Nell’ultima puntata stagionale de Le Iene si è parlato ovviamente delle Elezioni Europee. Stando ai dati gli astensionisti in Italia rappresentano il partito di maggioranza. Solo il 42% si è recato alle urne, mentre per il resto tenta di provvedere Casciari, che si reca in spiaggia alla caccia di 1000 voti, così da scoprire cosa sarebbe accaduto se l’altra metà dell’Italia avesse deciso di votare. Il risultato finale è che il Movimento 5 Stelle avrebbe avuto buone possibilità di surclassare gli avversari. Le carte non mentono e Giulio Golia torna a parlarci del signor Antonio che dovrebbe ricevere dalla regione Molise ben 8 milioni di euro. Attualmente l’uomo, novantaduenne, è quasi ridotto sul lastrico e la beffa più grande è che la Regione gli sta confiscando dei patrimoni, alcuni dei quali sono già finiti all’asta. Inutile provare a parlare con il Governatore del Molise, che aveva promesso, in politichese, di fare del suo meglio, dal momento che pare in parte impotente e in parte indolente. La vicenda non si risolve dunque e per assurdo il signor Antonio, uomo d’altri tempi, si scusa con il governatore per il tempo rubatogli. Nuova inchiesta d’assalto di Pelazza, che scopre un sistema in Campania per far arruolare, al costo di 50mila euro, chiunque voglia nella Guardia di Finanza. Con una telecamera nascosta un complice incastra un assessore e il suo complice. In seguito, telecamera in spalla, si prova un confronto con loro due, che tentano ripetutamente un assalto ai due e poi la fuga. L’assessore è il più difficile da raggiungere, e infine sostiene che si tratti di un modo per incastrarlo, essendo lui un politico scomodo.
A due settimane dai Mondiali brasiliani Corti crea le proprie figurine di svariati vincitori della Coppa del Mondo, portandole poi a Prandelli, che viene intervistato. Infine la iena gli mostra un video con l’imbocca al lupo di tutti gli ex campioni. Golia intervista un gruppo di persone furiose perché truffate da un promotore finanziario. Un caso in particolare fa riflettere, dal momento che due signore erano molto amiche del truffatore, il quale era anche il vicesindaco della loro cittadina. Il sistema prevedeva il passaggio di soldi a terzi ignoti o a vecchi clienti che richiedevano parte del loro investimento. Nonostante 30 denunce l’uomo è ancora libero di girare per il paese, e quando Golia lo raggiunge preferisce non rispondere, dopo aver tentato la fuga ovviamente. La Toffa parla dei pericoli del web, intervistando una donna che, dopo aver cliccato per sbaglio su un banner, si ritrova a versare, inconsapevolmente, ben 12 euro al mese. Il banner era presente sui maggiori siti di compagnie aeree. L’Antitrust ha multato la compagnia ben 800mila euro. La compagnia sostiene che con la multa sia tutto risolto, ma ci sono ancora 40mila iscritti, e la soluzione del responsabile è di rivolgersi al servizio clienti.
Lucci intervista esponenti del PD, proponendogli un vaffa a Grillo dopo la vittoria alle europee. In conferenza stampa la iena lo propone addirittura a Renzi. La iena Nina Palmieri affronta la tematica della fecondazione eterologa, intervistando Cristina, una donna lesbica che ha avuto il suo primo figlio grazie a questo sistema. Nina va a caccia di donatori, ma ne trova soltanto di disponibili attraverso atto sessuale. Inoltre c’è chi lo fa per soldi. Cristina intanto vive da anni con la sua compagna in Francia. A donarle lo sperma è stato il marito di un’amica, che ha accettato senza chiedere nulla. L’uomo ha accettato di conoscere Giacomo, ma spera che il bimbo da grande non voglia essere riconosciuto. In studio Mammucari continua a prendere in giro la Blasi, andando addirittura nel backstage con un cameramen, così da mostrare le sue tante parrucche. Roma va da Di Pietro per parlare di 5 mensilità non ricevute da una donna che aveva affittato un appartamento a Italia dei Valori. Di Pietro rassicura d’aver dato i soldi al rappresentate di partito di Catania, ma di non poter sapere se questi abbia rigirato i soldi alla signora. Ad ogni modo accetta di firmare un assegno.
Su Twitter c’è un falso account di Libero De Rienzo, che è stato contattato da una ragazza, con la quale ha iniziato a flirtare. Le Iene hanno così contattato il vero attore, che ha in breve smontato l’account fasullo. Grazie a una telecamera nascosta si organizza un incontro, al quale ovviamente non si presenta De Rienzo, ma un suo sedicente amico, che sostiene che l’attore abbia avuto dei problemi. Si organizza infine un incontro col vero attore, incastrando il truffatore. Lucci intervista Giancarlo, un romano che si è accordato con uno sceicco per creare un parco a tema sulla Roma Antica. Pasca intervista un magistrato sotto scorta da 20 anni. Le Iene hanno un video in cui Riiina lo minaccia in carcere: “Gli farò fare la stessa fine di Falcone”.In studio vengono mostrate le foto dei fotoromanzi della Blasi da giovane. Trincia torna a parlare della comunità Il Forteto, i cui membri abusano di minori. Nonostante una denuncia nel 1996, la comunità non ha mai chiuso, ed è ancora operativa. Un testimone racconta degli abusi e di come la madre affidataria assistesse. La destra ha ottenuto ottimi risultati in Europa, e oggi c’è chi si definisce fascista, come l’intervistato Lavarini di “Progetto Nazionale”. Ecco il suo pensiero: “Tranne qualche sana manganellata e qualche goccino di olio di ricino non è mai successo nulla. Anzi, l’unico errore di Benito Mussolini è stato quello di essere troppo poco duro con i suoi oppositori”. Parte un servizio su un falso veterinario che uccide dei cuccioli. Ormai il suo “lavoro” va avanti da 20 anni. Viviani intervista Salvo, in attesa di un rimborso perché divenuto autistico a causa di 5 vaccini. Infine si scherza con Grignani che, ubriaco ha rovinato una canzone di Pedrini cantandola sul palco. Pedrini lo telefona davanti alle telecamere, ascoltando giustificazioni assurde.
Ancora qualche minuto di pazienza e poi i fan de Le Iene potranno gustarsi una nuova, seppur ultima, puntata del programma di inchieste giornalistiche condotto da Ilary Blasi, Teo Mammucari e dalla Gialappas band, che regalan, momenti leggeri con sketck e siparietti comici inframmezzando la carrellata di servizi realizzati dagli inviati. Lappuntamento è fissato alle 21.10 su Italia 1 e da quel momento potremo gustarci le indagini de le iene, sempre pronte a stanare il malaffare diffuso in Italia, portando alla ribalta loschi affari o possibilità da cogliere che spesso però cadono nel vuoto, senza essere prese in considerazione dalle istituzioni. Ma non mancheranno certamente momenti per ridere con le battute in studio e i servizi graffianti, per esempio, di Enrico Lucci. Per non perdersi dunque lultima puntata di questa stagione, oltre in tv, la si può seguire direttamente in diretta streaming sul sito ufficiale del format Mediaset cliccando qui.
Si torna a parlare di elezioni europee nellultima puntata stagionale de Le Iene in onda questa sera su Italia Uno. Nel servizio intitolato Se avessero votato tutti gli italiani”, linviato del programma Mauro Casciari ci spiega che domenica scorsa solo il 58% degli italiani si è recato alle urne per esprimere il voto, mentre il restante 42% ha preferito fare altro. Coloro che si sono astenuti, quindi, costituiscono di fatto il primo partito in Italia. E se avessero votato anche loro? Quali sarebbero i risultati elettorali? Per rispondere a queste domande, proprio il 25 maggio scorso la Iena è andata in alcune spiagge italiane per sondare le intenzioni di voto dei presenti che hanno preferito la sdraio e l’ombrellone al seggio. Quale sarà il risultato di questo sondaggio? Clicca qui per vedere il video anteprima del servizio
Questa sera, mercoledì 28 maggio 2014, alle 21.10 su Italia 1 va in onda l’ultimo appuntamento stagionale con Le Iene, lo show condotto da Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappas Band. In prossimità dei Mondiali del Brasile, Stefano Corti si è recato a Coverciano dal Commissario Tecnico della Nazionale Cesare Prandelli. La Iena gli ha consegna un video con limbocca al lupo da parte di alcuni Campioni del Mondo della nazionale italiana del 1982 e del 2006. Inoltre, come portafortuna, un album che raccoglie i fermo immagine dei campioni che mostrano la loro esultanza azzurra o le azioni rimaste nella storia del calcio. I calciatori che sono stati coinvolti sono: Alex Del Piero, Gianluca Zambrotta, Fabio Grosso, Antonio Cabrini, Paolo Rossi, Fulvio Collovati, Ciccio Graziani e Claudio Gentile. Dopo la consegna del regali, Stefano Corti ha intervistato Cesare Prandelli, che ha parlato della scelta dei giocatori convocati in primis Mario Balotelli e delle speranze per questo Mondiale: Siamo in uno dei gironi più difficili, più complicati. Dobbiamo arrivare preparati perché anche gli altri sono consapevoli di avere delle difficoltà… Lesperienza nostra, della nazionale, insegna che quando delle cose sembrano facili, le complichiamo. Invece, così, mi sembra che tutti abbiano recepito che è un girone difficile. Nel corso della puntata si parlerà anche delle Elezioni Europee 2014 che hanno registrato un elevato tasso di astensionismo. Domenica scorsa, giorno di votazioni, Mauro Casciarisi è recato, con tanto di urna a seguito e schede elettorali, presso alcune spiagge italiane per raccogliere il voto di chi ha deciso di astenersi. Chi avrebbero votato gli astensionisti? Infine Enrico Lucci raggiunge politici italiani per comprenderne gli umori e raccogliere le loro testimonianze dopo le Europee.