Tra gli ospiti della puntata di Che tempo che fa in onda oggi cè anche Antonio Banderas. L’attore è nato il 10 agosto 1960 a Malaga, città di oltre 550 mila abitanti situata in Andalusia, nel Sud della Spagna. cresciuto in una famiglia abbastanza benestante, visto che suo padre era allepoca commissario di polizia mentre la madre era una insegnante. Il suo più grande sogno non era quello di diventare un celebre attore, bensì quello di giocare a calcio. Antonio Banderas aveva tutte le carte in regola quanto meno per tentare questa appassionante carriera, ma un duro infortunio (frattura del piede) rese praticamente impossibile raggiungere l’obiettivo. Iniziò così a dedicarsi a tempo pieno allarte della recitazione frequentando una apposita scuola fino alletà di 19 anni, quando decise di trasferirsi a Madrid, dove per vivere divenne un modello e un cameriere.
In questo periodo ha la grande fortuna di essere notato da uno dei migliori registi in circolazione, Pedro Almodovar, che lo vuole nel suo film “Labirinto di passioni”, che nel 1982 segnerà il suo debutto sul grande schermo. Sarà un importante trampolino di lancio per la sua carriera, tantè che nel 1983 viene inserito nel cast del film “Y del seguro li branos senor!”, ne “Il signor Galindez” e ne “El Caso Almeria”. Nel 1984 ottiene una importante parte nel film “I trampoli” diretto da Carlos Saura e nel giro di poco tempo diventa uno degli attori spagnoli più apprezzati in patria. Nel 1986 lavora nuovamente con il regista iberico Pedro Almodovar, nel film “Matador”, ottenendo un ottimo riscontro di pubblico e di critica. Lanno successivo il binomio Almodovar-Banderas si rinnova nel film “La legge del desiderio”. Il 1987 è anche lanno in cui avviene una svolta per quanto concerne la propria sfera sentimentale in quanto prende in moglie lattrice Ana Leza, per un matrimonio che durerà fino al 1995. però lanno 1988 quello in cui segna la svolta da un punto di vista professionale, in ragione della sua partecipazione nel celeberrimo film sempre di Pedro Almodovar, “Donne sullorlo di una crisi di nervi”. Agli inizi degli anni Novanta arrivano richieste per lui dagli Stati Uniti, così decide di lasciare la Spagna per andare a vivere in America.
È il 1992 quando incomincia a lavorare a Hollywood partecipando a una serie di film di grande spessore a partire da “Il re del mambo” per la regia di Arne Glimcher, “La casa degli spiriti” di Bille August, il capolavoro “Philadelphia” del regista Jonathan Demme, “Intervista con il vampiro” per la regia di Neil Jordan e “Assassins” di Richard Donner. Nel 1996 ottiene grandi riconoscimenti di pubblico e non solo per la sua interpretazione nel film “Two Much – Uno di troppo”, del regista Fernando Truea, al fianco di Melanie Griffith. Tra l’altro proprio durante le riprese del film scoppia la passione tra Antonio Banderas e la stessa Melanie Griffith per un rapporto che porterà alla nascita di una figlia.
Nel 1998 è il protagonista del film “La maschera di Zorro”, mentre l’anno seguente debutta nelle vesti di regista con il film “Pazzi in Alabama”, nel cui cast figura anche la stessa Melanie Griffith. Negli anni Duemila partecipa a tantissime altre pellicole di successo come ad esempio “Original Sin” di Michael Cristopher, “Femme Fatale” del regista Brian De Palma, “C’era un volta in Messico” di Robert Rodriguez, “The Legend of Zorro” per la regia di Martin Campbell, “The Code” di Mimi Leder, “Knockout – resa dei conti” di Steven Soderbergh e “Gli amanti passeggeri” di Pedro Almodovar. In questo 2014 è ancora protagonista ai botteghini con il terzo capitolo della saga de “I mercenari – The Expendables” per la regia di Patrick Hughes. In Italia è famoso non solo per i suoi film e per aver prestato il volto per uno spot, ma anche per aver doppiato nella nostra lingua il personaggio del gatto con gli stivali della saga di Shrek.