Pronti per una nuova edizione del tg più irriverente della televisione italiana? Striscia la notizia torna in onda questa sera, su Canale 5 alle 20.40, per la conduzione di Ficarra e Picone. Ma, in attesa dellappuntamento odierno, facciamo un passo indietro andando a ripercorrere insieme i servizi lanciati ieri. I conduttori Ficarra e Picone aprono la serata parlando della finale di Coppa Italia e della politica. Il primo servizio vede invece Sergio Griscia vestire i panni di Beppe Grillo, che è un po’ giù perché i sondaggi danno in calo il suo movimento, mentre Michele Santoro gli ha detto di smetterla con i toni liberali, altrimenti scenderà in piazza. Jimmi Ghione è andato invece a chiedere informazioni riguardo all’alluvione dello scorso mese di gennaio a Roma e ai lavori in corso per ripristinare la circolazione sulle strade chiuse in quell’occasione. I ritardi sono davvero esagerati, molti cantieri sono addirittura fermi e i romani non ce la fanno più a sopportare questa situazione. Dopo tre mesi dal disastro, infatti, i cittadini sono ancora costretti a rimanere per ore ed ore imbottigliati nel traffico, dovendo optare per dei percorsi alternativi. Così Ghione ha voluto chiedere al presidente del Municipio, che ha spiegato che le strade pubbliche ancora bloccate sono quelle su cui sono franati dei terreni privati e il problema è che non è stato ancora approvato lo stato di calamità naturale, quindi non si può fare nulla finché non si sbloccherà il tutto. A Milano vi sono numerose colonnine di taxi. Alla chiamata dovrebbe arrivare una risposta immediata ma pare proprio che non sia così. A fare una prova è stato Capitan Ventosa e gli è stato spiegato che da mesi le colonnine non funzionano, tanto che molte sono state addirittura abbattute. Il Comune però fa sapere che proprio oggi è stato pubblicato il bando di gara per la sostituzione del sistema di chiamata taxi tramite colonnine e ne verrà installato uno tecnologicamente più avanzato, per contattare i taxi tramite un numero unico valido per tutti. L’inviato Edoardo Stoppa si è recato sull’isola di Ischia per occuparsi del fenomeno sempre più dilagante del bracconaggio. Antonio Delle Monache, coordinatore delle guardie WWF ha spiegato che si continua a cacciare in modo illegale fuori stagione e ancora molte sono le vittime. A terra, tra la vegetazione, si trovano non solo cartucce abbandonate, ma anche armi appositamente nascoste dai bracconieri, che vengono regolarmente portate via per impedire loro di utilizzarle. Si tratta di armi clandestine, che impediscono l’identificazione del proprietario. Poi ci sono i richiami acustici, anch’essi illegali e montati direttamente sugli alberi. Le cartucce vengono nascoste addirittura nelle grotte. Valerio Staffelli ha consegnato il tapiro d’oro a Piero Pelù per via della polemica degli 80 euro con Matteo Renzi. Il cantante ha spiegato che, nel pieno rispetto degli 80 euro, di cui tante persone hanno certamente bisogno in questo momento, ritiene che gli italiani abbiano diritto a molto di più. Secondo lui il tapiro dovrebbe essere dato al presidente Renzi, ma lla fine lo accetta ben volentieri.In chiusura di puntata, ecco infine la divertente rubrica I nuovi mostri che vede al secondo posto Piero Fassino, sindaco di Torino, che allo stadio Filadelfia risponde con il gesto del dito medio ai tifosi del granata che lo avevano attaccato, mentre in cima alla classifica c’è il video di un simpatico papà che fa le facce buffe ai suoi quattro gemelli, mentre questi ridono a più non posso seduti al tavolo intorno a lui.



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