Va in onda questa sera su Rai Tre il film “Pane amore e…”, diretto nel 1955 da Dino Risi e terzo capitolo della tetralogia composta da “Pane, amore e fantasia” e “Pane, amore e gelosia” e al quale seguirà “Pane, amore a Andalusia”. Nei primi due film la protagonista femminile è stata interpretata da Gina Lollobrigida, sostituita in questa occasione da Sophia Loren. Il film è stato girato in esterni a Sorrento, cittadina nella quale è ambientato, e Vittorio De Sica, l’attore protagonista, ha vinto l’anno successivo il premio Donatello come miglior attore. La trama ha inizio con il maresciallo Carotenuto (Vittorio De Sica) che, una volta abbandonata l’arma dei carabinieri, decide di tornare a vivere nella sua città natale, Sorrento. Una volta giunto sul posto viene accolto da Don Matteo, il parroco della cittadina, suo fratello. In poco tempo riesce a trovare lavoro nei vigili urbani, assumendo il comando del corpo. Pur essendo felice di essere tornato nei luoghi a lui cari, una triste notizia ne mina la serenità; apprende, infatti, che non può tornare ad abitare nel luogo in cui ha trascorso l’infanzia perché la casa, nel frattempo, è stata occupata. L’autrice di questo gesto è una vedova, di nome Sofia (Sophia Loren) e di professione pescivendola, nota con il nome di “Smargiassa”. Costretto ad alloggiare momentaneamente altrove, Carotenuto trova riparo nell’abitazione di Violante Ruotolo (Lea Padovani), donna ancora piacente e zitella, che ha deciso di vivere in perfetta solitudine dopo aver subito una delusione amorosa che l’ha fatta soffrire molto. Il maresciallo non è attirato da Violante, bensì dalla giovane Sofia e decide, per farle cosa gradita, di prorogarle il contratto di affitto; nel contempo decide di annullare l’ingiunzione di sfratto che, nel frattempo, suo fratello le aveva fatto pervenire. Inoltre, per rendersi ancora migliore ai suoi occhi, coglie al balzo l’occasione per promuovere un amico di Sofia agli esami istituiti per un posto da vigile urbano. Anche Nicolino, questo il nome del giovane, è follemente innamorato di Sofia, ma non è affatto corrisposto. La ragazza, per prenderlo in giro, decide di accettare la proposta di matrimonio fattole da Carotenuto. A quel punto Nicolino, dopo aver discusso animatamente proprio con Sofia, capisce che la cosa migliore da fare è lasciare Sorrento, solo e disperato. Solo in quel momento la donna capisce di aver fatto una grossa sciocchezza e si rende conto che, in realtà, è innamorata del giovane. Nel frattempo Carotenuto sembra finalmente accorgersi del fatto che anche Violante è una bella donna; mentre balla con lei ad una festa si mostra particolarmente interessato a stringere il legame. Venuto a conoscenza che Sofia è innamorata di Nicolino, il maresciallo aiuta i due ragazzi a riunirsi; successivamente lui riuscirà a conquistare donna Violante, dopo che anche quest’ultima avrà dimostrato di amarlo.



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