Quella di ieri su Rete 4 è stata una serata dedicata ai gialli più attuali della cronaca, con la trasmissione Quarto Grado, condotta da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Al centro dell’attenzione per questa nuova puntata intitolata “ti amo, ti spio” vi sono stati i casi di Elena Ceste, Annamaria Franzoni e Vanessa Scialfa. Si è parlato ancora di violenza sulle donne, insieme a Laura, una ragazza accoltellata dal suo ex e sopravvissuta per miracolo. Elena Ceste è scomparsa dalla sua casa di Costigliole d’Asti ormai da più di tre mesi. Le ricerche proseguono a tappeto in tutti quei luoghi in cui potrebbe nascondersi il corpo di Elena, che secondo gli inquirenti potrebbe essere stata istigata al suicidio da qualcuno. Si cerca nei pozzi, nei laghetti e in tutti i terreni della zona. Intanto il cognato di Elena ritiene che ci sia qualcuno che sa e non parla. Barbara Palombelli continua a sostenere che le uniche cose che sappiamo di quella notte ce le ha raccontate Michele, il marito di Elena, e per questo non possiamo dare nulla per scontato. Rivedendo il Michele di quella mattina ripreso dalle telecamere del Paese, pare comunque che sia tranquillo. Del resto non sarebbe la prima volta in cui un marito lascia sola una donna che viene definita in crisi e fuori di testa e questo, sempre secondo la Palombelli, ricorderebbe un po’ la storia d Annamaria Franzoni. Intanto sono stati analizzati anche i vestiti di Elena, che profumavano di pulito, soprattutto i pantaloni e il maglione, mentre il resto della biancheria sembrava usato. Non ci sono però tracce di umidità e questo è molto strano perché Michele dice di averli trovati sull’erba. Il valore oggettivo che si dà agli stessi è in ogni caso piuttosto scarso proprio perché li ha consegnati Michele e non sono stati isolati sulla scena del crimine. Il generale Garofano spiega il perché del modo di agire dei suoi colleghi, che solo in un secondo tempo hanno deciso di effettuare accertamenti più precisi sugli indumenti. Le ipotesi in merito alla presenza di quei vestiti accanto al cancello secondo Garofano potrebbero essere due. La prima sarebbe il depistaggio e la seconda la fretta di allontanarsi che Elena avrebbe avuto. Il professor Meluzzi fa notare invece che a quanto pare un certo giro di sospetti si starebbe costituendo intorno al marito. Man mano che si va avanti nel tempo si scopre la caratteristica di una famiglia che si potrebbe definire a bassa emotività esplicita e che nonostante la gravità dei fatti si mostra piuttosto tranquilla. Ma una mamma può lasciare quattro figli? Secondo Antonino Calogero è difficile che ciò possa essere accaduto e ipotizza invece che Elena potrebbe addirittura non essere mai uscita di casa. Del resto molte cose ancora non sono chiare e bisogna ad esempio definire con esattezza chi chiamava Elena in modo anonimo. Internet rimane comunque una pista ancora aperta e l’appello a chi sa qualcosa è di farsi vivo. Vanessa Scialfa è morta due anni fa, uccisa dal suo fidanzato Francesco Lo Presti. In trasmissione sono intervenuti i genitori della ragazza, per esporre la loro teoria, secondo cui esisterebbe un complice che avrebbe partecipato all’omicidio della loro figlia. Essi ritengono, in particolare, che l’uomo potrebbe essere stato aiutato da suo padre, ma ovviamente si tratta solo di ipotesi. I dubbi sono tanti e ci si chiede anche come mai non siano state trovate tracce di sangue nella macchina di Lo Presti. Si torna ancora a parlare del delitto di Meredith Kercher e si punta l’attenzione sulle telecamere che hanno ripreso una ragazza camminare per le vie di Perugia. La questione è se si tratti effettivamente di Amanda Knox oppure no. Il documento avrebbe un’importanza fondamentale nelle indagini perché se si trattasse effettivamente di Amanda, cadrebbe l’attendibilità di quanto lei e Raffaele Sollecito hanno dichiarato in merito ai loro spostamenti la sera in cui Meredith fu assassinata nella sua stanza. Annamaria Franzoni è ancora in attesa della decisione in merito alla sua possibile assegnazione agli arresti domiciliari. Proprio una recente perizia ha stabilito che la mamma di Cogne, condannata per l’assassinio di suo figlio Samuele, sarebbe da considerare come socialmente pericolosa. Secondo i suoi avvocati, comunque, la Franzoni non sarebbe un soggetto pericoloso e potrebbe per questo andare senza problemi a casa. Addirittura la donna si è detta pronta a tornare a vivere a Cogne, in quella villetta dove sono rimasti tanti ricordi della sua vita precedente. Ora si attende la decisione del tribunale del riesame, che dovrà arrivare tra un paio di mesi e in ogni caso, se verranno ascoltate le parole del perito, occorrerà che Annamaria segua un percorso terapeutico prima di uscire dal carcere. Nel frattempo, comunque, la donna ha sempre la possibilità di vedere i suoi familiari nel fine settimana, grazie a dei permessi speciali che le vengono regolarmente concessi. Laura è una ragazza di appena 25 anni che è stata invitata in studio per raccontare la sua terribile esperienza. Semplicemente per aver detto non al suo uomo, infatti, ha ricevuto da quest’ultimo ben 15 coltellate. Lui, Enrico, era molto più grande di lei ed estremamente geloso, tanto che Laura ad un certo punto aveva preso la decisione di lasciarlo. Lui però non l’aveva presa bene e ha reagito con una violenza assurda. Altra vittima di violenza è stata Silvia Caramazza, uccisa dal suo compagno Giulio, il quale è arrivato addirittura al punto di nasconderne il corpo nel congelatore della loro abitazione. Anche in questo caso alla base di tutto vi è stata la decisione di lasciarlo, che Silvia aveva preso.
La violenza contro le donne è largomento al centro della nuova puntata di “Quarto Grado”, in onda questa sera alle 21.15 su Rete 4. Tra i tanti casi di cui si parlerà, ci sarà spazio anche per una storia di violenza e di speranza: sarà infatti ospite in studio Laura, una ragazza scampata per miracolo alla morte dopo essere stata accoltellata dal suo ex fidanzato. La giovane darà la sua preziosa testimonianza contro la violenza alle donne. “Volete dedicarle una foto con le scarpe rosse? si legge sulla pagina Facebook ufficiale della trasmissione – Inviatele allindirizzo quartogrado@mediaset.it”.
Va in onda questa sera, venerdì 2 maggio 2014, una nuova puntata di Quarto grado, il programma di approfondimento condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero su Rete Quattro. Nel corso dellappuntamento in prima serata si tornerà a parlare della violenza contro le donne e, in particolare, dellomicidio di Vanessa Scialfa, la ventenne uccisa il 24 aprile 2012 a Enna dal fidanzato Francesco Lo Presti. In studio arriveranno i genitori della giovane che, a due anni dalla morte della figlia, si dicono convinti che lassassino di Vanessa aveva un complice. Spazio poi agli ultimi aggiornamenti su Annamaria Franzoni che, secondo lultima perizia psichiatrica, sarebbe ancora socialmente pericolosa: la trasmissione fornirà nuovi documenti sul caso riguardante la donna condannata a 16 anni per l’omicidio del figlio Samuele. Infine Quarto Grado aggiornerà i telespettatori sulla scomparsa di Elena Ceste, la madre di Costigliole d’Asti di cui non si hanno notizie da quasi 100 giorni. Le ricerche proseguono, ma della donna ancora nessuna traccia.