Anche Geppi Cucciari è attesa negli studi di Amici, in qualità di ospite della nuova puntata serale del talent show di Maria De Filippi. Nata a Cagliari come Maria Giuseppina Cucciari, nellagosto del 1973, è una delle attrici comiche più note del panorama televisivo italiano. Dopo essere cresciuta a Macomer, nellhinterland di Nuoro, nel corso del 2000 è entrata nel laboratorio teatrale Scaldasole, senza però lasciare gli studi che lhanno condotta, lanno successivo, alla laurea in Giurisprudenza, ottenuta presso lUniversità Cattolica di Milano. Un 2001 estremamente felice, culminato nellentrata nel laboratorio artistico di Zelig, la famosa trasmissione in onda sulle reti Mediaset. 



Il 2002 lha invece vista dare luogo a unintensa attività radiofonica, partecipando in maniera stabile al programma Pinocchio, su Radio Deejay, e a Scaldanight, su Radio Popolare, mentre su Happy Channel ha preso parte a Shorty and Spotty, una trasmissione condotta con I pali e dispari. Lanno successivo ha visto Geppi Cucciari recitare in due spettacoli teatrali, Meglio sardi che mai e Maionese, il secondo con la compagnia teatrale Burro Fuso. Unesperienza seguita dallesordio in Zelig Off, programma di punta della seconda serata di Italia 1. Dopo aver preso parte nel 2004 a Comedy Lab, su MTV, nellanno successivo ha fatto parte del cast di Attacco allo stato, un film televisivo in cui ha recitato al fianco di Raoul Bova, alle dipendenze di Michele Soavi, trasmesso su Canale 5. 



Negli anni tra il 2005 e il 2009 è stata poi tra i principali protagonisti di Zelig Circus, oltre a partecipare alla sitcom Belli dentro. Proprio questultima le ha permesso di vincere una Telegrolla riservata alla miglior attrice di sitcom, assegnatale nel 2006. Nel 2007 ha iniziato la conduzione di Geppi Hour, su Sky, e recitato in Grande, grosso e Verdone, al fianco dellattore e regista romano.
Il 2009 lha poi vista in grande spolvero su Victor Victoria, la trasmissione di Victoria Cabello andata in onda su La 7, con i suoi stralunati sondaggi riguardanti gli ospiti. 

Nellanno successivo ha iniziato a condurre il talent show Italias got talent, al fianco di Simone Annichiarico, esperienza ripetuta lanno successivo. Nel 2011 ha invece condotto GDay, il programma preserale di La 7, mentre nel 2012 ha partecipato in qualità di ospite allultima serata del Festival di Sanremo e ad Amici, nella veste di giurata.



Nel 2013 ha quindi curato la copertina de Le invasioni barbariche, il talk show condotto da Daria Bignardi, sempre per lemittente di Urbano Cairo, mentre il 2014 lha vista assumere la conduzione, in coppia con Piero Dorfles, di Per un pugno di libri, in sostituzione di Veronica Pivetti, su Rai Tre.

Oltre alla attività di attrice, Geppi Cucciari ha abbracciato nel corso del tempo quella di scrittrice, pubblicando due romanzi: Meglio donna che male accompagnata (2006), e Meglio un uomo oggi (2009). Infine, collabora con il settimanale Donna moderna.

Tra le sue grandi passioni, va ricordata quella per il basket, da lei praticato spesso ad alti livelli, arrivando a giocare anche in A2 (la seconda serie nazionale) con la maglia della Virtus di Cagliari. Una passione mai dismessa del tutto, visto che attualmente gioca in serie C con la maglia della Gammabasket di Segrate.

Per quanto concerne invece la sua vita privata, Geppi Cucciari è sposata con Luca Bonaccorsi, giornalista noto per aver fondato il mensile Terra. Un matrimonio da lei raccontato proprio nel corso di una delle puntate di Le invasioni barbariche, nel corso della quale ha sciorinato la consueta ironia nel descrivere i rituali che caratterizzano la sua vita di coppia. Meno ironica è stata invece quando si è trattato di affrontare il tema delle critiche ricevute su Twitter a causa del suo aspetto fisico, ricordando che il fascino di una donna non si giudica dai chili, bensì dall’intelligenza. Allo stesso tempo ha voluto affrontare con forza il tema della libertà della rete, anche quella di insulto, che sembra ormai dilagante. Secondo Geppi Cucciari, infatti, sono del tutto lecite le critiche al modo di lavorare e ai comportamenti; non sono invece tollerabili gli atteggiamenti sessisti, soprattutto verso le donne che ne sono le maggiori vittime.