Anche Mario Biondi sarà tra gli ospiti della settima puntata serale di Amici 13, in onda questa sera su Canale 5. L’artista catanese è ormai una delle maggiori realtà della nostra scena musicale, grazie a uninconfondibile voce soul che gli ha permesso di affermarsi anche a livello internazionale, sino a essere paragonato a mostri sacri come Isaac Hayes e Barry White, che sono stati del resto decisivi nella sua formazione artistica a livello di ispirazione.
Nato nel 1971 nel capoluogo etneo, Mario Biondi, nome darte di Mario Ranno, è figlio d’arte e sin da piccolo ha respirato aria di musica in casa, grazie al padre Stefano. Le precoci doti vocali messe in mostra sin dalla più tenera età sono state poi rifinite dalla pratica all’interno del coro della parrocchia da lui frequentata, per poi iniziare la vera e propria attività professionale che lo ha portato in giro lungo lo stivale. In questo periodo ha raggiunto prima Reggio Emilia, ove ha iniziato a esibirsi dal vivo con il gruppo Mario Bro, e poi Parma, dando vita a una proficua collaborazione con Michele Guidi e Chicco Capiozzo, incidendo l’album Whisky a go-go. Una scelta molto importante per il suo futuro è stata quella di apprendere la lingua inglese, che gli ha consentito di entrare a far parte del giro di big come Ray Charles e altri, lavorando in qualità di turnista. Decisivo per la sua crescita professionale si è poi rivelato il rapporto con Gianni Bella, che ha saputo indirizzarne al meglio le scelte.
Il suo primo grande successo è arrivato nel 2004, quando ha inciso This Is What You Are, singolo trainato in particolare dal battage pubblicitario procurato dal famoso Dj britannico Norman Jay, che lo ha mandato ripetutamente in onda all’interno del programma da lui condotto sulla BBC.
Il suo primo lavoro in studio è invece arrivato nel 2006, quando ha pubblicato Handful of Soul, con il quale ha raggiunto straordinari risultati di vendita, sino a collezionare due dischi di platino. Il suo nuovo status di star è stato quindi testimoniato dalla partecipazione al Festival di Sanremo del 2007, quando ha duettato con Amalia Grè.
Negli anni successivi l’artista siciliano ha consolidato la sua fama con una serie di lavori che ne hanno confermato l’ottimo livello interpretativo, l’ultimo dei quali è stato Sun, nel 2013, entrato direttamente al primo posto delle classifiche di vendita italiane. Ha inoltre dato vita a molte collaborazioni di rilievo, tra cui quelle con Renato Zero e Claudio Baglioni, che ne hanno consolidato la fama. Anche il piccolo schermo lo ha visto spesso presente nel corso di questi anni, con una serie di partecipazioni a trasmissioni come Ti lascio una canzone o Io canto.
È sposato e padre di sei figli, cui va aggiunta l’adozione a distanza di un bimbo africano
Va peraltro ricordato che Mario Biondi non ha mai riservato particolare importanza ai media, ritenendosi una figura abbastanza marginale e lontana dai circuiti tradizionali, preferendo concentrarsi sulla sua musica.