Rete 4 stasera trasmette il film The Jackal, diretto da Michael Caton-Jones. I protagonisti sono Bruce Willis nei panni dello spietato killer e Richard Gere che intepreta un ex-terrorista dellIRA. Nel cast compaiono anche Sidney Poitier e Jack Black. Lo Sciacallo (Bruce Willis), misterioso e infallibile killer, è stato ingaggiato dalla mafia russa per uccidere il direttore dellFBI. Per fermare il killer, gli agenti Carter Preston (Sidney Poitier) dellFBI e Valentina Koslova (Diane Venora) del KGB chiedono aiuto a un ex-terrorista dellIRA rinchiuso in carcere, Declan Joseph Mulqueen (Richard Gere).
La prima serata di venerdì 27 giugno vedrà la messa in onda da parte di Rete 4 del film The Jackal, una pellicola thriller diretta nel 1997 da Michael Caton-Jones. La pellicola è ispirata al romanzo Il giorno dello sciacallo scritto da Frederick Forsyth. Lo Sciacallo (Bruce Willis) cui si richiama il titolo è un killer tanto misterioso quanto infallibile. Quando si muove non lascia mai tracce in grado di far risalire a lui e proprio questa peculiarità spinge la mafia russa a ingaggiarlo per uccidere il direttore dell’FBI. Questo è quello che credono due agenti, Carter Preston (Sidney Poitier), del Federal Bureau of Investigation, e Valentina Koslova (Diane Venora), del Ministero per gli affari interni russo. Immediatamente attivatisi per cercare di fermarlo prima che riesca a portare a compimento la sua missione, i due agenti si trovano ben presto costretti a chiedere supporto a Declan Joseph Mulqueen (Richard Gere), un ex-terrorista dell’IRA che si trova rinchiuso in un carcere di massima sicurezza. Mulqueen è una delle poche persone che ha conosciuto lo Sciacallo e perciò tra pochi a poterlo riconoscere. Sin dalle prime avvisaglie lungo tutto il Nord America, il terzetto capisce però che rintracciare veramente il killer è una impresa difficile, considerata la grande abilità con cui lo Sciacallo riesce a nascondere ogni traccia dei suoi movimenti e a mascherarsi. Proprio nel corso di uno di questi tentativi, il killer riesce a uccidere Valentina Koslova insieme a un agente dell’FBI, Whiterspoon (J.K. Simmons), facendo ancora una volta comprendere la pericolosità di mettersi sulle sue tracce. Solo in un secondo momento Mulqueen riesce a scoprire che il vero obiettivo dello Sciacallo non sarebbe il direttore del FBI, bensì la First Lady, ovvero la moglie del Presidente degli Stati Uniti. Il suo intervento congiunto con quello di Carter Preston consente quindi di sventare il piano del killer e di mettere in salvo la donna. Nelle concitate fasi successive al tentativo dello Sciacallo, questi cerca di mettersi in salvo scappando nei sotterranei della metropolitana, con l’ex terrorista alle sue calcagna, proprio mentre la sua compagna, Isabella Zanconia (Mathilda May), che è stata allertata proprio da Joseph, riesce a sparare al killer, credendolo morto. Non è però così e solo l’intervento dell’ex terrorista sembra porre fine alla questione con l’uccisione dello Sciacallo, prima che questi riesca a uccidere entrambi. Nella scena finale, nel corso della sepoltura anonima della salma del mercenario, Mulqueen e Preston parlano della delusione per l’atteggiamento irremovibile delle autorità, che nonostante l’aiuto fornito dall’ex terrorista non hanno voluto concedergli al grazia. Proprio per sdebitarsi sarà lo stesso Preston a lasciare libero il suo compagno di avventura.