In attesa della quinta stagione, di cui trovate più in basso le anticipazioni, vediamo il riassunto degli ultimi episodi di Last Cop 4, trasmessi ieri sera su Rai 1. Nel primo episodio Confessioni, Mick (Henning Baum) nota una ragazza molto giovane che, in un angolo di strada, non smette di piangere: quando le chiede cosa le sia successo, questa risponde di aver ucciso sua madre. Brisgau si reca così a casa di Annika, questo il nome della ragazza, in compagnia di Andreas (Maxilmilian Grill), perché lei ha confessato ai due di aver lasciato in cucina il cadavere della madre: Mick e Andreas, tuttavia, non trovano alcuna traccia del corpo. Il padre di Annika non crede che sua figlia abbia davvero ucciso la madre e, quando va a trovarla in commissariato, questa si dimostra molto scostante nei suoi confronti e conferma di aver lasciato il corpo della madre in cucina: probabilmente qualcuno ha spostato il cadavere. Mick, intanto, si appresta ad andare a vivere con Stefi e comunica la notizia a Tanja (Proschat Madani), che pur rimanendo delusa gli manifesta l’intenzione di instaurare con lui un solido rapporto di amicizia. Parlando con Bergman, un collega della vittima, Mick e Andreas vengono a sapere che nell’ultimo periodo la donna aveva subito minacce telefoniche, mentre Meisner (Robert Lohr) informa i due poliziotti che qualcuno ha pulito la scena del delitto accuratamente; in più, si scopre che Annika è incinta. 



I poliziotti rintracciano Julian, il fidanzato di Annika, il quale sostiene di aver ucciso la madre della sua fidanzata perché aveva con lei un rapporto conflittuale: sia Mick che Tanja sono convinti che stia soltanto proteggendo la sua ragazza. Intanto, mentre si scopre che la vittima voleva divorziare dal marito, per Stefi è arrivato il momento di congedarsi dai colleghi del commissariato di Essen, che si riuniscono per una serata in suo onore. Tanja soffre all’idea che i due andranno a vivere insieme anche se non lo dà a vedere e, intanto, viene ritrovato il cadavere della donna uccisa. L’ora del decesso esclude ogni responsabilità di Annika nel delitto, così come il fatto che la donna è stata strangolata prova che Julian ha mentito per proteggere la sua ragazza: a uccidere è stato dunque qualcun’altro. I sospetti di Brisgau si concentrano allora su Bergman, il collega di lavoro con cui la vittima aveva intrecciato una relazione: dopo che Mick lo interroga, l’uomo confessa di aver ammazzato la donna perché questa aveva scoperto che aveva emesso dei certificati di deposito irregolari e voleva denunciarlo. La vittima, a seguito di un litigio con la figlia, era caduta rimanendo poi priva di sensi, e quando Bergman era andato a trovarla a casa perché lei non rispondeva al telefono, aveva approfittato della situazione per strangolarla.



Mick riesce dunque a risolvere il caso, ma si trova a fronteggiare alcuni altri problemi personali: Stefi, infatti, decide di tornare da suo marito e da suo figlio, mentre Schaller finisce in coma a causa di Korting, che viene però arrestato.

Nel secondo episodio Operazione ventaglietto, un uomo viene trovato morto nel suo appartamento il giorno del suo compleanno: si tratta di Karsten, ragazzo che faceva il cameriere in un agriturismo di lusso. Grazie ai suggerimenti di Andreas, che guardando l’appartamento del ragazzo si rende conto che, forse, questo aveva più soldi di quanti un cameriere ne potesse guadagnare, e insospettito da un’incongruenza riguardante l’orario di chiusura del locale, Mick decide di appostarsi furi dall’agriturismo dopo l’orario di chiusura, per vedere cosa succede. Brisgau e Kringe scoprono così che il ristorante è in realtà la sede di una bisca clandestina, e che Karsten lavorava lì come croupier. Per ottenere ulteriori informazioni, Mick organizza la cosiddetta Operazione Ventaglietto, ed entra nella bisca assieme a Tanja, fingendo di essere un giocatore. Dopo aver smascherato la direttrice del casinò nonché padrona dell’agriturismo, Brisgau e i suoi vengono a sapere che Karsten truffava il casinò servendosi di mazzi di carte segnate e di lenti a contatto speciali, che gli consentivano di vedere le carte dei giocatori. I poliziotti, però, scoprono anche che l’uomo svolgeva la sua attività assieme a un complice: da una foto, Mick e Andreas si accorgono che l’uomo in questione è il cognato della vittima, che frequentava spesso la bisca di nascosto dalla moglie, e che ha assassinato Karsten per questioni di denaro.



Il caso è dunque risolto e così Andreas cerca di tenere d’occhio Mick, per evitare che dopo la sparatoria che ha ridotto Schaller in coma possa cacciarsi ancora nei guai. Purtroppo, il poliziotto incappa in Fieber, il complice di Korting, che lo minaccia con una pistola e gli impone di portarlo a casa sua per recuperare un passaporto falso, con cui può lasciare il Paese. Fortunatamente, Andreas riesce a far capire a Mick di essere in pericolo, così quest’ultimo si fa trovare proprio davanti all’abitazione di Fieber: tuttavia, vedendosi senza via di scampo, l’uomo minaccia di uccidere Andreas, che per fortuna riesce a liberarsi e ad assicurare l’uomo alla giustizia.

Intanto, le condizioni di salute di Schaller non sembrano voler migliorare e Mick continua a essere tenuto lontano da quella che lui considera la sua indagine, proprio a causa della sparatoria che sta mettendo a repentaglio la vita di Schaller. Infine, Brisgau sorprende Andreas regalandogli una bellissima moto, che però il suo collega non può guidare perché non ha la patente adatta. Mick si offre allora di portare lui la moto a casa di Andreas e nel corso del tragitto decide di fermarsi in un luogo solitario, forse per rimanere da solo con i pensieri relativi all’indagine che gli è stata sottratta.

Stasera su Rai 1 si è conclusa la quarta stagione di Last cop – Lultimo sbirro. Vediamo qualche anticipazione sulla quinta serie del telefilm tedesco. Innanzitutto gli episodi saranno solo 8 e la novità più importante sarà l’addio dell’attrice Proschat Madani, che interpreta Tanja Haffner. La psicologia infatti emigrerà in Argentina. Nella quinta serie ci sarà un salto temporale in avanti di 2 anni rispetto alla quarta e a cercare di conquistare il cuore di Mick troveremo Astrid, intepretata da Christina Hecke, donna incinta proprio del poliziotto.

Questa sera, venerdì 22 agosto, su Rai 1 vanno in onda gli ultimi due episodi della quarta stagione di Last Cop – L’ultimo sbirro. Prima di scoprire le anticipazioni degli episodi Confessioni e Operazione Ventaglietto, rivediamo quanto successo nell’ultima puntata in onda. Nel primo episodio, intitolatato Cuore nero, Mick (Henning Baum) e Andreas (Maximilian Grill) indagano sull’uccisione di Horst, un minatore della Ruhr trovato privo di vita all’interno della miniera in cui lavorava, con una pepita d’oro in tasca. Le indagini appaiono subito difficoltose, in quanto ben centoventiquattro minatori erano di turno assieme alla vittima nell’orario in cui si è verificato l’omicidio e nessuno sembra voler rivelare ai poliziotti se il minatore ucciso aveva avuto dissapori con qualcuno dei colleghi; inoltre, il piccone con cui è stato compiuto il delitto presenta le impronte di svariate persone. Mick e Andreas interrogano Jurgen, il ragazzo di Nina, figlia della vittima, che aveva un movente molto forte per sbarazzarsi di Horst: per un motivo sconosciuto, infatti, l’uomo era contrario al fatto che Jurgen, che tra l’altro era un suo collega di lavoro, frequentasse la figlia. Mentre le indagini proseguono, Andreas è sempre più nervoso per via dell’organizzazione del suo matrimonio, mentre Mick apprende da Martin (Helmfried von Luttichau) di essere stato denunciato da Korting per aggressione, e Tanja (Proschat Madani) fa capire a Stefanie che non può più ascoltare le sue confidenze su Mick in quanto si è accorta di provare qualcosa per lui. Nonostante Mick e Andreas continuino a sospettare di Jurgen, che nel frattempo ha però lasciato Nina, devono ricredersi quando il padre del ragazzo fornisce un alibi inconfutabile al figlio, dichiarando che Jurgen, nonostante risultasse al lavoro secondo il sistema di rilevazione delle presenze, stava in realtà partecipando a un concorso canoro, alla presenza di quindicimila persone. Brisgau riesce a entrare in possesso di un mozzicone di sigaretta fumata da Jurgen e, risalendo al suo DNA, Meisner (Robert Lohr) scopre che ha una corrispondenza sorprendente con quello di Horst: Jurgen era in reatà figlio biologico della vittima, ecco perché si opponeva al suo fidanzamento con Nina. Mick e Andreas arrestano dunque il padre di Jurgen, che ha assassinato l’amico e collega perché aveva scoperto che Horst e sua moglie lo avevano tradito. Risolto il caso, Andreas cerca di risolvere un problema con il servizio catering per il suo matrimonio, dato che la ditta che aveva incaricato gli ha dato forfait: il poliziotto decide di affidare il compito di occuparsi del rinfresco a Uschi (Tatjana Clasing). Mick sta per recarsi all’appuntamento con Tanja, che lo ha invitato a cena dicendo di dovergli parlare, ma viene bloccato da Korting nell’area parcheggio del commissariato e ha con lui un accesso scambio di idee, per cui mancherà all’appuntamento con l’amica, che lo aspetta invano nel suo ufficio. Anche Stefanie, nel frattempo, è alla ricerca di Brisgau e vedendo Tanja aspettarlo si rende conto che i due avevano un appuntamento.

Nel secondo episodio (Conflitto di interessi), il commissariato di Essen si impegna nella difesa di Uschi, che una mattina si ritrova nell’appartamento del proprietario del suo pub, ucciso durante la notte mentre lei si trovava lì: la donna non ricorda assolutamente nulla della sera precedente, tranne il fatto di essersi recata a cena dal suo padrone di casa su suo invito, per pagare gli affitti arretrati. La donna si trova in una posizione molto delicata, perché una telecamera di sorveglianza presente all’interno dell’appartamento del suo locatore l’ha ripresa nell’atto di scappare quando la polizia è giunta nell’appartamento. Mick, Andreas e Tanja cercano di provare che l’uomo ha fatto ingerire a Uschi qualche sostanza per farla addormentare allo scopo di abusare di lei, cercando di non far capire al procuratore Middelhaus, che si occupa del caso, di essere molto coinvolti affettivamente, per timore che questi possa sollevarli dalle indagini, cosa che si verifica dopo qualche tempo. I tre devono più volte intervenire per calmare Martin, assolutamente contrario all’arresto di Ushi. Il procuratore sembra voler a tutti i costi incriminare Uschi, sicuro della sua colpevolezza, e in più sembra intralciare le indagini: l’uomo, infatti, impedisce a Mick e Andreas di interrogare sia Thomas, il figlio della vittima che Schneider, uno speculatore immobiliare che voleva costringere l’uomo a vendere il posto in cui è ubicato il pub di Uschi. 

Brisgau non sospetta soltanto di Schneider, che aveva cercato di convincere invano il padrone di casa di Uschi a vendere, ma anche del figlio della vittima, che al contrario del padre era intenzionato a sbarazzarsi del locale. Mick, Andreas e Tanja scoprono che il procuratore Middelhaus aveva investito una cospicua somma di denaro nel fondo immobiliare di Schneider, ottenendo così il diritto di prelazione per un alloggio di lusso, mentre Thomas ha ucciso suo padre prima che lo diseredasse, non sapendo però che il genitore aveva lasciato tutto a un’associazione che si occupa dei senzatetto: Mick e Andreas glielo comunicano proprio quando sta per concludere con Schneider la vendita del locale appartenente al genitore, che salta proprio perché Thomas non ha in realtà alcun diritto di vendere. Uschi viene così scagionata, e può occuparsi del catering per il matrimonio di Andreas, che decide alla fine di stracciare l’accordo prematrimoniale davanti agli occhi di Dana (Karolina Schuch), proprio quando la ragazza si era decisa a firmarlo. Mick, intanto, chiede a Schaller di aiutarlo a incastrare Korting e riceve una notizia inaspettata: Stefi gli comunica infatti di aver lasciato suo marito.

Trama puntata 22 agosto 2014 – In “Confessioni” Mick incontra una giovane donna, Annika, che sostiene di aver ucciso sua madre. Poco dopo, Mick e Andreas si recano nell’appartamento di Annika ma non c’è nessun segno di un cadavere. In “Operazione Ventaglietto” Carsten Wiechert giace morto nel suo appartamento. Mick e Andreas indagando scoprono che la locanda si trasforma la notte in un casinò illegale, e la vittima dell’omicidio ha lavorato come un croupier.