini dal marito, o quella, politica, di Sandro Bondi e Silvio Berlusconi. La Littizzetto, a tale proposito, legge anche un’ipotetica lettera d’addio di Bondi al capo del suo vecchio partito. La comica chiude poi il suo spazio commentando in maniera scherzosa le caratteristiche e gli effetti collaterali della nuova pillola dell’amore.Arriva poi Massimo Gramellini, che si dedica anche lui al commento di alcuni fatti, più o meno leggeri, che hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa: la promessa di Gianni Alemanno di una scalata del Gran Sasso, di Franco Gallo, candidato alla carica di sindaco di Pompei, appoggiato trasversalmente da ben sedici partiti, e di Silvio Berlusconi, resosi protagonista di una polemica con i tedeschi, dopo aver dichiarato che tutto il popolo di Germania nega l’esistenza dei capi di concentramento. Fazio e Gramellini introducono poi il giornalista Michele Serra, che parla brevemente della sua scelta di trascorrere la sua vita lontano dalla città. Il conduttore prende simpaticamente in giro Serra, che è anche autore del programma, facendogli notare una qualche similitudine con Toto Cutugno, il cantante che qualche anno fa partecipò a Sanremo presentando il brano Voglio andare a vivere in campagna, diventato poi una specie di cult. Il giornalista, però risponde leggendo un stralcio di intervista rilasciata qualche anno fa da Fazio, in cui il conduttore decanta la soddisfazione che si prova nel coltivare le zucche. Fabio Fazio presenta poi il ragioniere Calabrese, che si occupa delle sue questioni economiche, e che ha chiamato per farsi spiegare meglio il meccanismo dello spesometro, che pare essere un po’ complicato. Si parla poi di Ucraina, con un collegamento dalla capitale Kiev, ma anche di diversi personaggi che questa settimana hanno fatto parlare di loro, e a cui Massimo Gramellini assegna i voti con le sue pagelle. Il vicedirettore del quotidiano La Stampa parla anche del giovane disabile ucciso dal crollo di un grande crocifisso costruito in onore di Giovanni Paolo II, divenuto santo proprio ieri, e ne approfitta per mettere in risalto l’incuria a cui, molto spesso, va incontro il nostro patrimonio culturale. Fabio Fazio introduce poi gli inventori di Fluentify, start up che consente di imparare l’inglese avvalendosi dell’aiuto di tutor di madrelingua, mentre Diodato chiude, come sempre, la puntata, eseguendo la sua canzone in un minuto.



Va in onda questa sera, domenica 27 aprile, una nuova puntata di Che tempo che fa, condotta come sempre da Fabio Fazio. Tanti e importanti gli ospiti della serata di oggi, tra cui l’attore spagnolo Antonio Banderas, la nuotatrice Federica Pellegrini, il duo musicale The Black Keys e in collegamento il giornalista Michele Serra. La puntata sarà completata dalla presenza di Flavio Caroli, Massimo Gramellini, Luciana Littizzetto e Diodato, in collegamento, che renderà omaggio ai grandi autori della musica italiana. L’appuntamento, oltre che su Rai Tre, sarà visibile dalle 20.10 anche in diretta streaming cliccando qui.



Questa sera, domenica 27 aprile, saranno ospiti di Fabio Fazio a “Che tempo che fa”: Antonio Banderas, Federica Pellegrini, The Black Keys e Michele Serra, in collegamento. Occhi puntati sull’attore spagnolo Banderas, protagonista delle pubblicità della Muluno Bianco. Su Facebook i fan si chiedono se il bell’attore porterà anche Rosita, la ormai celebre gallina: Ma Antonio Banderas viene con Rosita? e W Banderas anche se parla con le galline!. Qualcuno ha delle “rimostranze”: Se per favore, Fazio, mi comunichi a Banderas che le fette biscottate andrebbero ispessite ancora un paio di millimetri, a me si sbriciolano ancora. Sempre su Facebook i fan dimostrano meno interesse per la presenza della campionessa Federica Pellegrini: Una un pelo più simpatica della Pellegrini no eh?. Curiosità anche per l’intervento di Michele Serra.



Questa sera, domenica 27 aprile, alle 20.10 su Rai Tre va in onda un nuovo appuntamento con Che tempo che fa, il talk-show condotto da Fabio Fazio. Per la prima volta Che tempo che fa Antonio Banderas, attore, regista, produttore e doppiatore spagnolo. Banderas, volto della Mulino Bianca in Italia, ha lavorato con grandissimi registi fra cui: Pedro Almodóvar, Woody Allen, Steven Soderbergh e Jonatham Demme. Sono come i cantastorie dei secoli scorsi, che viaggiavano sul carro, recitando commedie il pomeriggio e Shakespeare la sera. Mi vedo come nella scena finale di Otto e Mezzo di Fellini, con Zorro chetiene per mano Robert, il protagonista de La pelle che abito. Accanto a lui cè il Gatto con gli stivali e poi Desperado. Amo tutti i personaggiche ho interpretato, aveva detto parlando di sé, in un’intervista a Grazia.it nel 2011. Ospite in studio la campionessa di nuoto Federica Pellegrini, che ha appena pubblicato il suo terzo libro “Il mio stile libero. Nuoto amore e Rock’n roll”, dopo “Mamma, posso farmi il piercing” e “Io nuoto per amore”. Nel libro, scritto a quattro mani con l’allenatore Matteo Giunta, Federica parla dei tatuaggi, della passione per le scarpe, del suo gatto e molto altro. Si parlerà anche di Filippo Magnini? Spazio alla musica con The Black Keys, il duo musicale statunitense formato da Daniel Auerbach e Patrick Carney. Il 13 maggio 2014 uscirà Turn Blue il loro nuovo album, da cui è stato estratto il primo singolo Fever. In collegamento ci sarà Michele Serra. Non mancheranno Flavio Caroli, Luciana Littizzetto, Massimo Gramellini e Diodato, nuova presenza fissa del programma.

In attesa della puntata di Che tempo che fa di stasera, domenica 27 aprile, vediamo cosè successo in quella di ieri. Il primo ospite è Antonio Morabito, il regista del film Il venditore di medicine, dal 30 aprile nei cinema italiani. La pellicola affronta lo spinoso tema del comparaggio farmaceutico, la pratica per cui medici compiacenti prescrivono determinati farmaci in cambio di soldi e favori. Il protagonista Bruno, interpretato da Claudio Santamaria, è infatti un informatore del farmaco disposto a tutto per convincere allimpiego del suo prodotto. Il film, nato dallesperienza personale dellesordiente regista cosentino, si inserisce nel filone del cinema di denuncia italiano. Tra gli interpreti spicca il curioso esordio davanti alla macchina da presa del giornalista Marco Travaglio, qui un severo oncologo. proprio lui il protagonista della consueta clip di presentazione del film che chiude lintervista.

La trasmissione entra nel vivo con lesibizione di Ana Tijoux, la rapper franco-cilena il cui album 1977 è in uscita in questi giorni in Italia. Il disco, già popolarissimo negli Stati Uniti grazie al trascinante singolo omonimo, è in lingua spagnola ed è un mix di suoni e ispirazioni differenti. La Tijoux ha alle spalle una storia particolare: nata in Francia da genitori esuli dal regime di Pinochet, è tornata in Cile per riscoprire le sue radici. Il disco nasce proprio dalla voglia di raccontare la sua vita usando al meglio la lingua ritrovata. Cè tanta rabbia in 1977, che si trasforma in forza e voglia di vivere. Il continente latino-americano rappresenta questa contraddizione tra forza e ingiustizia, scontento e creatività. DellEuropa cè invece, nel disco, lincontro di culture diverse derivato dallimmigrazione. Il mondo, conclude la rapper, è la storia del miscuglio dei popoli.

I successivi ospiti del faccia a faccia con Fabio Fazio sono Giuseppe Battiston e Valerio Mastandrea, gli attori protagonisti de La sedia della felicità, lultimo film di Carlo Mazzacurati, il regista scomparso nel gennaio scorso a soli 57 anni. Lintervista, molto leggera, è giocata tutta sulla contrapposizione tra il composto friulano Battiston, attore dai solidi studi, e il romano Mastandrea, istintivo e indolente. I due in realtà sono molto amici e hanno recitato insieme in tre film e una fiction. Il film, nelle sale dal 24 aprile, vede la partecipazione di tanti attori amici di Mazzacurati e sembra essere quasi una festa di commiato per lo sfortunato regista veneto. La storia è quella di un tatuatore, un prete e unestetista (Isabella Ragonese) alle prese con una strana caccia al tesoro: una grossa quantità di denaro nascosta in una sedia. loccasione, chiosa Mastandrea, per raccontare in tono favolistico il grande tema della precarietà del vivere, ben rappresentato dai protagonisti, tre caratteri molto diversi ma accomunati dalla solitudine. Il film, tratto da una novella russa, è però tuttaltro che malinconico e i due attori raccontano la fatica nel girare alcune scene in cui era complicato non ridere. Fazio poi si diverte a mettere in difficoltà il notoriamente riservato Mastandrea facendogli raccontare le sue idiosincrasie. Battiston invece si descrive come un cattivo, a cui vengono affidati ruoli da buono per il suo fisico corpulento. Il congedo è affidato ancora una volta a Valerio Mastandrea, il quale ringrazia ironicamente Fazio e lo abbraccia.

Sulle note de La vita è tutta un quiz entra in studio lultimo ospite della serata: Nino Frassica. Il popolare attore comico siciliano è per la prima volta ospite a Che tempo che fa e ripercorre con Fazio tutta la sua carriera, dallesordio in una recita scolastica alla popolarità nella fiction Don Matteo. Tutta lintervista è puntellata dalla comicità surreale e scoppiettante dellirrefrenabile attore. Dopo un anno al teatro Piccolo di Milano, il giovane Nino abbandona gli studi per la voglia di provare subito a lavorare. Gli inizi sono difficili e lattore si fa le ossa in piccole rappresentazioni. La svolta arriva con la conoscenza di Renzo Arbore. Con il suo numero recuperato in qualche modo, Frassica lascia nella segreteria dello showman pugliese buffi messaggi che giungono al segno. Solo tre anni dopo però, nel 1982, arriva il successo, con Quelli della notte. Nello storico programma di Raidue Frassica interpreta fra Antonino da Scasazza, un improbabile frate i cui aneddoti contengono già quel miscuglio di acrobazie verbali e parole storpiate tipico della comicità dellattore. Il personaggio, nato per caso, viene preparato attraverso la registrazione di ore di discorsi insensati davanti a una telecamera, da cui poi il comico prenderà le cose migliori. Questa capacità di improvvisazione viene affinata nellaltro grande successo della coppia, Indietro tutta. Qui Frassica non ha più solo un siparietto, ma diventa il conduttore della trasmissione che tiene svegli milioni di italiani nel 1987 e modifica per sempre il linguaggio televisivo e popolare. Dal 1999 comincia invece la grande avventura di Don Matteo, che dura ancora oggi. Nella popolare fiction con Terence Hill Frassica è il maresciallo Cecchini e, almeno quandè in divisa, deve tenere a bada la sua comicità. Infine il cinema, con cui Frassica non ha mai avuto un rapporto idilliaco. Tante piccole parti, ma sul grande schermo il pieno successo non è mai arrivato.
Lintervista sembra concludersi qui, ma in coda al programma cè una sorpresa. In unintervista doppia (tipica del programma Le iene) si confrontano Fabio Fazio e Nino Frassica. Loccasione è propizia per lultima scarica di battute del comico, che chiude in allegria la puntata. Clicca qui per il video.

Oggi sabato 26 marzo 2014 alle 20.10 su Rai Tre va in onda una nuova puntata di Che tempo che fa condotto da Fabio Fazio, affiancato dalla bella Filippa Lagerback. Ospiti della serata Nino Frassica, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston, Ana Tijoux, Antonio Morabito. Grande attesi per i tre attori: Frassica, Mastandrea e Battiston nella stessa puntata! Da non perdere per nulla al mondo!, Frassica, un grande, uno degli attori più sottovalutati e mortificati in ruoli non alla sua altezza e Battiston, un grande! Un film dove lavori tu è una garanzia!. Meno entusiasmo per la presenza della cantante francese, di origini cilene, Ana Tijoux: Questa Ana la trovo di una noia mortale peggio della Bruni. Clicca qui per il post

Questa sera, sabato 26 aprile, alle 20.10 su Rai Tre va in onda un nuovo appuntamento con Che tempo che fa, il talk-show condotto da Fabio Fazio. Vediamo chi saranno gli ospiti presentati dalla bella Filippa Lagerback. Grande attesa per Nino Frassica, attore cinematografico, radiofonico e televisivo. Frassica fu scoperto da Renzo Arbore nel 1983 nel film FF.SS. – Cioè: …che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?. stato poi grande protagonista di Quelli della notte e Indietro tutta. Dal 1999  interpreta il Maresciallo dei Carabinieri Nino Cecchini nella serie Don Matteo, di cui si è appena conclusa la nona stagione. Lunedì 28 aprile torna in prima serata su Rai Uno: Frassica è uno dei protagonisti dell’ultimo episodio La Tempesta del ciclo Purché finisca bene. Ospiti  in studio gli attori Valerio Mastandrea e Giuseppe Battiston, protagonisti de La sedia della felicità, ultimo film del regista Carlo Mazzacurati scomparso lo scorso gennaio. Ancora cinema con il regista Antonio Morabito che presenterà il suo film Il venditore di medicine, che uscirà il 29 aprile . Nel cast Claudio Santamaria, Isabella Ferrari, Evita Ciri e il giornalista Marco Travaglio. Spazio alla musica con Ana Tijoux, la rapper cilena in cima alle classifiche con il singolo “1977”.  Ana Tijoux è una cantautrice e cantante rap franco-cilena nata a Lille nel 1977, i suoi genitori erano esiliati politici in Francia dopo il golpe di Pinochet del 1973. Ha iniziato la carriera solista nel 2006, con il singolo Ya No Fue, ma il successo è arrivato nel 2009 con 1977, che è anche il titolo del suo primo album. 1977 è stato usato nel videogame FIFA 2011 e nella colonna sonora della serie tv Breaking Bad.