CLICCA QUI PER LE ANTICIPAZIONI DI UN MEDICO IN FAMIGLIA 9 – Questa sera va in onda la quarta puntata di “Un medico in famiglia 9”. Gli occhi sono ancora puntati sulle vicende di Lorenzo e Sara, new entry di questa fiction. Ma uno dei personaggi che ormai ci accompagnano da quattro stagioni è quello di Gloria, interpretato da Monica Vallerini. In attesa del nuovo appuntamento con la serie di Rai 1 abbiamo intervistato proprio l’attrice veneta.



Cominciamo a parlare del tuo personaggio, Gloria. Dopo averla vista passare dalla corsia al bancone della reception di Villa Aurora, che “ruolo” avrà in questa nona serie?

La reception è un po’ un crocevia, passano tutti di là e ci si ferma a parlare, è un punto di aggregazione. Gloria e i suoi colleghi della clinica ci si trovano a fare un po’ di “taglia e cuci”: lei non è proprio una pettegola, ma le piace, come gli altri, commentare quello che accade. Lo vediamo con Lorenzo, il nuovo medico: quando passa lui o altri personaggi in reception monitorano tutto e commentano. È un momento di commedia che aiuta anche a distendere un po’ le situazioni. A noi donne piace fare così in fondo; poi ci sono anche momenti più drammatici ovviamente.



Sul set di questa fiction sei ormai “di casa”, essendo questa la tua quarta serie. Com’è stato il clima e “l’innesto” di nuovi attori come Flavio Parenti e Valentina Corti?

Si sono immediatamente integrati e noi li abbiamo subito accolti. Sono stati molto disponibili, cercando di entrare nello spirito della serie, che è già collaudata. Del resto siamo sempre i soliti, più o meno la base è quella, ci conosciamo da anni. Loro sono arrivati e si sono subito integrati, noi con loro e loro con noi. Sono molto carini, bisogna dirlo. 

Sempre in forza di questa esperienza nella fiction, quale pensi sia il segreto del suo successo?



Il fatto di avere elementi della quotidianità. Ovviamente devono essere romanzati, ma sono elementi che tutti vivono. Ci sono poi molti momenti di leggerezza che rasserenano, dando la cifra del prodotto stesso. Poi non dimentichiamo che ci sono colonne portanti come Lino Banfi e Milena Vukotic che danno quel qualcosa in più come spessore umano. “Una lacrimuccia e un sorriso”, in sostanza. Vedo che questa fiction ha poi anche un pubblico molto giovane e questo mi piace e mi fa pensare.

Cosa intendi dire?

Ci sono ragazzi e ragazze che mi scrivono che hanno dai 14 ai 25 anni e non è facile prendere un pubblico così. I ragazzi si sono appassionati e questo è un grande successo: unire un pubblico giovanissimo e un pubblico adulto. 

Nella scorsa stagione, i telespettatori sono riusciti a immedesimarsi nelle difficoltà dei Martini, alle prese con la crisi e il rischio di vedersi portare via la casa. Quest’anno troveranno un filone altrettanto “coinvolgente” nella trama?

Quest’anno gli autori si sono concentrati molto nel raccontare le storie dei nuovi arrivati, cercando di far appassionare i telespettatori a loro. Senza raccontare fatti sociali come lo scorso anno, si parla delle storie di questi personaggi nuovi. Si devono far conoscere insomma. 

 

Sempre a proposito della trama, Gloria sembra in qualche modo aver intuito che tra Sara e Lorenzo si è creato un legame. Quella tra i due nuovi personaggi sarà “la vicenda” da tenere d’occhio o ci saranno altri intrecci sentimentali a cui prestare attenzione?

Ci sono altri intrecci sentimentali logicamente. Ce ne sarà uno nuovo già nella prossima puntata. Lorenzo corteggerà sicuramente Sara, ma vedremo anche qualcosa che accadrà tra lui e Veronica, la sua ex moglie. Gloria sarà poi sempre sensibile al fascino del nuovo dottore, dato che come sappiamo cerca sempre la sua anima gemella. 

 

Dovremmo vederti presto nella seconda serie de Il restauratore. Che ruolo avrai?

Finirò tra i sospettati per aver ucciso un cane che non sopportavo. Devo dire che non sarò un personaggio molto buono e carino, anzi. Niente commedia in questa serie, anzi dramma.

 

Se ci sarà una decima stagione di Un medico in famiglia ritroveremo anche Gloria?

Aspettiamo informazioni ufficiali su una decima serie, ma è un desiderio che abbiamo tutti nel cast. Speriamo bene.

 

Hai altri progetti in cantiere?

Ho fatto un cammeo nella serie Cuore matto che ha per protagonista Gigi Proietti: è stato divertentissimo. Poi lavorare con lui è stato davvero straordinario, abbiamo giocato tutti e due con la commedia, con gli sguardi, con i toni. La commedia, se ancora non si è capito, mi diverte molto…