La soap opera spagnola Il tempo del coraggio e dellamore continua a registrare un buon riscontro di pubblico. andata in onda ieri sera, su Canale 5 in prima serata (alle 21.10) un nuovo appuntamento con la fiction iberica, il quarto stagionale degli otto in programma. Lepisodio di ieri sera ha registrato un più che discreto risultato in termini di share, pari al 13.99% ovvero 3.471.000 spettatori. Il prossimo atto, in programma venerdì 23 marzo, saprà fare di meglio? I colpi di scena nella trama non mancheranno…

Un nuovo momento difficile per Sira sta arrivando. La prossima puntata potrebbe essere quella del colpo di scena e, comunque, quello della svolta. La nostra Sira da sarta diventa una spia internazionale per aiutare Rosalinda e non solo a questo punto. Nell’ultima puntata abbiamo visto il giornalista Marcus Logan sempre più vicino al su cuore ma le speranze per un nuovo amore sono vanificate da un mandato di arresto contro di lui dopo aver rischiato tutto per aiutare Sira e Rosalinda. La sarta, intanto, può finalmente tornare in città, la sua città, quella che ha lasciato cinque anni fa. Sira viene convocata da Alan Hillgarth, capo dei servizi segreti britannici in Spagna, ed ecco che il suo destino cambia e la sua nuova vita inizia come Aris Agoriuq, la grande sarta, ma il suo segreto è in pericolo. Un personaggio ricompare dal suo passato e bussa alla sua porta, di chi si tratta? Cosa succederà alla nostra bella spagnola? E alla sua mamma?

La guerra è finita e questo significa che per Sira è un momento magico e importante. A Il tempo del coraggio e dell’amore è arrivato il momento per Sira di vivere grandi cambiamenti, cambiamenti che riguardano al sua vita e non solo. Il Governo Spagnolo sta vivendo importanti cambiamenti e tra questo c’è anche la nomina di Beigbeder come nuovo ministro degli Esteri. Questo significa che lui tornerà a Madrid insieme a Rosalinda che dovrà separarsi dall’amica di sempre. Sira, però, rivedrà presto la bella inglesina e la sua visita non sarà di cortesia ma piuttosto il contrario. Rosalinda è arrivata da lei per offrirle un “lavoro” o meglio una missione che la riporterà a Madrid con una nuova identità. Inizialmente non accettare l’offerta, ma quando Dolores le consiglierà di farlo, lei cambierà idea. Dopo cinque anni, Sira è a Madrid. Ma quale sarà questo suo compito? Quale la sua missione? Dove la porterà tutto questo?

La felicità per Sira sembra finire di colpo, perchè? La puntata di questa sera le ha regalato nuovamente la madre ma potrebbe portarle via colui che l’ha riportata alla vita, che le ha permesso di rivedere la madre e che il suo sogno di avverasse. Cosa succede? Proprio per via del suo aiuto sia a Sira che a Rosalinda, e a quella che diventerà la loro causa comune, sulla testa del giovane pende una denuncia a questo significa che per continuare a rimanere vivo e libero deve dire addio al Marocco e soprattutto a Sira. L’uomo promette che tornerà, ma sarà davvero così? Prima di andare via, però, si lascia andare ad uno struggente e passionale bacio con Sira, cosa succederà alla sarta adesso?

Il prime time di Canale 5 di questa sera sarà dedicato alla a miniserie spagnola Il Tempo del Coraggio e dellAmore. Il serial si sta ben difendendo nella giungla televisiva italiana, conquistando dati audience di tutto rispetto nonostante la confusione fatta da Mediaset circa la collocazione allinterno del suo palinsesto televisivo: il format, lanciato su Canale 5, sembrava a un passo dallo slittamento su Rete 4, per poi rimanere saldo sulla rete ammiraglia del Biscione. Ma cè un problema che ai più attenti non è sfuggito: la storia ha subito dei tagli. Il prodotto originale è costituto da 11 puntate da 80 minuti circa ciascuna ma sarà mandato in onda in versione ridotta, ovvero in 8 appuntamenti da 120 minuti circa luno. Non si tratta certo di eliminazionii strutturali che fanno perdere il filo conduttore della trama, ma nonostante questo viene meno qualche piccolo tassello e particolare decisivo invece per cogliere la psicologia di qualche personaggio, oltre alle dinamiche tra gli stessi protagonisti. Ecco un esempio, in lingua madre, di scena fatta fuori dal montaggio.

Torna questa sera su Canale 5 con una nuova puntata, una puntata che porterà la nostra Sira a piangere sia per la felictà che per il dolore. La nostra bella sarta ha combattuto con le unghie e con i denti per far arrivare in Marocco l’unica persona a cui tiene, l’unico punto fermo della sua vita, l’unica sua famiglia, ovvero la madre e finalmente questa sera, grazie all’aiuto del suo amico speciale, Marcus Logan, la nostra Sira potrà rivedere la madre. Uno dei momenti più attesi della puntata arriverà presto, con Sira e Marcus a bordo di un auto che si ferma in un campo deserto dove si avvicina un’altra auto con a bordo la donna. Marcus si avvicina all’auto e da lì fa scendere la madre di Sira che le corre incontro in lacrime. In un primo momento la donna la guarda sgomenta e spaventata ma poi si lascia andare ad un dolce abbraccio annusando i capelli della figlia. Le due tornano in città dove Sira può prendersi cura di lei, farle il bagno e pettinarle i capelli raccontandole della sua vita. Come andrà il loro rapporto adesso?

Questa sera, venerdì 16 maggio, alle ore 21.10 su Canale 5 va in onda la quarta puntata di Il tempo del coraggio e dell’amore. In attesa di scoprire cosa succederà, rivediamo quanto accaduto nella terza puntata in onda settimana scorsa. Sira (Adriana Ugarte) parla della sua paura di Ramiro che si trova in Marocco con Beigbeder (Tristán Ulloa). Siamo nel 1937 in una Tetuan brulicante di gente e lui, per migliorare le sue conoscenze, le racconta tutta la storia del Marocco. Mentre passeggiano si imbattono in una macchina da dove scende una signora anziana con una bambina che viene accolta a braccia aperte dalla figlia: è scappata da Madrid e si è ritrovata con sua figlia. Sira pensa subito a sua madre, a come fare per farla arrivare in Marocco. All’atelier arriva il commissario Vasquez (Francesc Garrido), ha notizie per lei. Hanno arrestato Ramiro a Tangeri e sarà portato in città per avere un confronto e ascoltare le loro versioni. Dovrà vederlo e le consiglia di farsi forza e affrontare questo incontro. La avviserà appena lui sarà trasferito in commissariato. Sira è molto scossa da questa notizia, vecchie ferite sono ancora aperte. Arriva all’atelier la sua cliente inglese, molto agitata perché ha un impegno improvviso e gli serve un vestito elegante per la sera seguente. Ci sarà un ricevimento alla colonia tedesca dove lei accompagnerà un uomo molto importante, con la quale ha una relazione particolare. Purtroppo Sira non può esaudirla e lei va via con una gran fretta. Il giorno dopo, mentre Sira fa colazione, ha un’idea guardando Jamila (Alba Flores) mentre strizza lo straccio per lavare i pavimenti. Chiama la signora inglese e le propone di fare un Derfùs, un abito molto raro da trovare, ma Sira lo realizzerà in poche ore. Va ad acquistare la stoffa e i colori, e la immerge nell’acqua bollente. Lo strizzano con Jamila e dovrebbero asciugarlo al sole, ma sta per piovere, quindi lo asciugano con la stufa. Srotolano la stoffa il risultato è perfetto. Sira inizia subito a cucire il vestito che in poche ore è pronto. Arriva la signora inglese già truccata e pettinata per la serata: si vestirà all’atelier. Il vestito è perfetto e lei è elegantissima. Lo potrà indossare soltanto per una sera perché il giorno dopo diventerà liscio. Anche Beigbeder ne rimane folgorato incontrandola sule scale. Proprio Beigbeder le confida che la signora inglese, tale Rosalinda Fox (Hannah New) è la donna più potente del Marocco perché lei è l’amante dell’Alto Commissario della Spagna in Marocco e può risolvere qualsiasi “problema”. Anche lui come Rosalinda Fox è sposato ma è un uomo potente e mentre Sira e Beigbeder ne parlano loro due entrano nel palazzo della festa dove Rosalinda è ammirata da tutti per quel vestito incantevole.Intanto all’atelier arriva la polizia a prendere Sira convocata dal commissario Vasquez: Ramiro è stato portato a Tetuan e bisogna fare il confronto. Al commissario le viene comunicata da Vasquez una notizia sconvolgente: Ramiro è morto mentre lo portavano in città; ha tentato di liberarsi impossessandosi della pistola di un poliziotto e  gli hanno sparato. Sira vuole vedere il suo corpo ed entra nella camera mortuaria lentamente e osserva in silenzio Ramiro, quell’uomo che l’ha fatta tanto soffrire. Tante volte aveva desiderato che morisse ma ora le cose sono diverse: ormai non può farle più del male. Nessuno ha reclamato il corpo che non potrà essere espatriato a causa della guerra, Sira quindi si offre di occuparsi della sua sepoltura. Esce dal commissariato e ha un mancamento: per lei è finito un incubo. Al mattino dopo Sira torna al commissariato per parlare con Vasquez, che rimane sorpreso della sua visita. Sira va diretta al problema: vuole riavere il suo passaporto per andare Tangeri e rinegoziare il suo debito con l’Hotel. Vasquez si informa come sempre dei particolari e Sira non si fa pregare: vuole ricongiungersi con sua madre e le servono dei soldi e Vasquez le accorda la restituzione del passaporto. A Tangeri va in macchina, accompagnata dalla sua ormai amica inglese Rosalinda. In hotel non le concedono proroghe e paga tutto il suo debito ma non le rimangono i soldi per far arrivare sua madre dalla Spagna. Ne parla quindi con Rosalinda e le confida che è preoccupata perché non sa nulla di lei ed è l’unica persona che le rimane della sua famiglia. Rosalinda si offre di aiutarla contattando il direttore della Banca di Londra che ha molti contatti e forse potrà fare qualcosa. Dopo due ore di attesa arriva il direttore a cui si sono rivolte e pare che abbia trovato la persona giusta che può aiutare Sira: si tratta di un giornalista britannico ma vuole parlare con Rosalinda. Telefonano subito al giornalista, Marcus Logan (Peter Vives), che parla con Rosalinda: le invierà un telegramma quando sarà arrivato a Tangeri. Marcus vuole un’intervista esclusiva con Rosalinda e la possibilità di studiare la società marocchina indisturbato: Rosalinda accetta.

Sira va al commissariato dove parla con Palomares a cui chiede di Vasquez: Palomares si dimostra molto indisponente. Mentre sta uscendo incontra proprio Vasquez e lui capisce che il suo collega ha bisogno di una strigliata per la sua rozzezza. Sira dice al commissario che a Tangeri è andata male e gli restituisce il passaporto ma Vasquez glielo lascia: Sira ne rimane molto colpita. Vasquez però vuole sapere con chi è andata a Tangeri (anche se lo sa già) e per questo gli comunica che in città Rosalinda non è gradita e nemmeno le sue amiche. Ma Sira vuole arrivare a rivedere sua madre e si incontra ancora con lei e con Marcus, il giornalista che passerà per un amico di Rosalinda e che farà entrare nel gruppo che sta per arrivare in Marocco la madre di Sira. ferito e Sira lo guarda in modo strano: lui spiega che è stato colpito da schegge di una bomba caduta vicino a dove si trovava. Davanti a un bicchiere di vino prendono accordi sulla permanenza del giornalista in Marocco. Sira e Marcus parlano di sua madre e lui le conferma che il suo contatto è già stato attivato e non le costerà nulla. Jamila va a chiamare Sira perché ci sono delle clienti che l’aspettano all’atelier e con il giornalista si salutano. Tra i due c’è un’intesa evidente. Mentre Sira sta lavorando riceve l’ennesima visita del commissario Vasquez che le chiede informazioni su chi è l’uomo inglese che ha incontrato, dicendole che non vorrebbe pentirsi di averle restituito il passaporto. Sira però stavolta non accetta l’invadenza del commissario e lo mette alla porta dicendogli di lasciarla respirare. Sira affida quindi a Jamila il compito di seguite il giornalista inglese: vuole sapere tutto di lui, cosa fa, dove va, con chi parla.

C’è un ricevimento dove Sira decide di andare insieme a Marcus. Per l’occasione Sira cuce un vestito per se elegantissimo e Beigbeder la prepara ad affrontate l’alta società. Al mattino seguente Sira sbriga tutte le sue commesse e alla sera, mentre Beigbeder la sta truccando, arriva all’atelier anche Candelaria (Mari Carmen Sánchez) che ha 2 sorprese per lei: le calze di nylon (impossibili da trovare in Marocco) e una cipria gioiello. Sira è molto felice e arriva anche Marcus che, a vederla con quello splendido vestito, ne rimane folgorato. Le macchine degli invitati al ricevimento sfilano tra due ali di folla e in una di questa c’è Sira con Marcus. Alla festa Sira saluta diverse donne sue clienti mentre è sottobraccio a Marcus e incontra anche Vasquez: pare che conosca il giornalista che ha convocato appena arrivato a Tetuan. Vasquez raccomanda a Marcus di non far soffrire Sira e lo fa in modo molto deciso. Finalmente arriva il Tenente compagno di Rosalinda che però è assente per un’indisposizione e si intrattiene a parte con Marcus e Sira. L’incontro fra i tre è sotto gli occhi del commissario Vasquez e di questo ne rimane indispettito. Sira passeggia da sola tra i tavoli della festa mentre Marcus rimane sulla terrazza. Mentre Sira si sta incipriando il naso viene urtata da un uomo molto elegante che raccoglie il portacipria caduto e si complimenta con lei per la sua bellezza. Sira arriva in un corridoio dove ci sono 3 militari e chiede di andare in bagno. Il militare allora la accompagna anche se è una zona della casa interdetta agli ospiti. Uscita dal bagno Sira gironzola per i corridoi di questa grande casa. Intanto Vasquez va a parlare con Marcus che è da solo e lo avvisa che niente di quello che succede in città gli sfugge. Intanto Sira gira per i corridoi e si imbatte in due uomini, quindi corre a nascondersi in una stanza dove entrano anche loro e parlano di antenne per intercettare i carichi aerei e marittimi. Uno dei due signori è quello che ha fatto cadere il portacipria. I due prendono accordi per svolgere l’operazione nel protettorato ed escono dalla stanza. Sira sente tutto e lo va a riferire a Marcus: sono notizie bomba. Mentre ballano le confida che vuole aiutarlo e Marcus la avverte che non deve parlarne con nessuno perché sono informazioni molto pericolose. Vanno via mentre tutti sono intenti nel saluto fascista. Sira sogna Marcus: immagina di fare il bagno mentre lui le lava la schiena; tra i due c’è una forte attrazione. Sira va a trovare Rosalinda che sta giocando con suo figlio Johnny e la vede molto debilitata. Sta male e poi suo marito Peter sta tornando in Marocco da Calcutta. Rosalinda confida a Sira che ha una malattia cronica, la tubercolosi bovina, che le provoca fortissime fitte all’addome. Tra lei e suo marito non c’è nessun rapporto e torna solo per vedere suo figlio. Manca un mese al suo arrivo e Rosalinda vuole viverlo “come se fosse l’ultimo della sua vita”. Vanno quindi a fare un picnic in 4: lei, Beigbeder, Marcus e Sira. Si divertono molto, ballano e fanno il bagno. Più tardi vanno a fare un giro al mercato e Marcus le regala un foulard. Mentre giocano a carte arriva un telegramma per Rosalinda che cambia espressione: Peter arriva tra pochi giorni.

Trama puntata 16 maggio 2014 – Grazie all’intervento di Marcus Logan, la madre di Sira riesce ad arrivare a Tetuan, e appare molto provata dalla guerra. Rosalinda continua a stare male a causa della presenza del marito, che decide improvvisamente di riportare a Calcutta lei e suo figlio. Logan scopre che è obbligato a farlo in seguito a un debito contratto con i tedeschi che tramano per allontanare Rosalinda da Beigbeder considerandola una cattiva influenza, così i due si alleano per sottrarre le cambiali e il passaporto di Peter dalla cassaforte di uno dei tedeschi implicati e far sì che Rosalinda possa rimanere a Tetuan. Purtroppo Logan viene quasi scoperto ed è costretto a lasciare il Marocco. Nel frattempo, il conflitto in Spagna finisce, ma il Paese si affaccia a una nuova guerra. Rosalinda, che ha seguito Juan Luis a Madrid, torna a Tetuan per offrire a Sira una collaborazione con i Servizi Segreti Britannici.