Nella puntata di venerdì 2 maggio 2014 della trasmissione Virus-Il contagio delle idee condotto da Nicola Porro, sono presenti il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, Tommaso Cerno, Stefano Parisi presidente di Chili Tv, Cristiano Huscher mentre nellintervista finale cè il presidente di Moncler Remo Ruffini. Porro fa partire un primo stralcio dellintervista realizzata nel pomeriggio ad Arcore con Silvio Berlusconi che tra laltro interverrà in collegamento anche nel corso della trasmissione. Berlusconi incomincia il proprio intervento parlando di Beppe Grillo e di come tutti gli italiani che lo votano siano spinte nel farlo dal fatto di essere furibondi verso la situazione che si è venuta a creare. Berlusconi quindi attacca in maniera diretta Grillo sottolineando come ricordi pericolosi leader sanguinari del passato come Adolf Hitler. Poi rincara la dose definendo il leader del Movimento Cinque Stelle come un uomo cattivo in quanto questo è il quadro che è stato dipinto da persone che lo hanno conosciuto da vicino. Su Renzi rimarca come sia un uomo innamorato della politica e che si è presentato in un partito di centro sinistra per una sorta di convenienza in quanto il Partito Democratico aveva già una struttura molto solida. Sulla legge elettorale rimarca come Renzi sia stato costretto dal proprio partito a rivedere alcune cose sulle quali avevano già in essere un accordo, quindi ipotizza un possibile voto anticipato nel giro di un anno e mezzo in quanto sottolinea come su tale aspetto abbia una certa importanza lamore che deputati e senatori hanno per mantenere la propria carica. Sulla possibile discesa in campo della figlia Marina, Berlusconi pensa ed auspica che non possa avvenire. Ricordando come i leader politici debbano essere scelti dagli elettori, si augura che la figlia non entri in contatto con un mondo così complicato come quello della politica anche se in caso lei volesse lui non avrebbe nulla da obiettare. Dopo questo primo stralcio dellintervista a Berlusconi si torna in studio per analizzare i temi toccati, con Cerno che trova naturale il fatto che lex cavaliere abbia attaccato Grillo in quanto lo vede come un pericoloso avversario giacchè utilizza il suo stesso modo di porsi alla gente. Stefano Parisi invece parla della CGIL e di come storicamente si sia mostrata più morbida nei confronti dei governi di centrosinistra rispetto a quelli di centrodestra. Viene mandato in onda un servizio che parla di tassazione e fisco, dopo il quale viene proposto un altro pezzo dellintervista a Berlusconi nel quale sottolinea come lui sia il primo contribuente in Italia mentre su Equitalia parla di abolizione e quindi riportare il compito di riscuotere le imposte allAgenzia delle Entrate e ai vai Comuni. Quindi attacca il Governo presieduto da Matteo Renzi ed in particolar modo il Jobs Act definendolo il CGIL Act e come gli 80 euro che stanno per arrivare mensilmente nelle tasche degli italiani che percepiscono al massimo 24 mila euro allanno di stipendio, si trasformeranno in una sorta di salasso per quanto concerne laumento di alcune tasse tra cui quella sulla casa e di come verranno penalizzate altre categorie di lavoratori. Sulla questione europea, Berlusconi si dice vicina alla Merkel per quanto concerne lideologia politica, ma allo stesso tempo molto lontana per quanto riguarda la visione dellEuropa. Tornati in studio, Cerno sulla questione dellevasione fiscale rimarca come a proprio giudizio si dovrebbe fare in modo di trattare differentemente quanti sono impossibilitati a pagare le tasse e quanti invece non dichiarano introiti vari. Viene quindi mandato in onda un servizio in cui si parla del ruolo che i sindacati hanno nella vita politica italiana. Huscher sottolinea come nel settore sanitario e per la precisione negli ospedali, i sindacati hanno come unico effetto quello di aumentare il numero di medici tantè che ci sono ospedali in cui vi sono 40 medici per 20 pazienti. Huscher parla di una serie di problemi degli ospedali. Berlusconi in diretta da Arcore, sottolinea come lui abbia tentato in passato a porre rimedio a tale problematiche inserendo nella propria squadra di Governo ministri che non provenissero dagli ospedali e come tutti gli sforzi venivano resi vani dai sindacati. Parisi chiede a Berlusconi il perché non sia riuscito mai a porre rimedio ai problemi del Paese a partire dalla giustizia nonostante abbia governato per tanti anni. Berlusconi risponde lasciando capire che non sia stato possibile operare certe riforme per via degli alleati di Governo che ha avuto nelle varie situazioni. Si passa al Fact Checking che in questa settimana come non sia vero che con lavvento delleuro sia aumentati nel corso degli anni al doppio il prezzo dei prodotti, in realtà soltanto il 10% di essi. Si parla delle rendite finanziarie e di come siano stati aumentate le tasse su di esse portandole dal 20% al 26%. Berlusconi non perde occasione per riattaccare Renzi con la storia degli 80 euro e come essi siano a supporto di soli 10 milioni di italiani e su come questo comporterà aumenti in fatto di tassazione. Berlusconi poi parla dellimportanza di cambiare lEuropa e prima di chiudere il proprio intervento si dice certo di poter ribaltare lesito della sentenza che lo ha giudicato colpevole in via definitiva. Nella parete finale del programma spazio al presidente del noto marchio di abbigliamento Moncler, Remo Ruffini, che parla del proprio modo di gestire lazienda e di come la Cina rappresenti un immenso mercato dove poter indirizzare lo sguardo aziendale. Infine, sottolinea il legame con la città che lo ha visto nascere ossia Como e della capacità di sfruttare al meglio il turismo.
Silvio Berlusconi sarà il protagonista della nuova puntata di “Virus-Il contagio delle idee”, il programma di approfondimento politico condotto da Nicola Porro su Rai Due e in onda quuesta sera a partire dalle 21.10. Lex premier sarà al centro di un confronto a tutto campo sui temi politici ed economici dellattualità: dal ruolo dei sindacati allindomani del primo maggio e della Festa del Lavoro, fino alla riforma della Pubblica amministrazione di cui il premier Matteo Renzi ha fornito recentemente i dettagli. Insieme al leader di Forza Italia si parlerà poi anche del Movimento 5 Stelle e di Beppe Grillo, unincognita in vista delle elezioni europee del prossimo 25 maggio. Dopo il consueto fact-checking di Virus, nel finale Nicola Porro si ritroverà in un faccia a faccia con l’imprenditore Remo Ruffini, presidente di Moncler, che con il suo marchio ha raggiunto uno dei più clamorosi successi a Piazza Affari negli ultimi anni.