La puntata di martedì 1 luglio della soap opera Cuore ribelle, che ha preso il posto di Centovetrine nel pomeriggio di Canale 5, ha conquistato 1.399.000 spettatori pari al 10.02% di share, registrando un aumento rispetto all’episodio di lunedì che si era assestato al 9.51%. Nell’episodio di questo pomeriggio lo zio Richard è deciso a ripartirà per l’Inghilterra con Sara: la ragazza dirà addio a Miguel?
Cuore Ribelle torna oggi con una nuova puntata e nuove avventure per la nostra Sara. Cosa succederà oggi? La bella inglesina ha finalmente riabbracciato lo zio e i due torneranno alla centrale, cosa succederà allora? Richard se ne andrà senza di lei oppure la convincerà a seguirlo? Nell’ultima puntata, Sara riesce a farsi liberare dalla prigionia a cui il suo bel tenente l’ha costretta alla locanda. La Guardia Civile, infatti, ha deciso di pagare il riscatto e lo farà solo per prendere Carranza. Le cose non vanno come previsto, l’inglese è libero ma Carranza lo è anche. Il bandito non solo è stato salvato da Chato ma ha deciso anche di lasciare i suoi uomini proprio con il giovane al comando. Nelle terre e tra i lavoratori c’è malcontento e il signorotto del paese viene a saperlo ma scopre anche che tutto è dovuto dalla cattiva gestione del figlio in questi mesi di assenza. Clicca qui per il video dell’ultimo episodio
Nella prossima puntata di Cuore ribelle Sara dovrà dire addio a Miguel. Ma prima di scoprire le anticipazioni della prossima puntata, rivediamo quanto successo oggi nella soap. Pepe (Juanjo Cucalon) riceve nella propria taverna la visita di Martina, cosa piuttosto insolita per le abitudini del piccolo paese. Pepe naturalmente non è ancora a conoscenza del fatto che Martina sia la promessa sposa di German (Pep Munnè) ma comunque la tratta con dovuto rispetto in quanto ha una bella presenza e appare evidentemente di nobili origini. Nel frattempo nel centro del paesino, Eugenia (Sara Rivero) ha deciso di non seguire la sua futura matrigna nella locanda ben sapendo come la cosa non rientri nei costumi del luogo. A un certo punto arriva Padre Damian (Joaquin Hinojosa) al quale racconta le intenzione di Martina. Il curato per prima cosa sottolinea come non si senta molto bene avendo dolori allo stomaco e alla testa per leccessiva quantità di cibo e di rum consumati la sera precedente nella cena organizzata da German per presentare Martina, poi dice a Eugenia che deve andare da Martina per evitare che possa mettersi nei guai. Intanto Sara (Marta Hazas) è ancora rinchiusa nella sua camera dalbergo e ha tutto il tempo per riflettere su quello che sta succedendo ripensando soprattutto ai momenti felici vissuti in passato insieme allo zio che ora rischia di non rivedere più in quanto ancora in mano ai banditi. Padre Damian e Eugenia arrivano nella taverna di Pepe, facendo presente a Martina come quello non sia un luogo adatto a una donna anche se Martina ha molto da obiettare in merito a questa affermazione. In effetti anche Eugenia dando unocchiata allinterno della locanda sottolinea di non vedere un motivo per il quale non debbano frequentarla. Padre Damian non sa motivare la cosa e alla fine rimarca soltanto che non possano restare nel locale se non accompagnate da un uomo di Dio come lui. I tre si siedono a un tavolo dove vogliono degustare uno dei migliori liquori presenti nella taverna innescando anche una polemica tra lo stesso Padre Damian e Pepe sul liquore che prepara il curato. Alvaro (Ivan Hermes) ritorna nello studio del padre per parlargli del fatto che il progresso farà il proprio corso e che comunque cè un futuro nel quale luomo sarà soppiantato dalla macchina nei lavori pesanti. German non vuole assolutamente sentire parlare di questa cosa ribadendo come deve la sua intera fortuna alla fedeltà e al lavoro dei braccianti che gli sono stati vicini in tutti questi anni. Alvaro allora cala il proprio asso nella manica ossia il volantino nel quale si parla di ribellione nei confronti dei padroni da parte dei braccianti in quanto si sentono sfruttati e sotto pagati. German è molto colpito dalla cosa e vuole andare a fondo della vicenda. Sara intanto convince lamica Ana Rosa ad aprire la stanza facendole presente come lei sia in grado di badare a se stessa. Ana Rosa libera Sara che così può essere presente allo scambio che dovrebbe liberare suo zio. Intanto, il capitano Olmedo (Eugenio Barona) prepara i suoi uomini sul luogo dello scambio con il tenente Miguel (Carles Francino) che dovrà portare loro ai banditi e prendere lo zio di Sara. Tuttavia lobiettivo del capitano non è quello di liberare linglese ma prendere Carranza (Juan Gea) vivo o morto e per questo ha fatto sistemare su un albero un ex uomo di Carranza che lo conosce molto bene, pronto a sparargli non appena lo vede a tiro.
Intanto nei campi, German ha riunito tutti i braccianti per parlare loro del volantino di cui è entrato in possesso e nello specifico per capire chi sia stato a fare una cosa del genere e per quale motivo. Roberto (Isak Ferriz) trova la forza e il coraggio per farsi avanti facendo notare al proprio padrone come durante la sua assenza siano stati trattati male. German redarguisce Roberto ma per il momento non ha intenzione di licenziarlo e inoltre richiama il figlio Alvaro rimarcando come sia del tutto evidente che abbia commesso degli errori che adesso potrebbero essere pagati a caro prezzo con una ribellione. German cerca di far capire al figlio che i braccianti non sono dei numeri e quindi debvono essere trattati in maniera migliore. Nel frattempo il tranello per Carranza è partito ma il bandito grazie all’aiuto dei propri uomini riesce a mettersi in salvo. Miguel si becca anche un pallottola che lo colpisce di striscio meritandosi il grazie di Sara e dello stesso Richard. Più tardi Olmedo deluso per l’esito dell’operazione, se la prende con Melgara mandandola via senza la ricompensa promessa.
Trama puntata 2 luglio 2014 – In seguito al rapimento subito, Richard decide che Arazana è un luogo troppo pericoloso e che lui e Sara dovranno tornare in Inghilterra quanto prima. Nel frattempo, la famiglia di Roberto fa i conti con lo spirito rivoluzionario del ragazzo che, dopo aver disobbedito a don Germán, organizza un incontro alla taverna con altri lavoratori insoddisfatti per organizzare una rivolta. Sara racconta a Peralta il suo progetto di scrivere un romanzo sulle sue esperienze di Arazana e si reca da Miguel per dirgli addio…