A Segreti e Delitti, il programma condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, si torna a parlare della vicenda di Massimo Giuseppe Bossetti, presunto omicida della giovane Yara Gambirasio. Il programma, infatti, ha dedicato ampio spazio al caso, iniziando con un servizio di Salvatore Filippone, che ha tentato di tracciare un profilo psicologico di Bossetti. Intorno alla figura enigmatica dell’uomo, si sono create diverse teorie, tutte ancora da accertare, e sono stati dedicati vari servizi da parte dei giornalisti di Segreti e Delitti. Il giornalista Remo Croci, in diretta dal carcere di Bergamo, dove Bossetti è detenuto, ha comunicato che il presunto colpevole continua a dichiararsi innocente e ha espresso il desiderio di incontrare i suoi tre figli, dopo aver ricevuto la visita della moglie Marita, durata circa due ore. Croci ha aggiunto che Bossetti ha manifestato l’intenzione di non voler uscire dalla casa circondariale prima di aver affrontato il processo, in quanto ritiene di avere la coscienza pulita e di non avere nulla da nascondere. Il giornalista ha anche comunicato che i legali di Massimo Giuseppe Bossetti sono sicuri della sua innocenza e altrettanto certi della possibilità di provarla. Resta ancora riservata la strategia difensiva che gli avvocati hanno intenzione di intrapredere. Successivamente, è andata in onda una breve intervista a un amico di Bossetti, condotta da Ilaria Mura Delitala. Secondo le dichiarazioni dell’amico, Bossetti sarebbe una persona perbene, incapace di commettere un crimine del genere e, pertanto, da considerare innocente al 100%. Un altro servizio, curato da Elena Colombo, ha visto come protagonista la moglie del presunto assassino, Marita. La donna non ha mai avuto dubbi sull’innocenza del marito, che ha difeso a spada tratta. Si è scagliata, invece, contro la suocera, Ester, che ritiene in qualche modo responsabile per quanto sta accadendo. Marita ha smentito le dichiarazioni secondo le quali il marito sarebbe un narcisista, un uomo che frequenta locali notturni e che presta un’attenzione maniacale verso il proprio aspetto fisico, descrivendolo, invece, come un uomo dedito alla famiglia e osservante della religione cristiana. La donna, però, non è riuscita a fornire un alibi al marito, in quanto, essendo passati quasi quattro anni dal delitto, non ha potuto descrivere con certezza dove fosse l’uomo il giorno in cui Yara ha perso la vita. Il programma è andato avanti con la messa in onda dell’intervista fatta da Giorgio Sturlese Tosi al professor Fabio Buzzi, direttore del Dipartimento di Medicina Legale di Pavia. L’intervista ha suscitato parecchie polemiche in quanto il genetista ha prima affermato la presenza del Dna di Bossetti, di peli e capelli riconducibili a quest’ultimo e, successivamente, smentito tali dichiarazioni. A dare manforte alla smentita di Buzzi è subentrato Carlo Previderè, ricercatore dell’istituto di Pavia, il quale ha sostenuto che la notizia è priva di fondamento e non è stata ancora depositata. Il professor Buzzi, dunque, avrebbe anticipato delle notizie protette, la cui deposizione verrà ufficializzata a giorni. Un servizio di Salvatore Filippone e Giorgio Sturlese Tosi ha trattato, in seguito, il caso del famoso furgone bianco, avvistato da alcuni testimoni nei giorni precedenti la scomparsa di Yara e ripreso dalle telecamere di sicurezza apposte in prossimità della palaestra frequentata dalla ragazzina. Le novità riguardanti il furgone consistono nell’esistenza di due fari di posizione collocati in alto, fari che sono presenti anche nel furgone di Bossetti. Ci si chiede, quindi, se il furgone ripreso dalle telecamere e avvistato dai testimoni sia lo stesso del presunto assassino. Remo Croci si è recato alla motorizzazione civile per approfondire la storia del furgone di Bossetti, scoprendo che il mezzo, una volta di proprietà dell’uomo, è stato sottoposto a modifiche di carrozzeria, modifiche che potrebbero essere ricondotte all’inserimento dei fari di posizione. Il furgone di proprietà di Bossetti è stato sequestrato dai RIS, i quali stanno provvedendo a periziare il mezzo, alla ricerca di tracce, fibre o modifiche apportate alla tappezzeria interna. La giornalista Alessandra Viero ha intervistato il comandante dei RIS, Giampietro Lago, il quale ha affermato che grazie alle nuove tecnologie è possibile ottenere dei risultati anche da tracce piccolissime e che il margine di errore in caso di corrispondenza di tracce biologiche è pressochè trascurabile. Inoltre, si è molto discusso sulla posizione della madre dell’indagato, Ester, che continua a ripetere agli inquirenti e al suo legale di non aver mai avuto un rapporto sessuale con Giuseppe Guerinoni, padre biologico di Massimo Giuseppe Bossetti secondo il test del DNA.



Si passa, quindi, al caso del delitto di Garlasco, con novità clamorose riguardanti Alberto Stasi. Dopo sette anni di indagini, gli inquirenti hanno sequestrato la bicicletta nera da donna appartenente alla madre di Stasi e hanno scoperto che i pedali della bicicletta nera erano stati smontati e apposti a quella bordeaux, viceversa, i pedali della bicicletta bordeaux erano stati montati sulla bicicletta nera. Questo potrebbe rappresentare un ulteriore indizio a carico del fidanzato della ragazza uccisa.



Ulteriori servizi sono stati dedicati alla scomparsa di Elena Ceste e alla vicenda della morte di Mario Biondo. Per quanto riguarda la donna di Costigliole d’Asti, è stata trasmessa un’intervista fatta alla sorella di Elena, Daniela, che ha riferito alla giornalista Ilaria Mura Delitala di ritenere che Elena sia stata rapita e che sia ancora viva. In studio era presente anche un’amica di Elena, Morena Deidda, che ha, invece, affermato che secondo lei Elena sia morta. Il caso di Mario Biondo ha visto protagonisti in studio i genitori, Santina e Giuseppe, che non smettono di cercare la verità e la giustizia per il figlio. Un servizio di maltagliati e Anzolin ha dedicato attenzione alla figura di Rachel Sanchez Silva, moglie di Mario e figura controversa in questa vicenda. A detta dei genitori del cameraman siciliano, Rachel non ha fatto nulla per trovare la verità. La madre di Mario sostiene che il figlio abbia trovato del materiale pornografico riguardante Rachel e che, forse, questo avrebbe potuto compromettere l’immagine della donna. In studio erano presenti gli opinionisti Carmelo Abate, Elenoire Casalegno, Giangavino Sulas e Maria Corbi, lo psichiatra Massimo Picozzi e il generale Luciano Garofano.



Gianluigi Nuzzi offre nuove anticipazioni su quello che vedremo questa sera a Segreti e delitti. Il giornalista, sulla sua pagina Facebook, fa sapere che sarà trasmessa un’intervista esclusiva a una persona che difenderà Massimo Giuseppe Bossetti dalle accuse che gli sono state mosse per la morte di Yara Gambirasio. Questo il messaggio di Nuzzi: “Caso Yara: “Io sto con Massimo,è innocente, lo conosco da sempre e vi racconto davvero chi è” intervista esclusiva stasera a #SegretieDelitti ore 21.15 Canale5″.

Questa sera a Segreti e delitti si parlerà anche di Elena Ceste. La conferma arriva dalla pagina Facebook di Gianluigi Nuzzi, che ha condiviso sulla sua bacheca lo stato di Morena Deidda, ex compagna di classe della mamma di Costigliole d’Asti. La donna questa sera sarà ospite nello studio della trasmissione di Canale 5 e ha scritto. “Io continuo a metterci la faccia perchè l’attenzione non deve calare… la verità sulla scomparsa di Elena Ceste deve uscire. Ringrazio Gianluigi Nuzzi ed Ilaria Mura per avermi invitato in studio questa sera”.

Dopo le novità emerse nei giorni scorsi, nella puntata di stasera di Segreti e delitti si tornerà a parlare del delitto di Garlasco. Dopo ben sette anni di indagini e processi, è arrivata infatti una nuova svolta sul caso dellomicidio di Chiara Poggi, la ragazza uccisa il 13 agosto del 2007: i pedali delle biciclette di Alberto Stasi sarebbero stati scambiati. Gianluigi Nuzzi ha fatto sapere tramite il suo profilo Facebook che questa sera assisteremo allintervista esclusiva a chi sa la storia di quella bici e dei pedali scambiati. Tanti i commenti apparsi in questi minuti sulla pagina ufficiale del programma: Voglio proprio capire cosa ha combinato con la sostituzione dei pedali!, scrive un utente. Grazie, non vedo l’ora di vedere il programma, buon lavoro a tutti!, si legge ancora tra i commenti. E ancora: “A stasera sperando che il Governo nel nome del Ministro Orlando faccia tornare la Giustizia in questo bellissimo Paese”.

Questa sera, eccezionalmente di mercoledì, va in onda una nuova puntata di Segreti e delitti. Il programma di approfondimento condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero si troverà così in diretta competizione con Chi lha visto?(Rai Tre, ore 21.05) di Federica Sciarelli. Il duo Nuzzi-Viero tratterà diffusamente delle ultime notizie circa il caso Yara Gambirasio, che sembra finalmente risolto con larresto di Massimo Giuseppe Bossetti. Nel corso della serata verranno ricostruite le fasi dellindagine e le strategie che stanno adottando difesa e accusa nei confronti del presunto assassino della ragazzina. Secondo laccusa, forte dellaccertamento scientifico sul Dna di Ignoto 1, il racconto delluomo riguardo i suoi spostamenti nella giornata del 26 novembre 2010 – giorno in cui Yara scomparve – presenterebbe delle incongruenze. suo il furgone ripreso dalle telecamere di sicurezza di una banca nei pressi della palestra di Brembate di Sopra? Per la difesa, Massimo Bossetti ha fornito delle spiegazioni logiche e ora, dal carcere di Bergamo, luomo esprime la volontà di dimostrare la propria innocenza in aula. Si parlerà anche del giallo – ancora insoluto – del delitto di Chiara Poggi (il delitto di Garlaco), uccisa nella sua villetta il 13 agosto 2007. Il maggior indiziato è lex fidanzato della ragazza, Alberto Stasi, che avrebbe cambiato i pedali delle due biciclette in suo possesso recanti le prove del delitto.