Michaela Biancofiore, ex coordinatore regionale ed ex sottosegretario, adesso deputata di Forza Italia, lunedì 12 maggio ha partecipato alla trasmissione “Piazzapulita” lasciando una scia di polemiche sul web che le hanno permesso, volente o nolente, di far parte dei trend della mattinata su Twitter. La Biancofiore ha raccolto i suoi pensieri su Silvio Berlusconi in un libro, Il cuore oltre gli ostacoli, per raccontare laltra storia del Ventennio Berlusconiano raccontando la storia di “una ragazzina di provincia” abbagliata da Forza Italia e dal suo leader in quindici capitoli che parlano anche della sua vita, di alcuni retroscena e dei suoi miti, da Candy Candy a Madre Teresa di Calcutta. Ma sui social sono state prese di mira alcune frasi dette ieri sera dalla deputata. Frasi del tipo “Scajola è sempre stato assolto dalla magistratura. Non è stato ricandidato solo perché l’opinione pubblica nei suoi confronti non era positiva” (in difesa dell’ex ministro) oppure la gaffe su Reggio Calabria e i suo abitanti parlando di associazione mafiosa e dicendo: “Se andassi a vivere a Reggio Calabria, dove l’ambiente è quello che…” che oggi trovano risonanza tra i tweet che rispondo indignati: “Ormai è chiaro: #Biancofiore ha perso l’occasione di lasciarci il dubbio: lei è proprio cosi, al naturale. Non ci fa, c’è“, “Quindi noi di Reggio Calabria siamo, per questioni ambientali, tutti massoni o ‘ndranghetisti? #Biancofiore si vergogni” e ancora “La #Biancofiore starebbe benissimo anche nel Parlamento Europeo. Come appendiabiti“.