Questa sera sarà ospite della trasmissione Che tempo che fa il noto attore romano Valerio Mastandrea. Nasce a Roma, nel quartiere popolare della Garbatella, il 14 febbraio 1972. Dopo il divorzio dei genitori, è cresciuto in prevalenza con lamata nonna. Terminato il liceo scientifico e stancatosi presto delluniversità, Valerio, nel 1993, appena diciannovenne, decide di scrivere a Maurizio Costanzo per essere un ospite del suo popolarissimo talk-show. Il ragazzo non solo viene ospitato in trasmissione, dove, in modo timido e impacciato, racconta la sua vita, ma diviene anche un personaggio molto popolare e amato. Quellesperienza televisiva gli apre la strada del successo; infatti, poco dopo, è impegnato a teatro e, inoltre, inizia la sua fortunata carriera cinematografica. Fra il 1994 e il 1996, Mastandrea recita in diversi film, tra cui: Ladri di cinema (1994); L’anno prossimo vado a letto alle dieci (1995); Palermo Milano solo andata (1995); Cresceranno i carciofi a Mimongo (1996). La fama arriva nel 1997, grazie allinterpretazione del giovane Walter nel film Tutti giù per terra, diretto da Davide Ferrario. Arrivano anche i primi riconoscimenti: Mastandrea si aggiudica il Pardo d’oro e la Grolla doro per il miglior attore protagonista. Successivamente, ritorna al teatro, ottenendo un grande successo, al fianco di Sabrina Ferilli e Maurizio Mattioli, con linterpretazione del ruolo di protagonista nel Rugantino. La fine degli anni ’90 vede Mastandrea divenire uno degli attori più importanti del panorama cinematografico italiano. In particolare, recita, in questo periodo, nei film: Viola bacia tutti; L’odore della notte; Barbara.



Nei primi anni del nuovo millennio Mastandrea consacra la sua popolarità recitando nelle pellicole dimportanti autori. Da ricordare le sue interpretazioni in: Domani (2001); Velocità Massima (2002); Gente di Roma (2003); Lavorare con lentezza (2004). Nel 2006, recita per la prima volta in un film del regista livornese Paolo Virzì: N – Io e Napoleone. Due anni dopo, i due tornano a lavorare insieme, nel film Tutta la vita davanti. Seguono dei ruoli importanti in diversi film, come Un giorno perfetto e Giulia non esce la sera. Nel 2010, recita, per la terza volta diretto da Virzì, nel film La prima cosa bella. Interpretando il ruolo del protagonista, il disincantato professore Bruno Michelucci, in tale film, Mastandrea riesce a vincere il David di Donatello. Successo bissato nel 2013, anno in cui lattore conquista sia il David di Donatello per lattore protagonista, grazie al ruolo nel film Gli equilibristi, che quello per lattore non protagonista, grazie allinterpretazione in Viva la libertà.



Mastandrea è stato a lungo fidanzato con l’attrice e comica Paola Cortellesi. Tifosissimo della Roma, tra le sue più grandi passioni vi è la musica: l’attore è un abile batterista. L’ultimo film che lo vede impegnato è “La sedia della felicità”, diretto dal regista Carlo Mazzacurati, scomparso poco dopo la fine delle riprese, il 22 gennaio 2014. In questo film, ambientato nel Nord-est italiano, Mastandrea recita il ruolo del tatuatore Dino, che gestisce un negozio in un centro commerciale. Al fianco dell’attore romano recita, tra gli altri, la bella Isabella Ragonese, che interpreta l’estetista Bruna. Mastandrea, esprimendo il suo giudizio sul film, ha dichiarato: “Non ho mai partecipato a un film così dolce e garbato. La sedia della felicità è una fiaba“.

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