Tra gli ospiti di questa puntata domenicale di “Che tempo che fa”, condotta da Fabio Fazio su Rai Tre, c’è anche il tennista serbo Novak Djokovic, attuale numero due al mondo alle spalle del maiorchino Rafa Nadal. Djokovic è nato il 22 maggio 1987 a Belgrado nellallora Jugoslavia ora divenuta Serbia, e ha due fratelli più piccoli che si sono dedicati anche loro al tennis: il primo, Marko, ha già fatto lapparizione e quindi il debutto nel settore professionistico, mentre il secondo si sta ancora cimentando nei circuiti giovanili. La passione per il tennis di Djokovic nasce alla tenera età di quattro anni, quando ogni giorno si recava presso una struttura sportiva vicina alla zona nella quale risiedeva per assistere agli allenamenti di una grandissima talent scout serba, Jelena Gencic, che nel corso della propria attività aveva già scoperto talenti come Goran Ivanisevic e Monica Seles. Jelena notò questo bambino di quattro anni che con grande passione si faceva accompagnare ogni giorno da uno dei due genitori per assistere alle sessioni di allenamenti e lo invitò a giocare insieme a lei. La donna capì immediatamente le grandi potenzialità di cui era dotato e quindi intraprese un percorso formativo comune. La crescita fu esponenziale e ben presto la Gencic, di comune accordo con la famiglia, nel 1999 decise di trasferire Novak Djokovic a Monaco di Baviera. Dopo una ottima carriera nel circuito giovanile a soli 16 anni, nel 2003, esordisce in quello professionistico ITF di Monaco. La prima vittoria ufficiale seppure di un torneo minore avviene nello stesso anno nel Futures Serbia. La prima vittoria in un challenger arriva a Budapest dove tra laltro avrà la meglio su un tennista italiano. Nel mese di luglio riesce ad ottenere la qualificazione ad un torneo del circuito maggiore ATP venendo però sconfitto al primo turno da un italiano che era già ad un certo livello come Filippo Volandri. Nel corso dellanno ottiene ottimi risultati tantè che riesce ad entrare nei primi 200 tennisti al mondo. Nel 2005 la crescita continua in modo graduale arrivando a centrare il numero 78 della classifica ATP e quindi mettendo le basi per il salto di qualità che avviene nel 2006 nel corso del quale ottiene il primo successo in un torneo ATP e per la precisione ad Amersfoort sulla terra rossa ma il risultato più eclatante è rappresentato dai quarti di finale conquistati al Roland Garros dove si è dovuto arrendere soltanto a Rafa Nadal e ad un mal di schiena che lo portò al ritiro. Alla fine dellanno arriverà a toccare il posto numero 16 della classifica. Nel 2007 entrerà nei primi dieci al mondo e per la prima volta in carriera giocherà una finale di uno Slam, agli Indian Wells. Nel 2008 vince il suo primo Grande Slam agli Australian Open mettendo così in moto una costanza di risultati e di titoli che lo porteranno nel suo anno migliore, il 2011, a vestire il ruolo di numero uno al mondo. Complessivamente nella sua carriera, Novak Djokovic ha vinto ben 43 tornei tra cui spiccano sei titoli del Grande Slam (4 Australian Open, 1 Wimbledon e 1 US Open) e per altre sei volte è stato finalista perdente (4 US Open, 1 Roland Garros e 1 Wimbledon).



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