Stasera su Italia 1 va in onda il film Tron Legacy. Il film è ambientato nel 1989. Kevin Flynn (Jeff Bridges) è un creatore di videogiochi, presidente della società informatica Encom. Luomo ha un figlio di nome Sam. Una notte Kevin scompare nel nulla e il ragazzino rimane a vivere con i nonni paterni. Passano ventanni e Sam (Garrett Hedlund) è diventato un hacker informatico. Il ragazzo si trova risucchiato in un mondo digitale, dove ritrova il padre, che gli salverà la vita, facendolo tornare nel mondo reale.
Stasera, 2 agosto 2014, Italia Uno propone il film Tron Legacy. un film statunitense uscito nel 2010, diretto da Joseph Kosinski. Rappresenta il seguito del film “Tron“, uscito nel 1982. Il regista di quel film, Steven Lisberger, è il produttore di Tron Legaci. La pellicola si avvale di una colonna sonora scritta dal famoso gruppo di musica elettronica Daft Punk. Sia i due musicisti che il produttore appaiono nel film, all’interno di un cameo: i primi in veste di Dj, il secondo come barista di un locale. Vediamo la trama. Il film inizia presentando al pubblico Kevin Flynn (Jeff Bridges), un creatore di videogiochi che, grazie alla sua passione, è riuscito a diventare presidente di una società informatica, la ENCOM. Il suo obiettivo è quello di unire informatica ed esseri umani, per arrivare alla costituzione di un mondo utopico. Improvvisamente una notte Kevin Flynn scompare, lasciando orfano il figlio Sam (Garrett Hedlung), che viene cresciuto dai nonni paterni. La storia riprende 20 anni dopo, mostrandoci Sam nei panni di un hacker informatico, che si diletta a rubare i progetti dell’azienda del defunto padre (che ormai è diventata di sua proprietà) e li trasferisce liberamente in rete, compreso il nuovo sistema operativo. Alan Bradley (Bruce Boxleitner), che collaborava con il padre, gli confida di aver ricevuto una telefonata da quello che un tempo era l’ufficio di Kevin, ossia una sala giochi. Sam si precipita in moto sul posto, venendo a conoscenza del fatto che una console è ancora attiva. Nel tentativo di accedervi, viene smaterializzato da un laser, finendo in un mondo digitale, denominato “La rete”. Qui iniziano le sue avventure, in un mondo all’interno del quale deve subito partecipare ad una sfida mortale, dopo essere stato catturato da due guardie. Quando gli abitanti del mondo digitale scoprono che è un umano (grazie al sangue perso nel corso della sfida), lo conducono al cospetto della versione elettronica di Kevin, creata dallo stesso padre prima di scomparire. Purtroppo questa figura non è animata da buone intenzioni nei confronti di Sam, sfidandolo in una gara a bordo di moto di luce. Fortunatamente il ragazzo viene salvato da un programma ribelle e condotto dal padre “originale”, tenuto confinato ai margini della società. Quest’ultimo gli spiega che la sua versione digitale si era ribellata al creatore, portando alla nascita di un mondo digitale dal quale non è possibile per Kevin tornare indietro. Un varco, però, è stato riaperto da Sam con il suo arrivo e potrebbe permettere al padre di tornare al mondo reale. In realtà, Sam scopre che a mandare il messaggio all’ex collega era stata proprio CLU, la versione digitale di Kevin che, evidentemente, vuole penetrare nel mondo reale, probabilmente per conquistarlo e piegarlo alle sue regole.
Dopo una serie di peripezie e di scontri con le milizie di CLU, padre e figlio riescono a salire su di un veliero, chiamato Veliero Solare (un veicolo presente anche nel film del 1982, che rappresenta un omaggio a quest’ultimo), tentando di raggiungere il portale, ma vengono intercettati proprio da CLU, che ammette l’intenzione di voler dominare nel mondo reale per renderlo assolutamente perfetto come, secondo lui, è stata resa perfetta la rete. A permettere a Sam di tornare nella realtà al termine del film è il sacrificio del padre: quest’ultimo capisce, infatti, che l’unico modo per sconfiggere CLU è quello di ricongiungersi a lui. L’evento causa una grande esplosione, che sembra essere in grado di distruggere buona parte della rete. Il film si conclude con Sam che, rientrato nel mondo reale, salva tutti i dati della rete, avvalendosi di un supporto decisamente più sicuro di quello usato originariamente dal padre e decide di far esplorare il mondo reale ad un’abitante del mondo digitale con la quale ha affrontato il viaggio di ritorno, chiamata Quorra (Oliva Wilde).