Stephen (Robbie Amell) ha trovato l’amore? Così sembra. Il 19esimo episodio della prima stagione di The Tomorrow People ci porta nuovamente a rimanere sbalorditi, non tutti sono come pensavamo e anche la new entry Hillary sembra nascondere qualcosa, qualcosa che scopriremo nel finale di questo episodio. L’amore potrà cambiarla? Non lo sappiamo ancora ma la sua faccia la dice lunga su quello che succederà negli ultimi episodi di questa prima e unica stagione di TTP. La serie matricola della rete The Cw, infatti, finirà con l’episodio numero 22, episodio che è già andato in onda negli Usa lo scorso 5 Maggio. Rimarremo con l’amaro in bocca? Speriamo di no. I fan della serie, intanto, sono già disperati.
Questa sera, martedì 13 maggio, su Italia 1 alle 22.00 va in onda un nuova puntata di The Tomorrow People. Cara crede che Stephen sia compromesso con l’Ultra e il Fondatore, ma prima di scoprire tutte le anticipazioni rivediamo cos’è successo nell’ultima puntata di martedì scorso. Stephen (Robbie Amell) giunge nel luogo individuato da Morgan (Carly Pope) dopo che ha letto la mente di Jedikiah (Mark Pellegrino): qui trova suo padre Roger (Jeffrey Pierce), tenuto in stato di congelamento. Sul posto sopraggiunge anche Jedikiah, che spiega al ragazzo che gli ha fatto credere che il padre fosse morto per proteggerlo da Bathory (Simon Merrells), intenzionato a usarlo come cavia per studiare il potenziamento dei poteri dei Tomorrow people e per azionare il Congegno. Un flashback mostra come, trent’anni prima, Roger salvò la vita di Jedikiah, che aveva sottratto una pistola al padre: Roger fermò il proiettile partito per sbaglio dalla rivoltella, e fu in questo modo che lo zio di Stephen venne a conoscenza dei poteri del fratello. Jedikiah rivela al nipote che tutti gli avvenimenti accaduti fino a quel momento facevano parte di un suo piano, e che l’unico modo per salvare Roger e riportarlo in vita è quello di sbarazzarsi di Bathory, proponendo che sia John (Luke Mitchell) a portare a termine l’impresa. Nel frattempo, Cara (Peyton List) percepisce la voce di una mutante che si trova nei pressi del Lincoln Center: il modo in cui sente la paranormale è abbastanza strano, perché avverte l’esistenza di un forte legame. Giunta sul posto assieme a Russell (Aaron Yoo), scopre che la mutante in questione è una ballerina, e che sta per essere catturata da alcuni agenti dell’Ultra. I due riescono a salvare Sophie, questo è il nome della paranormale, e Cara confessa all’amico che la ragazza è sua sorella. Questa apprende da Cara di essere dotata di superpoteri, ma la notizia non sembra generare nella ragazza particolare entusiasmo, dato che preferirebbe essere normale e proseguire senza problemi la sua carriera di ballerina. Stephen propone a John di essere lui a uccidere il Fondatore, per consentirgli di riavere indietro suo padre; John, però, si mostra contrario all’idea, sebbene si sia sentito sempre in colpa per la morte di Roger. Poi, dopo aver parlato con Jedikiah, al quale manifesta tutta la sua rabbia per averlo fatto vivere con i sensi di colpa fino a quel momento, John chiede consiglio a Cara, chiedendole cosa ne pensa dell’eventualità di far cessare la guerra con l’Ultra uccidendo il Fondatore. Cara, toccata anche dall’esperienza della sorella, che fatica ad accettare i suoi poteri, dà il suo assenso. Nel frattempo, Stephen riesce a portare via Cassie dalla Cittadella, allo scopo di salvarla dagli esperimenti che l’Ultra sta conducendo su di lei, ma anche per farsi dire dalla ragazza dove si nasconde Bathory, suo padre. Usufruendo dei suoi superpoteri, Sophie scappa del rifugio dei Tomorrow people, rischiando di essere investita da un’auto: sarà Cara a salvarla, e a decidere di metterla al sicuro affidandola ad Astrid (Madeleine Mantock). Un flashback mostra il primo incontro tra Roger e Bathory, intenzionato a cambiare il mondo con i superpoteri dei Tomorrow people. John e Stephen decidono di andare a scovare Bathory servendosi dell’aiuto di Cassie, dato che la residenza del Fondatore è sorvegliata, e che per introdursi all’interno c’è bisogno di un codice basato sul DNA del capo dell’Ultra. Arrivata al cospetto del padre, Cassie finge di aver tentato la fuga per ricongiungersi a lui, anche se l’uomo manifesta qualche dubbio a proposito del fatto che la figlia sia riuscita a fuggire da sola. Al momento opportuno, Cassie lancia a John e Stephen un segnale per indurli a entrare, e questi, dopo un violento scontro con gli agenti che sorvegliano la dimora di Bathory, riescono a raggiungere la stanza in cui l’uomo si trova con la figlia. Vedendosi braccato, l’uomo riversa tutta la colpa su Jedikiah, che a parere suo è sempre stato geloso dei poteri del fratello, e avrebbe desiderato essere come lui. Il ragazzo pare avere qualche esitazione, mentre un flashback mostra come Jeidkiah avrebbe voluto avviare un programma per potenziare la razza umana attraverso il trasferimento a questa dei superpoteri dei Tomorrow people. Di fronte all’esitazione di Stephen, Cassie impedisce a questo di agire e fa segno a John di sparare, ma Bathory riesce a deviare il proiettile, che uccide Cassie.