Stasera su Rete 4 va in onda il film Via col vento il più classico dei film d’amore, direttamente dal 1939. Nel trailer viene presentata la vicenda di Rossella O’Hara, (Vivien Leigh), vivace ragazza del Sud. Prima insegue l’amore per Ashley, marito di Melania, dopo si innamora di Rhett Butler (Clark Gable), ma non va tutto per il verso giusto. La colonna sonora è diventata il jingle del talk show Porta a porta di Bruno Vespa.



Stasera, 20 agosto 2014, Rete 4 manda in onda il film Via col Vento (titolo originale: Gone with the Wind). una pellicola del 1939 per la regia di Victor Fleming. La sceneggiatura è tratta dal romanzo omonimo di Margaret Mitchell, che è stato poi rielaborato per il lungometraggio da Sidney Howard. Ecco la trama. E la storia di due famiglie di possidenti terrieri del sud degli Stati Uniti: siamo nel 1861 e all’orizzonte si affacciano le prime avvisaglie della guerra civile. Le famiglie O’Hara – proprietaria della tenuta Tara – e quella dei Wilkes – che invece posseggono la tenuta confinante, Le Dodici Querce, sembrano però non rendersi conto che tutto si avvia a cambiare in fretta e vivono spensieratamente la loro vita fatta di mondanità e futili chiacchiere.  Rossella O’Hara (Vivien Leigh), la maggiore delle figlie dei proprietari di Tara, un giorno si ritrova a colazione con Stuart e Brent Tarleton (rispettivamente George Reeves e Fred Crane) e apprende da loro che Ashley Wilkes (Leslie Howard), l’uomo del quale è segretamente innamorata da tempo, è intenzionato a sposare sua cugina Melania Hamilton( Olivia De Havilland), che Rossella ha sembra giudicato scialba e poco attraente. Per festeggiare l’imminente fidanzamento, quindi, i Wilkes decidono di dare una grande festa: è l’occasione che Rossella aspettava per dichiarare il proprio amore ad Ashley. La ragazza è convinta, infatti, che il cugino sia in realtà innamorato di lei e pensa che, una volta confessati i suoi sentimenti, lui decida di lasciare Melania per sposarla. Alla festa, quindi, durante il riposo pomeridiano, Rossella va in cerca di Ashley e lo trova intento in una discussione con altri uomini. L’argomento principale è l’insofferenza nei confronti del Governo federale che vuole imporre anche al sud le sue regole: industrializzazione e abolizione della schiavitù. Ma i giovani sudisti non ci stanno e progettano una rivolta che li porterà in breve tempo alla secessione.



Durante la discussione si mette in luce per le sue idee controcorrente Rhett Butler, interpretato da Clark Gable, un ricco avventuriero di Charleston, che tenta di far capire come una guerra sarebbe solo nociva per il Sud, in quanto il Nord è estremamente più ricco e militarizzato e, di conseguenza, più capace di sopportare i disagi fino alla vittoria. Ma nessuno sembra disposto ad ascoltare e dopo un po Rhett abbandona la sala. Ashley lo segue per educazione e si imbatte in Rossella che finalmente gli confessa il suo amore. Il giovane, però, pur confermando il suo grande affetto per la ragazza, resta intenzionato a sposare Melania. Rossella prende malissimo la notizia e, una volta sola, scaglia un vaso contro il muro sotto gli occhi di un divertito Rhett. Qualche tempo dopo Rossella riceve la proposta di matrimonio di Carlo Hamilton (Raand Brooks), il fratello di Melania. La ragazza accetta per fare un dispetto ad Ashley ma, nel frattempo, arriva la notizia dello scoppio della guerra: dopo il doppio matrimonio, Carlo e Ashley partono per il fronte. 
La guerra è molto peggio di come i sudisti la immaginavano. Tante le perdite umane – fra cui anche Carlo – molta miseria in giro. L’unico che sembra avvantaggiarsene è proprio Rhett che, grazie ai suoi traffici, diventa l’uomo più ricco del sud. 



Durante un drammatico viaggio da Atlanta a Tara, Rhett – che è accorso a salvare Melania e Rossella – dichiara alla giovane vedova il suo amore, ma lei è ancora molto presa da Ashley e lo respinge. A Tara Rossella mette da parte tutta la sua frivolezza e con sagacia prende in mano le redini della tenuta, riuscendo in qualche modo ad andare avanti fino alla fine della guerra. La ricostruzione non è facile e Rossella si trova costretta a sposare Franco Kennedy per risanare i suoi debiti. Poco dopo il matrimonio anche lui, però, muore e Rossella si ritrova di nuovo vedova e libera di sposare finalmente Rhett, da sempre innamorato di lei. Il matrimonio, però, non va come l’innamorato Rhett ha sperato: Rossella è lontana e distante, ancora invaghita del ricordo di Ashley e neanche la nascita della figlia Diletta migliora le cose. Con la morte improvvisa della bambina, la situazione diviene sempre più insostenibile e Rhett decide di lasciare la moglie – celebre la risposta dell’uomo “francamente me ne infischio” alla domanda della moglie su cosa ne sarà di lei dopo la sua partenza. La scena conclusiva del film vede Rhett allontanarsi da Tara e Rossella che sullo sfondo del tramonto pronuncia quella che resterà forse una delle frasi più celebri della filmografia mondiale: “Tara! A casa! A casa mia! E troverò un modo per riconquistarlo. Dopotutto, domani è un altro giorno!“.