Si intitola Nut Job – Operazione noccioline, ed è il nuovo film danimazione per grandi e piccini, che aspira a conquistare anche il pubblico italiano. Al di fuori delle grandi produzioni animate Disney o Dreamworks, il nuovo film di Peter Lepeniotis, con la partecipazione dei grandi Will Arnett, Brendan Fraser, Liam Neeson, Katherine Heigl, e Stephen Lang, prodotto da Notorious e già successo di pubblico in Canada e Usa, racconta la storia golosa e divertente dello scoiattolino Spocchia e dei suoi compagni di (dis)avventura.
Lo scopo della gang (non del bosco, stavolta) è quello di rapinare un carrettino ambulante, zeppo di noccioline. Purtroppo molto si cela dietro a un po di arachidi croccanti… Il venditore ambulante di noccioline, infatti, è in realtà immischiato in una banda di criminali che, a sua insaputa, mira molto più in là… Niente popò di meno che a una rapina in banca. Ma, sorpresa!, il quartier generale della banda si trova esattamente nel mezzo di un negozio rifornito con le noccioline più sfiziose di sempre e con un magazzino in grado di saziare anche gli sgranocchiatori più affamati fra tutti.
Riusciranno il ribelle Spocchia e la sua fidata e simpaticissima spalla Buddy a collaborare e a unire le forze, facendo squadra con la dolce Andie e con leroico Vanesio, per procurarsi il cibo e, perché no, per punire nel giusto modo questi spacconi furfanti?
Forse lunica pecca è la lentezza, che effettivamente costringe alla pazienza forzata per un discreto lasso di tempo. Perché Nut Job riesce a coinvolgerti come si deve, a divertirti e a entusiasmarti nonostante tutto, ma solo dopo un po. Non è infatti facilissimo entrare sin da subito nel vivo del film, ma certo è importante ricordare che i piccoli spettatori a cui questo si rivolge spesso si entusiasmano molto più che noi vecchiotti. Per questo, allora, anche stavolta la soddisfazione e il grande divertimento promessi sicuramente arriveranno.
Bella elaborazione e sviluppo del cortometraggio americano Surly Squirrel, il film contiene una importante crescita dellio del personaggio, quella del protagonista Spocchia. Un insegnamento per i più piccini e soprattutto per i più grandi, che talvolta rischiano di dimenticarsi cosa sia lumiltà.
Anche lo scoiattolino protagonista, infatti, passa da birbante egoista a salvatore del branco. La sua maturazione vede un vero e proprio percorso, divertentissimo e anche interiore, punteggiato di disavventure e capitomboli, condito da una salsa slapstick e insaporito da un pizzico di compagni di turno niente male.
Un bel film, che, ne sono certa, riuscirà a divertire grandi e piccini, con l’ausilio di tanta tenerezza, simpatia e soprattutto bravura. Complimenti al cast e, genitori, credete a me, Nut Job ai vostri figli piacerà!